Agostino Di Pucchio

Il caso Farmacia comunale esplode sui social. Ed è subito mal di testa

Farmacia comunale a Sora: ultimo atto. Si passa alla nuova gestione di Ambiente e Salute. Scontro social fra Umberto Geremia e Agostino Di Pucchio. Intanto il Comune va dal notaio per sciogliere la società e si prepara ad assumere il direttore sanitario tramite agenzia interinale. In attesa del bando che non è ancora pronto.

La presidenza della Provincia e la tattica dei due forni che favorisce Di Stefano

Passate le elezioni politiche giochi aperti in Ciociaria per la corsa al successore di Pompeo alla presidenza della Provincia con al centro Sora e la candidatura di Luca Di Stefano. Che gioca a prendere consensi bipartisan con la stessa tecnica che gli ha permesso di diventare sindaco, complice la battaglia interna al centrodestra con il primo cittadino di Ceccano Caligiore, quello di Frosinone Mastrangeli e Forza Italia che rivendica per sé quel ruolo. Intanto a Sora Fratelli d’Italia vuole anche uno scranno alla Regione

A Sora il Pd si conta senza dividersi

I Democrat di Sora si contano nella stessa lista civica. Il pompeiano Di Pucchio lo farà dirottando le preferenze sulla capogruppo uscente D’Orazio. Ma senza far votare il candidato sindaco Di Stefano. Non ha condiviso la scelta che ritiene praticamente ‘imposta’ dall’area di Pensare Democratico. Ma soprattutto sono in ballo equilibri che vanno oltre.

Licenza di tradire, il girone dantesco di Sora

Il centro di gravità della politica provinciale è a Sora, dove non solo è successo di tutto ma dove accadrà molto di più. Ottaviani impone la linea nella Lega, Fazzone sfila Forza Italia, Ruspandini (FdI) prepara la vendetta. Il Pd si prepara a sostenere Di Stefano, Pompeo sarà libero di appoggiare Eugenia Tersigni. Ma attenzione agli uomini forti apparentemente sconfitti.

La Rocca molla. E scatta la corsa a riposizionarsi

Sfuma la candidatura La Rocca. Lega e Cambiamo tornano nel centrodestra ma rischiano di dover di nuovo avallare il dottor Ruggeri. Che era saltato appena quarantotto ore prima. Forza Italia pronta a smarcarsi. Di Pucchio esce dal gruppo WhatsApp del Pd e insieme a Ernesto converge su Eugenia Tersigni. Il resto dei Dem passa con Di Stefano e mette fuori gioco la dottoressa Gemmiti. Nel frattempo, Abbruzzese indossa i guanti per non lasciare impronte e prova a riportare tutti da De Donatis.

Lino caterpillar licenzia Giuseppe. Riecco Alberto La Rocca

Lino Caterpillar. Nel centrodestra di Sora passa la linea di Caschera. Dopo oltre quattro ore di scontro arriva l’ultimatum della Lega a Fratelli d’Italia: siamo nel centrodestra. Ed esprimere il candidato sindaco tocca a voi. Ma fate presto un altro nome condiviso. Che non potrebbe essere altri che Alberto la Rocca

La candidata Gemmiti affossata dalle piroette di Vinciguerra

Le piroette di Vinciguerra attorno alla candidatura della Gemmiti a sindaco di Sora e il suo invito a rimpiazzarla rivolto a La Rocca, che hanno portato al pranzo di Villa del Poggio e alla spaccatura del centrodestra. Entro lunedì si scioglie il nodo sulla grande coalizione sostenuta anche da Ernesto Tersigni, che mette fuori gioco la cardiologa ma anche Ruggeri e De Donatis

Ruggeri messo all’angolo dai suoi. L’altro fronte punta su La Rocca

Centrodestra in agitazione a Sora dopo l’abbandono della consigliera De Donatis. Lunedì il faccia a faccia in cui verranno chiesto chiarimenti a Ruggeri. Il caso surreale del pranzo al quale tutti negano di avere partecipato. O meglio quasi tutti.

Il centrosinistra scopre che ha poco tempo

Partito Democratico e ‘Insieme Si Può’ lavorano per allargare la coalizione. Andranno avanti con o senza il Movimento 5 Stelle: che si è impuntato sul nome del suo canmdidato sindaco. Articolo Uno a Sora è spaccato: i commissari stanno con il regionale, i dissidenti vanno a parlare con il ministro Speranza.

Pd pronto alla coalizione, a destra si va alla rottura

Comunali a Sora, Pd pronto a chiudere. In pole per la candidatura c’è la capogruppo D’Orazio ma in quota Leu-Art1 e Azione potrebbe rientrare Lucarelli. Nel centrodestra scontro frontale fra Ruggeri, che ha già preparato una lista civica, e il leader della Lega Caschera. Dopo Forza Italia anche Fratelli d’Italia è pronta all’ultimatum: non intendono farsi logorare

Nel Pd l’ombra delle primarie che favoriscono Ernesto

Guerra fredda nel Pd di Sora. Ma qualcuno potrebbe premere il pulsante rosso e scatenare il pandemonio. Senza un accordo per scegliere il candidato sindaco per le Amministrative d’autunno arriveranno le primarie di colazione. Che favorirebbero Ernesto Tersigni. Maria Paola D’Orazio ha la lista pronta ma è gelo con Lucarelli. Torna a corteggiarla Luca Di Stefano.

Nel nome di Ernesto. Centrodestra diviso sul sindaco

Elezioni comunali a Sora, spunta il nome di Ernesto Tersigni sul tavolo del centrodestra come candidato sindaco. Non dispiacerebbe al senatore Rufa. E nemmeno a Vittorio Di Carlo. Ma spacca il centrodestra. Bruni e Caschera sempre più coalizzati alle spalle degli azzurri.

Pretattica e balle spaziali: a Sora si gioca a nascondino

A Sora si ricorre alla pretattica. Come il mitico Helenio Herrera. I candidati sindaco giurano di averci ripensato. Un modo per evitare il logoramento di una campagna allungata di 6 mesi. La rassegna delle balle spaziali più divertenti

Prove di dialogo tra Pd e M5S Ma i tempi non sono maturi

Incontro interlocutorio fra il Pd e il Movimento 5 Stelle a Sora in vista delle Comunali. Gli schemi nazionali condizionano anche la politica locale. Dialogo anche con gli schieramenti dell’ex sindaco Ernesto Tersigni e con Luca Di Stefano. Ma se ci siede ad un tavolo alla pari.

Al tavolo del centrodestra nessuno nomina De Donatis

Il centrodestra di Sora prova ad archiviare la ricandidatura dell’uscente De Donatis. Sul tavolo il nome di Lino Caschera. Ma in caso di ballottaggio sarebbe complicato. Nel centrosinistra spunta un nome che potrebbe unire tutti. Luca Di Stefano traccia la rotta in mezzo ai due poli. Spunta l’operazione Italia Viva

Sora, tutti i nomi in campo. E quelli ancora nascosti

Di Stefano pronto a candidarsi a sindaco alle comunali di Sora. E anche Tersigni. Incognita Pd che rischia la spaccatura. Fratelli d’Italia incontra Agorà, i Partiti della costruenda coalizione di centrodestra e altre realtà civiche. L’uscente De Donatis: a sostenerlo per ora la Lega e Patto democratico. Potrebbe arrivare a tre liste. Salvo cambiamenti in corsa.