FdI accusa: patto segreto Zingaretti – M5S per le Ipab

Fratelli d'Italia denuncia l'esistenza di un patto segreto tra Nicola Zingaretti ed il Movimento 5 Stelle. Tra gli elementi chiave: il riassetto delle Ipab. Lo scontro dopo la riunione della Commissione. Sara Battisti respinge al mittente.

Matrimonio no, ma convivenza per interesse si.

È l’accusa avanzata in giornata dal gruppo di Fratelli d’Italia in Regione Lazio a Nicola Zingaretti ed al Movimento 5 Stelle. Individuando anche la dote sulla quale si baserebbe una parte della convivenza politica: le Ipab, gli Istituti Pubblici di Assistenza e Beneficenza.

Nel Lazio sono 55 e tre di queste hanno dimensioni economicamente interessanti.

Per il Gruppo FdI, l’invito di Zingaretti al M5S per entrare sotto le lenzuola politiche della maggioranza è stato fatto nel corso della riunione della Commissione Affari Costituzionali.

«Li invita a nozze e porta in dote l’affare mica piccolo della riorganizzazione delle Ipab del Lazio; temi sul tavolo: nuova governance, gestione – dismissione dell’ingente patrimonio immobiliare, ricollocazione dei dipendenti».

Fratelli d’Italia parla di “strano connubio” Perché «Per volere della Maggioranza s’è deciso di lavorare ad un Testo Unico che accorpi la proposta della giunta, tanto cara a Zingaretti da farla illustrare dal suo portavoce Ruberti e quella del M5 Stelle prodotta dalla piattaforma Rousseau».

Un accordo segreto in piena regola, per i Fratelli. Che consente a Nicola Zingaretti di governare ed a Roberta Lombardi di accumulare risultati per la città di Roma in modo da poter rivendicare la candidatura a sindaco una volta che sarà uscita di scena Virginia Raggi al termine di questa legislatura.

 

In Commissione Fratelli zitti

A respingere al mittente le illazioni pop stata in serata la consigliera regionale Pd Sara Battisti insieme al collega Rodolfo Lena.

Sostengono che la I Commissione ha avviato la discussione sulla riforma delle Ipab partendo dai due testi di legge presentati. E che nel corso della Commissione si é stabilito di lavorare ad un testo unitario che sarà poi sottoposto alla discussione in Commissione per poi andare in Aula.

«In commissione – contesta a FdI Sara Battistiera presente la consigliera Chiara Colosimo, rappresentante di FdI, che non solo non ha ritenuto di intervenire ma ha anche votato a favore di tale proposta di lavoro. Se gli esponenti di FdI vogliono contribuire alla riforma delle Ipab sono i benvenuti, ma senza accuse false e infondate».