Il Lazio si prepara alla riapertura totale. In serata il Governatore ha firmato il provvedimento che consente da domani di avviare i lavori di manutenzione e adeguamento dei locali rimasti chiusi con il lockdown. Sul sito della Regione le guide aggiornate, settore per settore
Su le saracinesche. Ma non ancora porte aperte ai clienti. Nicola Zingaretti ha firmato l’ordinanza che consente di riaprire le attività finite in lockdown da marzo. Per avviare i lavori necessari al ritorno in piena attività.
La curva dei contagi nel Lazio continua a scendere, ancora oggi ci sono 4.273 casi positivi, 84 pazienti sono gravi in terapia intensiva, ma nelle ultime ventiquattrore ci sono stati appena 22 nuovi casi. È per questo che il Governatore ha deciso di avviare l’iter per la riapertura. In attesa che Giuseppe Conte firmi il Decreto in cui indicherà ufficialmente le categorie abilitate alla riapertura dal 18 maggio.
«Oggi abbiamo registrato 22 nuovi casi di positività nel Lazio – commenta Nicola Zingaretti – un altro dato incoraggiante. Il contenimento del virus ha raggiunto risultati importanti grazie a regole e indirizzi chiari e a comportamenti responsabili dei cittadini. Nella regione che ospita la piu’ grande metropoli italiana non era scontato. Ora andiamo avanti con serieta’ e rigore verso una stagione di riaperture».
L’ordinanza Zingaretti autorizza a rialzare le saracinesche da domani 13 maggio 2020 “per eseguire gli interventi necessari alla predisposizione delle misure di prevenzione e contenimento del contagio finalizzate alla riapertura”.
Le guide on line
Sarà consentito l’accesso alle strutture ed agli spazi aziendali esclusivamente al personale impegnato in attività di manutenzione, ristrutturazione, montaggio, pulizia e sanificazione. Via libera alle manutenzioni anche per le strutture ed i circoli sportivi in modo da consentire lo svolgimento degli sport individuali nel rispetto delle distanze tra gli atleti.
La Regione ha deciso di pubblicare sul suo sito istituzionale le linee guida per ogni singola attività economica, concordate nel corso dei confronti avvenuti nei giorni scorsi con i rappresentanti delle categorie. Le guide si baseranno sulle indicazioni contenute nel Decreto del 26 aprile, sui documenti tecnici elaborati dall’Inail, sul Protocollo sottoscritto il 14 marzo da Governo e parti sociali.
«Il Governo – evidenzia Nicola Zingaretti – sta predisponendo le linee guida per la sicurezza, ma da giorni stiamo lavorando con gli operatori. Vogliamo raggiungere un risultato che soddisfi sicurezza e ripartenza».
Prudenza è ancora la parola chiave. «Ripartire – dice il Governatore – ma ripartire in sicurezza».