La passione di Marco Schirinzi per le foto, l’università a Pisa, la spensieratezza interrotta dal piombare delle Brigate Rosse sulla scena. Anche in provincia di Frosinone.
Brigate Rosse
Ventuno anni fa il colpo di coda delle Brigate Rosse. Già sconfitte dalla Storia e dallo Stato. Riesumate da giovani dalla vita mesta, in netto contrappunto con gli orrori che seminarono
Dopo un sequestro durato 55 giorni, il cadavere del presidente Dc Aldo Moro viene trovato nel portabagagli di una R4 che le Brigate Rosse hanno parcheggiato in via Caetani, a metà strada tra le sedi della Dc e del Pci. Si conclude così la più fosca vicenda della Prima Repubblica, iniziata il 16 marzo con la strage di via Fani
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di martedì 23 aprile 2024
In queste ore di 44 anni fa l’odore di polvere da sparo era ancora dentro il covo BR di via Fracchia. E nonostante il tempo trascorso i misteri sono ancora senza una soluzione.
Il sacrificio del sindacalista-comunista che non permise ai terroristi di fare il nido tra gli operai. E che pagò la sua scelta con la vita
L’Italia degli anni ’70, le sue tensioni e gli Anni di Piombo, la storia di Giuseppe Pagliei, agente di scorta del Procuratore Fedele Calvosa. Il tragico omicidio di entrambi durante l’attentato a novembre 1978. E la commemorazione delle ore scorse
A Ceccano si avvia alla chiusura uno dei più pregiati Festival musicali del Lazio. Lo organizzano da quindici anni gli amici del compianto Francesco Alviti, brillanti musicisti come lui. Ma non è affatto un Memorial. E non è solo un Festival
La tragedia di Aldo Moro. Non fu solo dolore personale e familiare. Ma fu tragedia collettiva e su vari livelli. Per una classe politica che ne uscì segnata. Per chi voleva trattare la liberazione e chi non poteva. Per un Paese che finì in una sera sera fine.
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire, attraverso di loro e quanto hanno fatto, cosa ci attende nella giornata di sabato 19 novembre 2022
Ci fa piacere se ci dicono ‘grazie’. Ma spesso dimentichiamo che abbiamo solo fatto il nostro dovere.
Come è cambiata la provincia di Frosinone con l’arrivo della Fiat. I terroristi in fabbrica. Gli scioperi ed i picchettaggi. E la Marcia dei Quarantamila. La miopia della politica e dei sindacati. La fabbrica di oggi. E gli errori da non ripetere. Raccontati da uno dei protagonisti di quell’epoca: Francesco Giangrande.
L’epicentro delle trattative per il ballottaggio diventa la farmacia del dottor Luca Magliozzi. Chi è già andato a bussare. Le strategie diverse. Il dibattito interno. I sassolini nella scarpa. Chi entra e chi esce in caso di vittoria di Taddeo o La Mura
Candidatura a sindaco di Roma e presidenze delle commissioni regionali del Lazio: due temi che ridisegnano la mappa del potere all’interno dei partiti e perfino in Ciociaria. Ecco come è andata.
Dopo un preambolo sul caso Acea, il consiglio comunale di Ceccano diventa un ring ideologico di quarta categoria per fare una hit degli orrori dell’uomo. Con tanti saluti al buon gusto.
Senza Ricevuta di Ritorno. La ‘Raccomandata’ del direttore su un fatto del giorno. A cento anni dalla nascita del Pci: frutto di una scissione, non ha mai smesso di scindersi per tutto un secolo
Il 50° anniversario della Regione Lazio. Conferma la centralità politica della Regione. Buschini ed il discorso ‘di sinistra’. I segnali di Lombardi. La risposta di Zingaretti. L’emozione di Piero Marrazzo, la soddisfazione di Storace e Badaloni
I cinquant’anni del Consiglio Regionale del Lazio. Il presidente Mauro Buschini riunisce l’Aula alla stessa ora in cui mezzo secolo fa si tenne la prima seduta. Lo specchio di un’Italia che cambia. Alla Seduta assisteranno gli ex presidenti Santarelli, Badaloni, Storace e Marrazzo.
La storia di Isaia Biasini. E di mezzo secolo d’artigianato a Frosinone. Dall’appuntamento con il destino, chiuso in una scatola di attrezzi del nonno. Fino al successo nazionale con Eugenio Bennato a bussare el negozio. Il reflusso anni Novanta. Ed il sapersi reinventare. Perché essere artigiano è come andare in biicletta
Il sale della vita è fare il proprio dovere. Impegnarsi. Per gli altri. Come fecero Borsellino, Falcone, Bachelet, Moro e tantissimi altri quotidianamente e rimanendo sconosciuti. Una vita senza sale è quella di chi non compie il proprio dovere. Non porta esempio. Fa scoraggiare e non insaporisce gli altri. Ecco come va letto il passaggio sul sale della Vita