Elezioni Terracina

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Cambiare senza cambiare: Tintari e Maschietto sindaci

I ballottaggi di Terracina e Fondi confermano le amministrazioni uscenti. Ma danno segnali politici forti. Con FdI che ‘tiene il mazzo’. Con Fazzone che non perde il bonus in casa. E con l’effetto Salvini che non c’è. Il prossimo terreno di confronto è in provincia di Frosinone

Fondi e Terracina, il centrodestra diviso cerca credibilità

Quello del 21 e 22 settembre è un test elettorale fondamentale per il centrodestra pontino. In gioco ci sono equilibri, assetti locali e credibilità nazionali. Fra accordi mancati e civiche non sempre gradite. Test che sarà anche cartina tornasole del voto a Latina.

Il Pd presenta il candidato sindaco rimasto senza Pd

Il Pd schiera un intellettuale per contrastare il governo uscente di centrodestra a Terracina. Ma i pezzi pregiati del Partito sono andati via da tempo. A sostenere l’amministrazione uscente. Armando Cittarelli invoca un’inversione di tendenza

Tintari e Mastrobattista spiegano la vela dell’Udc

I centristi hanno intenzione di contare nelle amministrative di Fondi e Terracina. Si schierano con Fratelli d’Italia. Il tutto con il commissario Di Sangiuliano che invoca il potere dei piccoli, cita don Sturzo e lancia bordate a Fazzone. Evcocando il prefetto Frattasi.

Patto della Coca Cola, ma Fratelli d’Italia non la beve e sta ai margini del tavolo

Elezioni. confermato a Sora il patto nato a Fondi. Luca ed Enzo Di Stefano, Vittorio Di Carlo e Umberto Geremia correranno insieme alle prossime elezioni comunali. Lo faranno con quattro listeCome a Terracina e Fondi: Lega e Forza Italia senza FdI. Che a questo punto potrebbe essere l’ago della bilancia

Tintari chiude la porta. Zicchieri continua a sperare

L’erede designata di Nicola Procaccini a Terracina chiude la porta a Forza Italia. Ma non per motivi politici. Bensì citando fatti amministrativi precisi. “Inutile vincere se poi manca l’armonia di governo”. Zicchieri insiste e chiede un vertice. Con la Lega qualche spiraglio c’è