Il giudizio ‘dal sen fuggito’ di Zicchieri sul mininisto Luigi Di Maio. Che poi incontra a pranzo. E lì scatta la rivelazione. Ecco cosa successe quando facemmo cadere il Governo Conte 1
Francesco Zicchieri
Qui trovi tutti i nostri ultimi articoli su Francesco Zicchieri o puoi effettuare una ricerca sul sito per Francesco Zicchieri.
La riunione della Lega a Frosinone. Con lo scontro tra chi vuole una lista con il simbolo alle Provinciali di dicembre e chi vuole una civica. Ciacciarelli (assente) manda a dire: “Ma volete candidare Quadrini? Fatelo ma solo come indipendente. Così ci contiamo”. La telefonata di Zicchieri a Salvini. Com’è andata a finire
Pochi posti eleggibili, tante legittime ambizioni. Cosa c’è dietro le strategie di Nicola Ottaviani da una parte e di Francesco Zicchieri e Francesca Gerardi dall’altra. E di Pasquale Ciacciarelli.
Dalle primarie di Frosinone alle candidature alle provinciali: non c’è accordo tra i big del Carroccio. M atutti cercano di rivendicare la vicinanza politica a Matteo. Salvini naturalmente.
Il colpo di freno del vice capogruppo a Montecitorio sulle Primarie. “Non solo la soluzione a tutti i problemi. A Frosinone non servono”. Rivendica una cadidatura leghista per il dopo Ottaviani “in considerazione del grande lavoro che ha fatto”
Cosa c’è dietro alle dimissioni di Anselmo Rotondo da responsabile Enti Locali della Lega. Quella chat rimasta muta. La terra bruciata per fargli capire che non conta. Qualche mese fa aveva sbattuto la porta in Forza Italia. Lui ha molte ragioni, ma il punto è che i partiti non sono più quelli di qualche anno fa.
La vittoria di Alatri lancia un modello di Carroccio vincente e “duro e puro” allo stesso tempo. Un elemento che il coordinatore Nicola Ottaviani dovrà considerare quando allestirà la lista per le provinciali.
Inizia il confronto interno alla Lega dopo le scintille dei giorni scorsi, seguite al voto di Sora e di Alatri. Durigon incontra Gerardi. Assente Zicchieri. La sottile mediazione. Parola d’ordine: distensione
Martedì il chiarimento riservato tra Ottaviani, Ciacciarelli, Gerardi e Zicchieri. Il caso Sora. E quello di Alatri. Dove un assessore di Ottaviani ha sostenuto il candidato avversario della Lega
L’ira di Matteo Salvini dopo i risultati delle Comunali. Le liti a Frosinone: “Una cosa che con Bossi non sarebbe mai successa. Anzi, sarebbero già stati espulsi”. Il preavviso di un repulisti: “Sappiate, che non c’è posto per tutti”.
Contropiede di Nicola Ottaviani che atterra la fronda interna. Va a Roma e riferisce a Salvini i risultati delle Comunali. Incassa un elogio pubblico. Che mette fine alle polemiche. ma solo per ora
Le scintille nella Lega dopo i risultati del ballottaggio. Ondata di messaggi sulla chat. Ottaviani spiazza tutti: giovedì analisi del voto. Ma subito ci sono i distinguo. Al Regionale chiesta la presenza di Salvini
La vittoria di Luca Di Stefano a Sora innesca la resa dei conti nel Carroccio. I due parlamentari criticano le scelte dei responsabili politici provinciali. Mentre le sconfitte di Roma e Latina fanno traballare la poltrona di coordinatore regionale di Claudio Durigon
Entrambi sognano di mettere il cappello sulla eventuale vittoria di Maurizio Cianfrocca al ballottaggio di Alatri. Dopo le analisi politiche del primo turno, i leader provinciali di Lega e Fratelli d’Italia stanno cercando di impressionare le segreterie romane dei rispettivi partiti. Ma servirà?
Nicola Ottaviani nel mirino dei parlamentari locali. Da Papaevangeliu a Forte, da Palombo alla stessa Gerardi: storia di un ruolo politico che più precario non si può. Con una sola eccezione (all’inizio): Umberto Fusco.
Top e Flop. I fatti ed i protagonisti di mercoledì 6 ottobre 2021. Per capire cosa è accaduto e cosa ci attende nelle prossime ore
Il pranzo riservato al Maxilà di Roma. Al tavolo due deputati e due senatori. Critiche alle decisioni prese a Frosinone per le elezioni. Ipotizzata la convocazione del Direttivo per indire un Congresso. Accuse a Ottaviani
Si è aperta la resa dei conti nella Lega. E dopo le comunali lo scontro tra Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti salirà di tono. In provincia di Frosinone dovrebbero essere schierati tutti con Matteo Salvini. Ma prevalgono tatticismi e silenzi
L’amarezza dell’ex sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro dopo le parole di Claudio Fazzone. “Dimentica di essere stato uno, ma non l’unico, artefice della mia caduta”. Chi c’era dietro la caduta: “Volevano surrogarmi. Ma i piani non sono andati come più di qualcuno sperava”.
I fuochi artificiali di Sora hanno relegato in secondo piano le comunali di Alatri, che invece hanno un’importanza politica enorme nel panorama provinciale. Parliamo della roccaforte di Mauro Buschini. Il Pd alla disperata ricerca dell’unità, le manovre di Antonello Iannarilli, le strategie di Enrico Pavia, le coalizioni non granitiche. Può succedere di tutto, ma soprattutto chi perde… perde tutto.