Anselmo Rotondo

Quadrini candidato nella Lega: ma solo come ospite

La riunione della Lega a Frosinone. Con lo scontro tra chi vuole una lista con il simbolo alle Provinciali di dicembre e chi vuole una civica. Ciacciarelli (assente) manda a dire: “Ma volete candidare Quadrini? Fatelo ma solo come indipendente. Così ci contiamo”. La telefonata di Zicchieri a Salvini. Com’è andata a finire

Vacana e Quadrini, gli immortali delle “civiche”

Sempre eletti dal 2014, saranno gli unici due che proveranno ancora a centrare l’obiettivo in consiglio provinciale. Massimiliano Quadrini e Germano Caperna si fermano infatti. Ma intanto ci sono nuovi protagonisti nella galassia civica: per esempio Gianfranco Pizzutelli. Tutti i retroscena.

Il gioco degli specchi sulle liste per le Provinciali

Nel Pd una lista di Partito e poi le civiche per drenare risorse ai rivali. In Fratelli d’Italia la necessità di garantire gli equilibri. E superare trappole e doppi giochi. Nella Lega la conta tra le varie anime. Benvenuti al gioco delle Provinciali di dicembre

L’insofferenza di Rotondo per i Partiti

Cosa c’è dietro alle dimissioni di Anselmo Rotondo da responsabile Enti Locali della Lega. Quella chat rimasta muta. La terra bruciata per fargli capire che non conta. Qualche mese fa aveva sbattuto la porta in Forza Italia. Lui ha molte ragioni, ma il punto è che i partiti non sono più quelli di qualche anno fa.

Il derby Frosinone-Cassino per la presidenza della Provincia

Quello per l’elezione dei 12 consiglieri è soltanto il primo tempo di una partita che si concluderà tra un anno con l’indicazione del successore di Pompeo. Tante le ipotesi che circolano. Ma per la prima volta il capoluogo potrebbe decidere di schierare il sindaco. E Cassino è pronta a rispondere.

Profumo di caffè e di conta nella cena leghista a Pontecorvo

La ‘contro – cena’ leghista di Pontecorvo. Organizzata da Zicchieri e Gerardi (con Carnevale) per rispondere a quella di Ciacciarelli. Non una guerra. Ma una conta dei tovaglioli. Per capire chi sta con chi e contare le forze in vista delle elezioni. Il grande assente Ottaviani. Ad entrambe

La rivoluzione silenziosa del potere politico in Ciociaria

Sara Battisti e Mauro Buschini nel Pd, ma anche Claudio Durigon e Francesco Zicchieri nella Lega. Ma pure Pasquale Ciacciarelli. E poi Massimo Ruspandini in Fratelli d’Italia, Ilaria Fontana e Loreto Marcelli nel Movimento Cinque Stelle. Si tratta di capire su chi puntare in Forza Italia. Nel Lazio e in Ciociaria il ricambio (perfino generazionale) c’è stato. Ma in pochi se ne sono accorti.

Candidature alle regionali, ecco il risiko di partenza

Nel Pd conferma per il ticket Buschini-Battisti e discesa in campo di Pompeo, nella Lega è già sfida tra Ciacciarelli e Gerardi. In Fratelli d’Italia guadagna posizioni Iannarilli, nei Cinque Stelle di riparte da Marcelli. Ma sono in tanti quelli che aspirano e le sorprese non mancheranno.

Quello scatto sul territorio che manca alla Lega in Ciociaria

La vicenda di Acqualatina è stata emblematica: nel Basso Lazio il Carroccio paga la mancanza di sindaci eletti. E in provincia di Frosinone la questione è ancora più seria. Negli ultimi giorni chat politiche dedicate alle polemiche al vetriolo, mentre il partito arranca nelle trattative con gli alleati. E prima o poi la vicenda arriverà sul tavolo di Matteo Salvini.

error: Attenzione: Contenuto protetto da copyright