Tutti gli intrecci che portano alla scelta del candidato Governatore del Lazio. Il nodo del termovalorizzatore ed il lavoro sotterraneo di Zingaretti e Lombardi. La manovra di Viterbo e gli effetti sulle alleanze. Il gioco di Fazzone. E quello di De Angelis. La partita di Leodori e le due liste capaci di spiazzare. L’effetto Gasbarra
Laura Cartaginese
Spifferi romani del martedì. Il rientro di Cavallari. Ed il suo record. Ma anche in Regione Lazio non si scherza. E per il sindaco di Roma come la mettiamo?
Spifferi dai palazzi romani. La rivincita Cartaginese. L’effetto Draghi sulle Comunali: perché c’è la corsa a FdI nei municipi. ‘Epurator’ finirà post democristiano? La scommessa sugli auguri di Fazzone a Tajani. Calenda non molla. E nessuno dice allo donne Dem perché al Governo hanno messo i maschietti
L’attacco di Giancarlo Righini ad Angelo Tripodi sul caso Ciacciarelli-Parisi-Cartaginese ha scatenato la voglia di “vendetta” del Carroccio: “Ma FdI vuole giocare? Loro alla Provincia di Frosinone sostengono un presidente del Pd come Pompeo”. Nel capoluogo Nicola Ottaviani non sopporta più le manovre del partito della Meloni.
Il Consiglio Regione approva i debiti fuori Bilancio. Ma lo fa grazie ai consiglieri Ciacciarelli, Cartaginese e Parisi rimasti in Aula. Hanno mantenuto in piedi la seduta. Il precedente della Scozia. E quello del Bilancio. Ciacciarelli “Tutta colpa della piattaforma: non funziona”
Situazione paradossale in Regione Lazio. I Renziani lasciano l’Aula e mettono in difficoltà la maggioranza. A salvare i numeri al Segretario nazionale del Pd è la leghista Cartaginese
I fratelli Stefano e Fabio De Lillo hanno ufficializzato il loro passaggio alla Lega. Cosa resta in Forza Italia dei grandi elettori. Le pesanti partenze degli ultimi 12 mesi hanno spostato gli equilibri. Le proiezioni.
Scontro frontale tra Fratelli d’Italia e Lega in Regione Lazio. Il consigliere Cartaginese (Lega) accusato da Maselli e Righini (FdI) di “manovre scorrette e furbesche”
Lascia Forza Italia anche il consigliere regionale Laura Cartaginese. Il capogruppo Simeone è rimasto praticamente da solo: Cangemi non si vede da tempo.
Perde di consistenzza la mozione di sfiducia che la Lega voleva presentare contro Nicola Zingaretti. I nuovi numeri dell’Aula mettono al riparo il Governatore. Che però deve risolvere il rebus Italia Viva – M5S. Due tecnici per gli assessorati rimasti liberi.