L’ex grillino espulso dal movimento fonda R2020 e chiama a raccolta le fronde del M5S nel nome di una nuova era di autodeterminazione. Ma Paragone non risponde. E Di Battista lo ignora.
Davide Di Stefano
Il Segretario Pd Davide Di Stefano si dimette. Crea la strada per avviare subito il dibattito nel Partito a Ceccano dopo la sconfitta elettorale. Resa inaccettabile dai numeri
A Ceccano, in controtendenza col dato provinciale, è quasi pareggio tra le liste Rete Democratica e A Sinistra. Nell’una, grazie all’area di Andrea Querqui, è stata eletta Alessandra Anelli. Dall’assemblea regionale, malgrado l’apporto di Emanuela Piroli, resta fuori Valentino Bettinelli. Anche a Ceccano sono nate ufficialmente le correnti, guidate dai due alleati in Consiglio
A Ceccano, hanno voluto Elly Schlein come nuova Segretaria del PD. Ed Emanuela Piroli, ex Segretaria cittadina, torna nel Partito direttamente come delegata nazionale. Come vengono letti e si leggono i numeri di Ceccano, ancor più mosca bianca della Cassino POP nella provincia di Frosinone
A Ceccano la seconda affluenza provinciale più alta alle votazioni per la segreteria nazionale del Pd. Nonché la più elevata tra i grandi Comuni. Il 64%, tra cui il segretario Conti, ha votato Bonaccini. L’altro 36%, tra cui l’ex segretaria Piroli, sta con Schlein. In arrivo l’incontro con il Comitato S.t.a.r.t. e Sandro Ruotolo. Intanto, sottolinea Conti, «il Centrodestra, senza Lega, non ha più il 51%. E Querqui è già un papabile candidato sindaco»
A come Ambiente, B come Bilancio e C, ovviamente, come Centrodestra e Centrosinistra. Che in campo ambientale e sul disavanzo, tra una battaglia ideologica e l’altra, si sono scontrati per un anno. Quello concluso con la prova muscolare del sindaco FdI Caligiore alle Provinciali e il cantiere aperto per il Campo largo. Nonché con una sorpresa sotto l’albero del Natale dei conservatori
Il Coraggio di Cambiare rispedisce al mittente i messaggi ‘concilianti’ del segretario Pd di Ceccano. Che ha addossato a loro la responsabilità delle occasioni perse per l’avvio della costruzione di un Campo largo. In fondo, come a Frosinone, è ancora tutta una questione di tavoli e primogeniture
A Ceccano il Pd e il Partito Socialista rinnovano lo storico patto di sangue. E puntano a «lavorare insieme per la riunificazione del centrosinistra». Il perno della coalizione, però, non è più il loro asse. Esiste già la “Casa comune” costruita dalla già candidata sindaca de “Il Coraggio di cambiare”. E mancano solo loro
Il dem Nicolino Ciotoli mette in chiaro che il gruppo dei “Democratici per Ceccano” ha boicottato il congresso che ha portato all’elezione di Giulio Conti come segretario. «Un meritato riconoscimento», invece, secondo il leader di Base Riformista Antonio Pompeo
Nel congresso cittadino del Partito democratico la montagna ha partorito il topolino. L’obiettivo vero era l’unità, che resta una sconosciuta: presentata un’unica lista, non unitaria. Il segretario provinciale Fantini non demorde: vuole la sintesi
Giulio Conti punta a diventare Segretario del Pd di Ceccano. Lavando così l’onta della sua esclusione dalla lista Dem alle scorse Comunali. Da Civico ha fatto perdere al Pd l’unico seggio in Consiglio
Il sottile lavoro di mediazione di Angelo Pizzutelli a Ceccano. Le diverse sensibilità del Pd tornano a partecipare alle riunioni. Ora si accelera per ridurre al minimo il tempo di commissariamento. Le interpretazioni maliziose
Conosce il terreno, conosce gli uomini: ad Angelo Pizzutelli il Pd chiede di ricostruire l’unità del Pd a Ceccano. Ma anche di riallacciare i fili del dialogo con gli alleati. Interrotti in malo modo alle ultime elezioni
La prossima settimana potrebbero arrivare i sub commissari nei circoli Pd di Sora, Pontecorvo e Ceccano. La situazione del centrosinistra nella ex Stalingrado ciociara dopo il nuovo Ko. Gli scenari, le difficoltà, i nomi e le indiscrezioni
Cosa c’è dietro la nomina di Matteo Marcaccio e Carmela Cassetta a commissari del Pd a Fondi e Terracina. La politica del reset unitario scattata a Ceccano e Pontecorvo. La rotta indicata da Bruno Astorre. La linea Moscardelli per Minturno. E la dottrina Bartolomeo per Formia.
Le manovre. Il congresso Pd sarà unitario, però la situazione resta tesa. E Base Riformista delimita i confini. Ma tutti sanno che la resa dei conti ci sarà alle Regionali: Buschini e Battisti da una parte e Pompeo dall’altra
Chiesta l’espulsione dello storico consigliere comunale Dem di Ceccano Giulio Conti. Colpevole di avere fatto da stampella all’amministrazione di Centrodestra guidata da Roberto Caligiore (FdI). Le origini della crisi interna. Il Pd lo considera già fuori.
Spaccatura sempre più verticale nel Pd di Ceccano. I dissidenti non vanno al Direttivo. “Non riconosciamo la Segretaria che lo ha convocato”. Nessun cenno di trattativa da Emanuela Piroli. Se non lo farà, sarà il segretario Provinciale Alfieri a dover intervenire. A quel punto sarà inevitabile il commissariamento
Domenica al “Castellani” lo scontro diretto Empoli-Frosinone con in panchina 2 autentici specialisti nella corsa per restare in Serie A. Le imprese di Davide ed Eusebio tra Sassuolo, Crotone, Genoa e Salernitana. Ora sognano un altro “miracolo”
In vista della volata finale la squadra giallazzurra deve chiudere la porta. Finora troppi gol subiti: difficile restare in Serie A con la retroguardia più battuta del campionato. I numeri e tutti i risvolti. Conforta il numero delle reti segnate