L’ufficialità in mattinata quando l’imprenditore si è presentato in Comune per ratificare il suo addio all’assise comunale. Cambia la geografia dell’opposizione, al suo posto entra Laura Borraccio. La maggioranza si prepara ad accogliere il Governatore Zingaretti in occasione dell’inaugurazione del Palazzo della Cultura
Salvatore Fontana
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende sabato 11 giugno 2022
Le dimissioni di Salvatore Fontana. Annunciate alla stampa alle 13.30 come definitive: non come quelle inviate a marzo via Pec e poi non confermate. Potrebbe essere un addio alla politica. Compresa la carica di Coordinatore provionciale di Italia Viva. “Clima di odio” e “attacchi alla credibilità”. Ma al Protocollo non ce n’è traccia
Pochi emendamenti sul Bilancio che il sindaco si prepara a portare in Aula. Doppia riunione di maggioranza per evitare sorprese. La penalina soppressa fa ancora discutere. Il messaggio di Fontana: resta o si dimette?
I fatti ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa è accaduto in questo lunedì 9 maggio 2022 e cosa ci attende nelle prossime ore
Nuovo manifesto contro il sindaco di Cassino. Che evoca la questione delle firme a sostegno di una delle sue liste alle scorse elezioni. Nessuna replica. Valgono le pesanti affermazioni fatte in Aula ad aprile. Dall’una e dall’altra parte
Italia Viva manda un ‘telegramma’ al Pd: dopo Genova e Palermo si rifletterà anche sulle alleanze da tenere a Cassino. In Liguria e Sicilia i renziani sostengono candidati di centrodestra. “Civici e lo stesso faremo a Cassino” anticipa il coordinatore Fontana
Avvicendamento al timone di Italia Viva. Germano Caperna passa alla cabina regionale del Partito di Matteo Renzi. Al suo posto Salvatore Fontana affianca Valentina Calcagni. Le scelte su Frosinone. E quelle su Cassino. “Mai subalterni al pd”
Vertice di maggioranza ieri sera in municipio. Si separano le strade con l’archistar Giacomo Bianchi. Colpa degli alberi da tagliare e sostituire nel centro che ha ridisegnato
Il consiglio comunale lampo di mercoledì sera. È l’ora dello scaricabarile. “Colpa della presidente Di Rollo: doveva controllare le date”. Ma a sollecitare di fare presto era stato proprio chi oggi contesta la data