Angelo Macciomei

Rocca ceccanese onorario per il solo Centrodestra

I consiglieri di Centrosinistra non votano la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria al presidente della Regione Lazio. L’assessore Angelo Macciomei ufficializza il suo ritorno con Forza Italia. Il consigliere Marco Corsi, invece, lascia la Lega. Scintille in Consiglio su cementificazione e sicurezza urbana. In avvio lo striscione “Ci siamo rotti i polmoni” di Ceccano 2030, le Sinistre che ormai non contestano soltanto il Centrodestra.

Forza Italia, di lotta e di governo: in maggioranza e all’opposizione

I vertici regionali e provinciali ufficializzano l’adesione dell’assessore Angelo Macciomei e il rientro degli Azzurri nella Giunta di Ceccano. Quadrini, però, riporta a casa anche il consigliere di minoranza Tonino Aversa. Macciomei: «Non mi risultano altri ingressi ufficiali a parte il mio». Ma ha il benestare della segretaria Chiusaroli. Si preannuncia un Consiglio a dir poco originale.

Patriarca da Caligiore con Gizzi: «Priorità alla Cultura»

A Ceccano ex leghisti all’arrembaggio. Il sindaco di Ceccano ha ricevuto la delegazione del nuovo Gruppo Consiliare Indipendente. Con il consigliere Patriarca, tra gli altri, c’era l’ex assessore alla Cultura Stefano Gizzi. Non il suo successore, ma ai Lavori Pubblici, Angelo Macciomei. E fanno le pulci anche all’Ambiente di Riccardo Del Brocco

La Cultura di Ceccano: dal Diavolo all’Acquasanta

Nel Consiglio comunale di domani, in cui si insedierà l’assessore della Lega Angelo Macciomei, il suo posto finirà al più giovane consigliere dell’odierna assise: Alessio Patriarca, 25 anni non ancora compiuti, che erediterà la delega dal suo mentore: il defenestrato Stefano Gizzi, eletto per la prima volta alla sua stessa età

La lunga caccia ai grandi elettori

La lunga caccia ai portatori di voti. Lo scontro tra Lega e Forza Italia nei Comuni. In vista delle Europee. Dove gli azzurri puntano ad abbassare la media del Carroccio per chiudere la strada di Bruxelles a Mario Abbruzzese. E continuano a puntare all’assessorato della Lega in Regione Lazio

Scuolabus “lacrime e sangue”. Ma ora «Funky Gal»

A Ceccano un Consiglio comunaleteso su servizi scolastici e adesione al Gal “Terre di Argil”: entrambi contestati dall’opposizione. Per gli scuolabus sempre la stessa storia: ripartono un mese dopo l’inizio delle scuole. Il Gruppo di azione locale? «Come si fa a essere contrari?», dice l’assessore Del Brocco alla minoranza. Che rigira la domanda al Sindaco, contrario ai tempi del Caligiore 1.

L’Underdog e il Gattopardo

Conclamata a Ceccano la frattura tra Riccardo Del Brocco e Stefano Gizzi, che crea consenso attorno alla candidatura a sindaco di Alessio Patriarca. E cita Giovannino Montoni per sminuire gli eventi estivi. Mentre il Psi chiede di intitolare una strada proprio allo storico assessore al commercio. Gizzi? Ne dedicherebbe subito una al podestà Michele Tanzini

Due mezze verità fanno una storia

A Ceccano il Centrodestra approva da sé il rendiconto annuale. Il Centrosinistra vota contro un altro atto contabile connesso al piano anti dissesto. Stavolta c’è pure un avanzo di amministrazione, oltre ai soliti eccessi da una parte e dall’altra

La scissione di Patto Civico: dentro le Associazioni, fuori l’Identità

A Ceccano torna la “Scuola di formazione politico-sociale” di Patto Civico, creatura dell’ex assessore Mario Sodani. Ma in collaborazione con altre tre Associazioni, senza l’Identità Civica che ha fatto fuori il Patto da Giunta e Consiglio comunale

Gizzi: «Il Sindaco Caligiore? Pare il Conte Ugolino»

Esattamente un anno fa fu cacciato da Lega e Giunta comunale di Ceccano con l’accusa di filoputinismo. Oggi Stefano Gizzi, ex assessore alla Cultura, torna sulla scena politica alla regia del nuovo Gruppo Consiliare Indipendente. Quello costituito dal suo pupillo: il consigliere Alessio Patriarca

La nuova Lega di Corsi con le due ex Assessore

Anche Fiorella Tiberia e Arianna Moro, già assessore del Caligiore 1 col dente avvelenato, entrano nel direttivo formato dal commissario della Lega Ceccano. Alla cena di Marco Corsi presenzia Ottaviani. E Ciacciarelli, non eletto per mezzo punto ma ormai assessore regionale, ne è convinto: «I voti non sono mancati a Ceccano, anzi»

Il Caligiore 2 si riassesta: indipendenza dalla Lega e Presidenza a FdI

A Ceccano due mosse per il riassetto dello scacchiere della maggioranza di Centrodestra. L’assessore Macciomei e il consigliere Patriarca, ormai ex leghisti, si dichiarano indipendenti e restano fedeli al sindaco di FdI Caligiore. Stando agli accordi postelettorali, inoltre, arriva un’altra staffetta di metà mandato: Savoni, capogruppo di Fratelli d’Italia, presidente del Consiglio al posto di Giovannone

Scendono (quasi) tutti dal Carroccio di Corsi

Da Marco Corsi, neo commissario della Lega di Ceccano, si allontanano i grandi elettori: l’ex amministratore Angelo Aversa, tra gli altri, resta Civico. «Deve aver cambiato idea, ma va bene così – controbatte il ricostruttore -. Riparto con Sara Diana, che sa cos’è la coerenza»

Corsi risuscita la Lega, la Maliziola irradia Demos

A Ceccano Centrodestra e Centrosinistra lo davano per “politicamente morto” alle Regionali 2023. Invece il civico Marco Corsi non ha fatto affondare la Lega rimasta senza leghisti. Manuela Maliziola, prima Sindaca della storia fabraterna, aveva saltato un giro. Ora è ufficialmente tornata: quintuplicando in città le percentuali regionali e provinciali di Democrazia Solidale