I casi di Torrice e Ceccano come specchio di una politica che cerca il consenso ad ogni costo. Fino a richiamare la prefettura affinché non dimentichi di dare una tranquillizzante carezza della sera ai cittadini elettori.
Elezioni Ceccano
Sindaco di Ceccano ed ex consigliere del Psi di nuovo l’uno contro l’altro. Lo scontro è su un progetto sul quale si erano ‘accapigliati’ anni fa. Ora rivendica: è finanziabile. Ma ha davanti altri 173 progetti.
Dopo un preambolo sul caso Acea, il consiglio comunale di Ceccano diventa un ring ideologico di quarta categoria per fare una hit degli orrori dell’uomo. Con tanti saluti al buon gusto.
La sottile manovra dell’ex sindaco Antonio Ciotoli. Elogia la Regione per la bonifica ma in realtà si prepara a colpire un bilancio che rischia di perdere le grandi occasioni del recovery. Il tema Ambiente è un nervo scoperto. A Ceccano come a Patrica. Ma si sta facendo molto rumore. In realtà chi ha il potere di agire non lo sta facendo
Conosce il terreno, conosce gli uomini: ad Angelo Pizzutelli il Pd chiede di ricostruire l’unità del Pd a Ceccano. Ma anche di riallacciare i fili del dialogo con gli alleati. Interrotti in malo modo alle ultime elezioni
Il consigliere ceccanese di FdI censura l’assenza di Emanuela Piroli e Mariangela De Santis dai lavori di una commissione. Ma poi scopre che la mail di convocazione alle due non è stata inviata. Fa retromarcia ma ormai ha il fianco scoperto.
Top e Flop. I protagonisti del 2020. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore e per il prossimo anno
Sembra il film visto a Ceccano, dove nessuno ha voluto disturbare il senatore Massimo Ruspandini (Fratelli d’Italia). Ad Alatri nessuno vuole mettere in difficoltà il presidente del consiglio regionale del Lazio Mauro Buschini (Pd). E allora i veti incrociati diventano benedetti.
I Democrat non possono più permettersi figuracce come a Ceccano e Pontecorvo. Ad Alatri ci pensa Mauro Buschini, a Frosinone Francesco De Angelis. A Sora bisogna correre ai ripari e sbrigarsi. E tocca a Luca Fantini trovare una soluzione.
Il senatore Massimo Ruspandini invia un fermo altolà a Lega e Forza Italia. Che nei giorni scorsi avevano parlato del metodo con cui scegliere il candidato sindaco a Frosinone per il ‘dopo Ottaviani’. E dice “Se pensano che staremo a guardarli sbagliano di grosso”.