CIOCIARIA EDITORIALE OGGI
(direttore Alessandro Panigutti)
I sindaci cacciano Acea
L’assemblea vota la risoluzione con il gestore: 33 favorevoli e 16 contrari. Ben 37 gli assenti. Un salto nel buio: non c’è una soluzione alternativa e si profila l’apertura di una nuova stagione di contenziosi
Un salto nel buio. L’ assemblea dei sindaci ha votato ieri la risoluzione con il gestore del servizio idrico, Acea Ato 5. I voti favorevoli sono stati 33, quelli contrari 16. Mentre 37 (la maggioranza) sono stati gli assenti. Hanno votato per la risoluzione i Comuni di Frosinone, Cassino, Sora, Alatri, Ceccano, Pontecorvo, Monte San Giovanni Campano, Castro dei Volsci, Paliano, Boville Ernica, Fiuggi, Roccasecca, Cervaro, Ripi, Pofi, Alvito, San Giorgio a Liri, Sant’ Elia Fiumerapido, San Donato Valcomino, San Vittore del Lazio, Pico, San Giovanni Incarico, Arnara, Casalvieri, Coreno Ausonio, Guarcino, Picinisco, Rocca d’ Arce, Serrone, Settefrati, Strangolagalli, Torre Cajetani e Vallerotonda. Si apre una fase complessa e difficilmente immaginabile
Rapina un market per pagare Equitalia
Un debito da 11.000 euro, così un giovane di Villa S. Lucia impugna una pistola e si fa consegnare l’incasso. Il ventenne è stato arrestato poco dopo l’assalto al Risparmione di Cassino. Ieri la decisione dei giudici
Tutti compatti su Cristofari. Diktat di Costanzo
Verso le elezioni comunali a Frosinone. Dopo l’incontro dei giorni scorsi con Marini e Venturi. Ma soprattutto dopo l’ipotesi di una loro discesa in campo. Contro il candidato ufficiale Pd.
Scritte folli e disegni sui muri della chiesa
Cassino Scempio a Sant’Antonio. Il parroco condanna l’omertà
Stazioni, sonora bocciatura
Legambiente diffonde i dati di Pendolaria 2016 ma anche quelli sulla qualità dei servizi offerti ai viaggiatori. Numerose le carenze a Frosinone per quel che riguarda l’accoglienza. A Ferentino mancano persino i bagni pubblici
Il Frosinone cerca le migliori soluzioni in vista del Trapani /
Il momento Il tecnico Pasquale Marino sta vagliando diverse ipotesi per sostituire Paganini e Soddimo che venerdì sera saranno indisponibili
LA PROVINCIA
(direttore Filiberto Passananti)
Il ruggito dei sindaci
Approvata la risoluzione del contratto con Acea Ato5
L’assemblea dei sindaci dell’Ato5 ha dichiarato, ieri pomeriggio, risolto, per gravi inadempienze, il contratto di gestione del servizio idrico integrato con l’Acea Ato5 Spa. Dopo oltre 4 ore di discussione, i rappresentanti dei Comuni con 33 voti favorevoli (in rappresentanza di 288.260 abitanti) e 16 contrari (109.598 abitanti) hanno approvato lo schema deliberativo proposto dai sindaci anti-Acea. La società di gestione deciderà oggi le contromosse. Come annunciato, Acea è intenzionata a impugnare gli atti assunti dall’assemblea dell’Ato, ritenendoli illegittimi, e a chiedere il risarcimento danni a chi ha votato la revoca dell’appalto. Approvate anche le nuove tariffe
Consorzi di bonifica allo sbando
Le organizzazioni professionali agricole sollecitano la Regione Lazio. «A tre mesi dall’approvazione della legge di riforma non sono stati nominati ancora i commissari»
Operai da Pomigliano
Il riassorbimento dei dipendenti in solidarietà rischia di slittare. Stamane a Roma il dottor Pietro De Biasi, direttore delle relazioni industriali dell’azienda, illustrerà ai sindacati la proposta di trasferire 650 lavoratori
Chi soccorre la soccorritrice?
