L’uomo che superò Bettino Craxi era un tipo scomodo e spigoloso. Uno di quelli che non aveva esitato a mandare a quel paese il Partito Comunista Italiano. Che a quel tempo era…
Bettino Craxi
In questi stessi giorni ma nel 1981. Il Congresso del Psi che completò la svolta del Midas. C’erano nomi storici del territorio: come Angelo Ruggiero, Pietro Ranaldi, Osvaldo Tiribelli. Stava ancora al Giovanile Psi Alfredo Pallone. L’importanza di quel Congresso. Cosa accadde dopo. Il Comizio di Cassino
Siamo riusciti ad imporre sanzioni delle quali ora paghiamo noi il prezzo. Nel vero senso del termine: perché l’Europa (cioè noi) ora minaccia di imporci multe per le sanzioni che (noi) abbiamo messo e proprio noi aggiriamo.
Il film “Hammamet ” riapre il dibattito sul leader socialista In provincia di Frosinone parlano i protagonisti di un’intera stagione
La grande riabilitazione di Bettino Craxi. E la fiera dell’ipocrisia. Il confronto tra due mondi fatto con l’amarezza di un territorio che non vede più politici con la stoffa di un tempo
La storia di quel 1991 in cui Bettino Craxi mise mano di persona alla giunta comunale di Frosinone. Lacerata da uno scontro interno. Tra chi chiedeva la testa di Marco Ferrara e chi lo sosteneva. Colpevole di avere varato la prima ‘sfiducia costruttiva’ in un capoluogo italiano. Sullo sfondo la caduta del sindaco Peppe Marsinano. E la salita di Lucio Valle
Gli anni del Pentapartito. Il Socialismo riformista e la Milano da bere. Ascesa e caduta del Psi di Bettino Craxi. Peppino Paliotta e quegli anni. Nei quali il Segretario Nazionale sentiva tutti i segretari provinciali. Ed interveniva. Lo scontro fratricida con Alfredo Pallone. Il braccio di ferro per l’ospedale di Cassino. Fino alle monetine al Raphael ed Hammamet
Sono trascorsi 26 anni dal giorno in cui l’Italia imboccò il bivio che l’ha condotta ad oggi. Lo fece con la pioggia di monetine contro Bettino Craxi all’uscita del Raphael. In molti se ne sono pentiti. Le riflessioni di Cacciola. Che – in molti sostengono – all’epoca era lì. Oggi dice…
Samuel Battaglini, neo assunto nella segreteria del sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, compie il suo primo atto: chiede il rientro della salma di Bettino Craxi in Italia
Molto più che “Sandrocchia”: se n’è andata una diva spensierata e per questo di assoluto spessore: e che ebbe il coraggio di vivere in salita
I nuovi equilibri Dem regionali aprono la strada verso un superamento delle divisioni. Anche ad Anagni. Con il recupero dei Tagliaboschi. Ma anche di Vecchi. Il Provinciale, se è un’operazione anagnina e di ricostruzione dell’unità, non dirà no
Esattamente 54 anni fa Siad Barre prese il potere. Era stato nell’Arma ed era socialista, ma a modo suo: come tutti i tiranni
Prendete la bonifica di terreni privati con fondi pubblici. Aggiungete una ditta che non ha apportato le migliorie per cui ha vinto la gara d’appalto. Polemica quanto basta. Ed è servito il Consiglio comunale di Ceccano, dove si cita Craxi per rivendicare «la bontà di un’opera epocale» o «giustificare un errore amministrativo»
Il mito di Berlusconi. La sua rivoluzione. E la capacità di sintonizzarsi sulla pancia della gente. Ma al tempo stesso anche di dividerla
La lunga parabola di Silvio Berlusconi, l’uomo che visse mille stagioni. E sempre da protagonista
Chi sono, cosa fanno e soprattutto cosa non fanno i Consiglieri di opposizione al Comune di Frosinone. L’assenza di una strategia comune. La mancanza di stimoli. Ed il rischio di perdere un’enorme occasione
Top & Flop. I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire, attraverso di loro e quanto hanno fatto, cosa ci attende nella giornata di venerdì 27 gennaio 2023.
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Perché Pelé è il più grande di tutti gli altri e di tutti i tempi
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire, attraverso di loro e quanto hanno fatto, cosa ci attende nella giornata di giovedì 22 dicembre 2022
La tragedia di Aldo Moro. Non fu solo dolore personale e familiare. Ma fu tragedia collettiva e su vari livelli. Per una classe politica che ne uscì segnata. Per chi voleva trattare la liberazione e chi non poteva. Per un Paese che finì in una sera sera fine.