Il Giudizio Universale: Fiorentina-Frosinone 5-1

Il Pagellone di Fiorentina-Frosinone 5-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Il Pagellone di Fiorentina-Frosinone 5-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: Frosinone, la situazione è viola: ko con la Fiorentina 5-1)

IL MIGLIORE

Mazzitelli

Luca Mazzitelli, autore del gol della bandiera

Accende la fiammella della speranza realizzando su punizione il suo quinto gol (secondo di fila). Non si risparmia, canta e porta la croce in un centrocampo dove la Viola ha qualità e muscoli. Duella e limita Mandragora senza paura.

Dopo 8’ s’inserisce benissimo in area però non è fortunato nella battuta a rete. Anche nella seconda frazione è tra i più attivi e non vuole arrendersi tanto che firma il gol del 4-1.

Voto: 6

Turati

Incassa 3 gol in 46’ e non sembra avere particolari colpe. Anzi sul secondo la deviazione di Okoli lo mette completamente fuori causa. Prima del tris aveva salvato sulla conclusione di Duncan con un guizzo sulla sua destra. Nel secondo tempo la botta al volo di Nico Gonzalez e la fortunosa deviazione di Barak lo mettono ancora al tappeto. Nel finale evita un passivo più pesante salvando sulla deviazione di Valeri. Appare il meno responsabile della disfatta ma un portiere che subisce 5 reti non può raggiungere la sufficienza.

Voto: 5,5

Gelli

Francesco Gelli, schierato ancora da terzino

Ancora terzino destro in una difesa che vede il rientro di Monterisi ed il debutto dal 1’ di Valeri. Grande sofferenza in una catena dove girano Biraghi e Nico Gonzalez che in occasione nel secondo gol lo anticipa avviando l’azione vincente. In apertura di partita un ottimo inserimento con palla invitante per Mazzitelli.

Nella ripresa con gli innesti di Romagnoli e Lirola cambia ruolo e fascia, giostrando esterno offensivo a sinistra. Al netto del risultato già deciso si esibisce in qualche buona giocata (un paio addirittura di tacco). Sostituito con Cheddira.

Voto: 5,5

Dal 33’ s.t. Cheddira

Non riesce ad incidere in un match segnato già nel primo tempo.

Voto: s.v.

Monterisi

Rientro da titolare a distanza di oltre un mese (l’ultima il 6 gennaio contro il Monza). Una delle 2 novità di formazione, il centrale rileva Romagnoli. Si piazza alle calcagna di Belotti, soffre parecchio l’ottima forma del “Gallo”. Al pari di Okoli si fa sovrastare da Martinez Quarta che di testa realizza il 3-0. Non ha lo smalto della prima parte della stagione. Nell’intervallo resta nello spogliatoio.

Voto: 5

Dal 1’ s.t. Romagnoli

Si presenta rimediando un giallo pesantissimo che gli farà saltare la prossima interna con la Roma. Per il resto prova a limitare i danni anche se la Fiorentina segna altre 2 volte. Comunque il risultato era già archiviato.

Voto: 5,5

Okoli

Caleb Okoli cerca di fermare Ikoné (Foto: Claudio Giovannini © Ansa)

Primo tempo da incubo per il centrale giallazzurro che in un modo o in altro entra in tutti e 3 i gol della Fiorentina. Sul vantaggio Ikone lo brucia in velocità prima di servire l’assist a Belotti. Decisiva poi la sua deviazione sul tiro di Duncan.

Nel finale perde il duello aereo con Quarta. E nel secondo tempo le cose non vanno meglio. Pasticcia con Lirola sul cross di Ikoné dal quale nasce il 4-0 e pure sulla quinta rete è sfortunato. Peggio di così.

Voto: 4,5

Valeri

Il terzino sinistro Emanuele Valeri al debutto

Di Francesco l’aveva fatto intendere che poteva toccare al terzino romano. E così è stato: l’ex Cremonese debutta dal 1’ dopo lo sfortunato spezzone contro il Milan. Di sicuro s’aspettava un esordio migliore. Messo in mezzo tra Kayode e Ikoné soffre non poco e appare indietro sul piano della condizione generale. D’altronde il lungo periodo d’inattività si fa sentire.

Anticipato da Ikoné nella sortita dell’1-0, non accorcia sulla conclusione del 2-0 dello stesso Ikoné. Un po’ meglio nella ripresa quando si mostra più intraprendente ma i giochi erano fatti.  

Voto: 5

Barrenechea

Si nota poco in una partita dove il Frosinone non ha avuto troppo palleggio. Cerca di arginare senza successo le folate avversarie fungendo da schermo. Una prova opaca, al di sotto delle sue possibilità.

Voto: 5,5

Dal 20’ s.t. Reinier

In campo con il Frosinone sotto di 4 gol e non gli si può chiedere di cambiare la storia. Ma comunque non entra nemmeno in partita. Deve ritrovare fiducia e condizione.

Voto: s.v.

Soulé

Torna nel ruolo a lui più congeniale ovvero attaccante esterno a destra. L’avvio è buono, malgrado il fallaccio (era arancione tendente al rosso) intimidatorio di Martinez Quarta. Serve alcuni palloni interessanti, ha la chance per l’undicesimo gol. Con il passare dei minuti si spegne anche se nella ripresa serve un cross al bacio per Kaio Jorge che di testa non supera Terracciano.  

Voto: 6

Seck

Di Francesco lo impiega da trequartista centrale per riportare Soulé a destra. Il senegalese appare un pesce fuori d’acqua, non riesce a mettere in moto le sue leve in una porzione di campo più ridotta. Un passo indietro rispetto alle precedenti partite. Ad inizio ripresa lascia il posto a Lirola.

Voto: 5

Dal 1’ s.t. Lirola

In ballottaggio per iniziare nell’undici, l’ex (52 presenze ed in 1 gol tra il 2019 ed il 2021) entra nel secondo tempo. Poche tracce in una partita da dimenticare per il Frosinone. Anzi in occasione del 4-0 pasticcia con Okoli.

Voto: 5

Harroui

Abdou Harroui

Parte da trequartista di sinistra, qualche spunto ma anche scarsa cattiveria e tanta imprecisione. Come al 10’ (tocco debole sul lancio di Soulé) ed al 28’ (tiro fuori da buona posizione dopo una combinazione con Kaio Jorge). Deve ritrovare continuità. Sostituito da Brescianini.

Voto: 5

Dal 20’ s.t. Brescianini

Lasciato in panchina dopo le ultime ottime prove, entra a giochi fatti. Non lascia il segno.

Voto: s.v.

Kaio Jorge

Pronti, via ed ha l’occasione per cambiare subito le sorti della partita. Ed invece non ha la freddezza per battere Terracciano dopo il pasticcio di Martinez Quarta. Marcato ruvido da Milenkovic, nella ripresa ha 3 occasioni d’oro per segnare e riaprire la gara. Non ha l’istinto del killer.

Voto: 5,5

Di Francesco

Eusebio Di Francesco

L’inizio di gara è stato buono ma alle prime difficoltà la squadra si è sciolta come neve al sole subendo 2 reti in 3’. Qualche scelta non ha convinto, le trasferte continuano ad essere una maledizione.

I limiti difensivi (49 gol incassati, peggior score del torneo) non fanno più notizia, ora in alcune gare serve maggiore temperamento e più incisività negli ultimi 20 metri.

Voto: 5,5