Per errore parte una chiamata di emergenza, donna si ferisce per aiutare anziana. La pensionata era al mercato per acquisti, aveva sbagliato a digitare un pulsante del telefonino. Così però ha messo in allarme la sua vicina di casa: quel numero era solo per gravi emergenze. Per farsi perdonare le regale le uova
Scatta l’ordinanza antismog
Da oggi parte la Ztl. Ogni mercoledì divieto di transito nel centro urbano. Un secondo provvedimento riguarda il riscaldamento civile. La temperatura degli ambienti non potrà superare i 19 gradi
Calcio. Serie B. Il presidente Maurizio Stirpe: «I risultati sono in linea con i nostri programmi»
Intervenendo alla festa di fine anno della società ha detto «Ringrazio la squadra per ciò che ha fatto fino ad oggi, i risultati sono in linea con i programmi. Ce la metteremo tutta per regalare altre grandi soddisfazioni ai tifosi». Volley Superlega. La Biosì Indexa a Verona per il suo primo ottavo di finale
IL MESSAGGERO
(direttore Luciano D’Arpino)
Piscina, indaga la Corte dei Conti
Castro, ultimatum scaduto. La Regione: «Dal Comune nessuna comunicazione sui lavori». E ora per la «grande incompiuta» l’amministrazione dovrà restituire 2 milioni e mezzo
«No. Dal Comune non mi è pervenuta alcuna comunicazione. Non so che dire…» Vincenzo Panella è il Direttore regionale del «Terzo settore e Sport» che aveva inviato l’ultimatum al Comune di Castro. Ultimatum scaduto il 30 novembre. Entro quella data, dunque, il Comunedi Castro avrebbe dovuto segnalare alla Regione se la piscina olimpionica di Colle Pece fosse stata, o meno, fruibile e, dunque, nella disponibilità dei cittadini. Ma l’inaugurazione (purtroppo) è rimasto solo un bellissimo sogno. Così, per colpa di una piscina olimpionica iniziata e mai ultimata, una mannaia da quasi 2 milioni e mezzo di euro si abbatterà sul Comune di Castro dei Volsci. Già, perchè la diffida della Regione, a firma del dottor Vincenzo Panella, è quanto mai esplicita: «Trascorso inutilmente questo termine (il 30 novembre, appunto) si procederà alla dichiarazione di decadenza del contributo regionale, per il grave inadempimento di codesto Comune, con conseguente recupero, da parte della Regione, degli importi già erogati, maggiorati degli interessi legali». Vale a dire 4 miliardi e 850 milioni delle vecchie lire che, tradotti in euro, superano i 2 milioni e mezzo.
Assunzioni, l’azienda incontra i sindacati
Si definiscono i tempi e i volumi produttivi per il 2017 in vista del Suv Stelvio. Da Pomigliano arrivano 650 tecnici. I lavoratori aspettano la fine dei «contratti di solidarietà» e il rientro dei 250 colleghi in trasferta in altri stabilimenti
Affari con il clan: gli imputati respingono le accuse
Zonfrilli: «Nicola Schiavone è venuto nel mio autosalone nel 2007 ed ha noleggiato una Maserati per 5mila euro. Questo è il rapporto con lui»
Papà Paganini: «Luca tornerà più forte»
Il papà di Paganini è ottimista: «L’infortunio, purtroppo, è arrivato nelmomento peggiore per la sua carriera, però lui è giovane e sono convinto che tornerà più forte di prima»
LATINA OGGI
(direttore Alessandro Panigutti)
Bancarotta Avio, tutti a processo
Speedy Fly La decisione del gup Mara Mattioli dopo una lunga discussione. L’imprenditore ha voluto rilasciare spontanee dichiarazioni. Rinviati a giudizio Alberto Veneruso, la moglie e il commercialista Giorgio Di Mare accusati di appropriazione indebita
Un 64enne di Gaeta muore di meningite
Allerta nel Golfo Ricoverato d’urgenza domenica allo Spallanzani di Roma, il paziente non ha retto all’infezione. Altro caso sospetto a Formia, dove ieri un uomo di 60 anni è deceduto in ospedale per cause da accertare
Le ragioni del fallimento
Latina Ambiente Nella sentenza i giudici spiegano perché la spa dei rifiuti non poteva pagare i suoi debiti, arrivati alla cifra terribile di 30 milioni di euro
IL TEMPO
(direttore Gianmarco Chiocci)
Tana per i Tulliani
La «cassa» di Montecarlo: indagati cognato e suocero di Fini. Conti all’estero pieni di soldi. Il giallo di 2,4 milioni per un decreto
«Sono indagata». Si dimette l’assessore Muraro
Rifiuti e discariche, ecco le accuse della Procura
Ancora caos in Campidoglio. Tensione con i vertici del MoVimento 5 Stelle
IL GIORNALE
(direttore Alessandro Sallusti)
Sgominata la banda della casa a Montecarlo
Arresti e indagati sei anni dopo lo scoop del «Giornale»
Attacco francese a Mediaset
Vivendi «scala» fino al 12,3%. Il Biscione sale al 39,7% e li denuncia
La Verità
(direttore Maurizio Belpietro)
Renzi assumeva consulenti à gogo mentre l’Italia lo mandava a casa
Gli ultimi contratti sono stati formalizzati il 6 dicembre. In tutto Gentiloni è circondato da 353 nominati dal predecessore, molti dei quali scadranno solo nel 2018. Spesi 3 milioni di euro in appena due mesi
An, la casa a Montecarlo era una tangente /
Arrestati Corallo e Laboccetta, indagato il cognato di Fini. La contropartita: un decreto legge