Montecassino e il funerale del 191mo abbate spirato a Roma dopo un malore e che è voluto tornare dove tutto è cominciato
Antonio Di Pietro
Una violenta crisi cardiaca ha ucciso a 61 anni l’ex abate di Montecassino Pietro Vittorelli.
La figura dell’architetto Giuseppe Poggi. Chi era il tecnico fiorentino che a Cassino lasciò la sua impronta. Avviò la ricostruzione di Montecassino, ideò il monumento ai Caduti. Ma soprattutto a lui si deve la rinascita della chiesa di Sant’Antonio. Che non fu semplice. Infatti…
Il segretario azzurro non sta in difesa, anzi, attacca ed erode proprio quei partiti che speravano di rosicchiare risorse a Forza Italia
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Dom Pietro Vittorelli non aveva rubato. Il che conferma una cosa
Antonio Pompeo è il nuovo presidente regionale dell’Unione Province Italiane.
Togliamoci subito di mezzo la notizia di gossip. Antonio (non più don) Potenza si è sposato. L’ex segretario del chiacchierato 191mo abate di Montecassino Pietro Vittorelli si è unito in matrimonio con…
di Domenico Malatesta Conte della Selvotta «Il nostro confratello è innocente. Non si è appropriato di alcuna somma, che comunque era nella sua disponibilità per lo svolgimento del suo…
C’è una tentazione segreta nella vita di dom Pietro Vittorelli, 191° abate ordinario di Montecassino ora in regime di ‘esclaustrazione’ cioè ‘in congedo’ dalla vita monastica per riflettere e decidere se sciogliere…
Il 12 aprile l’evento per ricordare il confondatore del Movimento. Ci saranno Beppe Grillo, Antonio Di Pietro e Alessandro Di Battista, parlerà Rocco Casalino. Ma soprattutto c’è attesa per le scelte di Davide Casaleggio. I pentastellati possono davvero fare a meno del profilo digitale e tecnologico della piattaforma Rousseau?
Il 2024 si apre con il più longevo ed irrisolto dei conflitti italiani: quello sulla riforma di un potere cruciale ma visto come “nemico”
I fatti di questi giorni mettono in evidenza che a Michele Marini venne bruciata la carriera politica. Per un fatto che non aveva commesso. E che anche le decisioni prese da chi venne dopo di lui hanno segnato il presente. Come i milioni di euro dei contenziosi che sono stati aperti per la Monti Lepini
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. La buona giustizia non è quella che manda all’ergastolo e sazia la voglia di forca. E’ quella che ha il coraggio di dire, dopo otto anni, che non ci sono elementi.
A 30 anni dall’inizio di Mani Pulite il rapporto tra politica e magistratura non è stato ancora risolto. In questo momento stanno riemergendo forti motivi di contrasto. E il senatore fiorentino pone un problema reale: la differenza tra difendersi nel processo e processo mediatico.
Per le esigenze quotidiane esiste la Caritas. ma per eliminare i bisogni che portano la gente a bussare alla Caritas dovrebbe esistere la politica. Per questo Paolo VI disse che “La politica è la forma più alta di carità”
Top e Flop. I fatti ed i protagonisti di lunedì 23 agosto 2021. Per capire cosa è accaduto e cosa ci attende nelle prossime ore
Il siluro di Matteo Renzi: “L’alleanza tra Dem e Cinque Stelle destinata a fallire”. L’isolamento di Giuseppe Conte: scaricato da Beppe Grillo su simbolo e rinnovamento, “bombardato” da Davide Casaleggio e sfidato dai colonnelli pentastellati. Sta valutando di lasciare. L’attacco di Carlo Calenda: “Le primarie a scomparsa lontanissime dai cittadini”. La candidatura di Zingaretti a Roma si allontana di brutto.
Si sta costituendo la pattuglia dei “Democratici”: useranno il gruppo dell’Udc, Paolo Romani e Gaetano Quagliariello i registi dell’operazione. Andranno in soccorso del premier ma pure di Pd, Leu e Cinque Stelle. La tradizione dei “responsabili” si rinnova. All’inizio furono Razzi e Scilipoti.
Le grandi manovre dei vari leader politici destinate a concretizzarsi soltanto dopo aver capito verso quale sistema elettorale si andrà. Ma l’assenza di un dibattito rischia di legittimare un metodo inaccettabile. Dettato solo dal taglio dei Parlamentari, voluto dal M5S. Il rischio è quello di ritrovarsi in parlamento un numero di incapaci soltanto ridotto. Mentre il vero tema è la necessità di selezionare la classe dirigente
Top & Flop. Ogni notte, i protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende l’indomani.