La frenata nelle ultime 5 partite (6 punti) non ha scalfito le basi e le certezze di una squadra che chiuderà l’andata in testa a prescindere dal risultato con la Ternana. A Genova il calo nella ripresa e lo scarso cinismo le cause del ko. Capitolo-arbitri: la vera questione è la mancanza di trasparenza, i tifosi hanno diritto di sapere i motivi delle decisioni
Arbitri
L’AIA di Frosinone piange una delle sue figure storiche. Massimo dirigente dell’associazione dal 1989 al 1994, è stato un esempio per i giovani fischietti. Con lui sono cresciuti e si sono affermati decine di arbitri. Fu tra i sostenitori del “Premio Gaetano Scirea”.
A tre giornate dalla fine la lotta per non retrocedere è sempre più ingarbugliata. Tuttavia l’ultimo turno è stato segnato da sospetti e polemiche arbitrali: bisogna alzare l’asticella della credibilità. Il Frosinone, dopo il pari di Empoli, resta padrone del suo destino. Il fallo di mano in area di Gyasi fa discutere
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di venerdì 8 marzo 2024
Anche il rigore di Frosinone-Lecce fatto tirare due volte entra di diritto nel calderone della 27.a giornata. Da ora in poi servono certezze e decisioni univoche. Ma arbitri e calcio di una volta sono solo un ricordo. Giallazzurri sabato in trasferta a Reggio Emilia in casa di un Sassuolo doppiamente ferito. Sfida al calor bianco tra tanti ex di ieri e l’altro ieri. Da vincere anche giocando male, come chiede Di Francesco
Cosa insegna il processo a Giuseppe Patrizi. E soprattutto l’assoluzione con formula piena. Le aberrazioni di un sistema. Lacune enormi e toppe che cercano di coprirle. Metodi di gestione ‘creativi’ con dirigenti costretti ad inventarsi letteralmente soluzioni. E poi tornare indietro. Norme scritte male. E che nessuno ha il coraggio di rendere chiare.
È morto lo storico Dg del Frosinone Calcio, Enrico Graziani. Fu il primo della gestione Stirpe. Con lui il ritorno in C1 e la storica prima promozione in Serie B
Per il passamontagna che Beppe Grillo ha messo in testa ad Elly Schlein ci vorrebbero tre teste, una per ognuna delle faccende che ha innescato. Trasformando il Pd in una polveriera
Terza partita senza vittoria per la capolista che però mantiene un cospicuo vantaggio (+10) sulla terza Bari. Tanta irritazione per l’ennesimo episodio arbitrale contrario: il gol di Casasola era probabilmente da annullare. Fanno discutere anche le scelte di formazione di Grosso
Il tecnico del Frosinone presenta la sfida di Santo Stefano con la Ternana ma non solo. Traccia un primo bilancio della stagione e si toglie qualche sassolino. “Ci sono stati negati dei rigori, ma il grande step è la trasparenza: i direttori di gara devono spiegare le loro decisioni”
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire, attraverso di loro e quanto hanno fatto, cosa ci attende nella giornata di mercoledì 7 dicembre 2022
Le discutibili decisioni arbitrali di Benevento impongono delle riflessioni: serve uniformità di giudizio e soprattutto i direttori di gara dovrebbero parlare e spiegare le loro scelte. Al “Vigorito” ko immeritato ma gli errori difensivi non si possono nascondere. Ora sotto col Como sperando che i neo acquisti siano pronti
Torna il Festival della Filosofia. La sfida di Veroli: riempire le piazze invitando la gente ad interrogarsi, meditare, riflettere. Su temi non scontati. Come la libertà. Che rischiamo sempre più di perdere
Il Pisa con un uno-due mefistofelico nel giro di 3′ nel primo tempo ipoteca la gara, nella ripresa effimera l’autorete di Leverbe. Ma il colpo di grazia lo dà la vittoria del Perugia sullo spento Monza
L’ex arbitro di Frosinone, in forze nello staff della Lazio, da lunedì è a Coverciano per seguire un programma didattico dedicato a formare una figura professionale diventata indispensabile nelle società. Un progetto nuovo, definito epocale dal presidente dell’Aia Alfredo Trentalange, che lo ha promosso insieme al Settore Tecnico della Figc guidato da Demetrio Albertini
Il tour de force delle 8 partite in un mese ha portato in dote 11 punti. Mancano 10 sfide senza ritorno al termine della stagione regolare. E dopo le ‘big’ ci sono le squadre in lotta per la salvezza
Come si legge l’intervento del numero due di Fratelli d’Italia. Riporta il Partito nel centrodestra a Frosinone e poche ore dopo il sindaco e coordinatore provinciale della Lega annuncia la data delle primarie. Che Tagliaferri ora è legittimato a far saltare: se il 27 febbraio riuscirà a portare un candidato unitario che le renderà inutili
Ieri sera il vertice del centrodestra. Oggi tocca al centrosinistra. Ottaviani sapeva benissimo che Polo Civico e Lista Tucci non avrebbero partecipato al vertice di ieri sera. Cercherà di tenere dentro Fratelli d’Italia, ma nel suo nuovo ruolo di regista la priorità è l’unità di una coalizione che può allargarsi al centro. E confida tutto nel ballottaggio.
Dodici mesi nel segno della ripresa di gare e campionati dopo lo stop dovuto alla pandemia. Il ritorno del pubblico negli stadi e nei palazzetti. E poi il progetto giovani del Frosinone, il ritiro di Fabrizio Donato, la Serie A2 dell’Assitec Sant’Elia Volley, le vittorie tricolori di Ivan D’Adamo ed Armando Pontone. I personaggi che hanno lasciato il segno e purtroppo i lutti.
Lunedi a Gaeta il presidente del Frosinone riceverà il “Premio Imprenditore dello Sport” per il suo impegno quasi ventennale nel mondo del calcio. Il tecnico giallazzurro, campione del mondo nel 2006, sarà l’attesissimo ospite d’onore della manifestazione giunta alla sua tredicesima edizione. Dieci in tutto i riconoscimenti che saranno assegnati ad altrettante eccellenze dello sport regionale