Dov’è l’Aula di informatica

Nel 2023, circa l'80% degli italiani oltre i 6 anni ha usato internet negli ultimi tre mesi, tuttavia solo il 45,7% ha competenze digitali di base. Disparità evidenti tra Nord e Sud in termine di strutture e formazione digitale nelle scuole, con il Mezzogiorno in netto ritardo. La situazione nel Lazio ed in Ciociaria

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Quasi tutti gli studenti hanno utilizzato internet negli ultimi 3 mesi, ma solo due su tre hanno competenze digitali almeno di base. Il 27,5% dei giovani tra 16 e 24 anni è senza competenze in termini di sicurezza in rete. Nel Mezzogiorno d’Italia poco più di una persona su tre ha competenze digitali almeno di base. C’è Maggiore diffusione di aule informatiche nelle scuole del Nord-Ovest mentre è minore nel Centro-Sud. Pavia è il capoluogo con maggior dotazione di aule informatiche. Questi sono solo alcuni dei dati pubblicati oggi dal sito Openpolis ed elaborati da Istat per l’indicatore europeo DESI che è l’Indice dell’economia e della società digitali.

DESI dal 2014 al 2023 ha riassunto gli indicatori sulle prestazioni digitali dell’Europa e ha monitorato i progressi compiuti dai Paesi dell’UE. Lo studio evidenza come Internet sia il cuore della rivoluzione tecnologica che, dalla fine del secolo scorso ha cambiato praticamente ogni aspetto della vita quotidiana delle persone. In questo contesto, non è più un’opzione sapere come utilizzarlo in modo sicuro e consapevole.

CHE COSA DICE L’INDAGINE?

Ecco i numeri. Nel 2023 quasi l’80% delle persone di almeno 6 anni ha dichiarato di aver utilizzato internet negli ultimi 3 mesi. Una quota che tra giovani e minori è molto più elevata. Si avvicina al 100% tra gli 11 e i 15 anni (96,1%) e tra i 16 e i 24 (98,1%). Ed è più alta della media della popolazione anche tra i 6 e i 10 anni (86%).

Tuttavia il quadro è molto diverso se, nell’insieme di persone che hanno utilizzato internet di recente, si isolano solo coloro che hanno competenze digitali almeno di base. Nella popolazione complessiva tra 16 e 74 anni, la quota scende al 45,7%. Colpisce il basso livello di competenze digitali anche tra i più giovani utilizzatori di internet: 55,9% tra 16 e 19 anni, 61,7% tra 20 e 24 anni.

Le competenze digitali sono direttamente collegate al livello di istruzione. Nella fascia tra 16 e 24 anni, hanno competenze almeno di base il 76,6% dei laureati, il 63,9% dei diplomati e appena la metà di coloro che hanno al massimo la licenza media (50,3%). Il che pone un’enfasi sul ruolo della scuola, sia in termini di alfabetizzazione digitale che di educazione all’uso sicuro e consapevole di internet. Ma quante sono e dove sono le aule informatiche nelle scuole statali in Italia? In media, in base ai dati più recenti relativi all’anno scolastico 2022/23, la loro presenza è dichiarata per il 35,7% degli edifici. Per quasi altrettanti (35,4%) l’informazione non è disponibile, mentre nel 28,9% dei casi non sono presenti aule informatiche.

 LA SITUAZIONE NEI TERRITORI

Ecco la fotografia elaborata da Openpolis.

Tra le regioni, la quota di edifici scolastici con aule di informatica supera il 50% in Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, mentre non raggiunge il 30% in Sicilia (28,8%), Abruzzo (24%), Campania (22%), Calabria (21,8%) e Lazio (18,1%).

A livello provinciale, a realtà del nord-ovest come Genova, Torino, Alessandria, Imperia, Savona, Novara, Aosta – tutte sopra il 52% – si contrappongono territori del centro-sud. Al di sotto del 20% troviamo infatti le province di Teramo, Napoli, Catanzaro, L’Aquila, Catania, Crotone, Cosenza, Salerno, Latina, Roma e Benevento. In quest’ultima solo per il 13,8% degli edifici è dichiarata la presenza di aule informatiche.

La migliore dotazione di aule informatiche in percentuale si registra nella Città di  Viterbo, dove su  41 edifici scolastici presenti ben 30 sono con aule informatiche, il che equivale al 73,17%. Segue il capoluogo reatino con 46 edifici di cui 15 con aule informatiche, pari al 32,61%.

Al terzo posto di questa particolare classifica c’è la città di Frosinone dove sono  39 le strutture scolastiche, di cui 8 con aule informatiche, pari al 20,51%.

A Roma invece ci sono 1067 edifici, di cui 110 con aule informatiche, pari al 10,31%. Ultima la città di Latina con 111 edifici,  ed appena 6 con aule informatiche, che equivale ad un misero 5,41%.

LA SITUAZIONE IN CIOCIARIA

Volendo soffermare l’attenzione sulle principali città ciociare, per grandezza e numero di abitanti, esclusa Frosinone, la percentuale di aule informatiche rispetto agli edifici scolastici presenti è questa:

CittàEdifici TotaliEdifici con Aule InformatichePercentuale Aule Informatiche
CASSINO311445.16%
SORA26623.08%
ALATRI26726.92%
ANAGNI15640.00%
FERENTINO19526.32%
CECCANO10330.00%
VEROLI20630.00%
ISOLA d. LIRI11218.18%
PONTECORVO12758.33%

(Foto di copertina © DepositPhotos.com).