Enrico Letta

Il soccorso rosso di Zingaretti a Enrico Letta

Mercoledì 15 dicembre al Monk di Roma i due segretari del Pd sullo stesso palco per l’Agorà del rilancio. In realtà il progetto del Campo Largo si è inceppato e allora occorre l’aiuto della Piazza Grande. Perché il Governatore del Lazio è l’unico a guidare una coalizione che tiene insieme Cinque Stelle e Italia Viva.

“Mi manda Romano (Prodi)”. Il bivio di Enrico Letta

In una lunga intervista al Corriere della Sera il Professore paragona Salvini a Bertinotti, ma soprattutto effettua l’endorsement decisivo per il neo segretario del Partito Democratico. Al quale spetterà provare a ricostruire uno schema vincente sul modello dell’Ulivo. E fra Draghi e Conte non si vedono grandi differenze.

Enrico Letta, Sardine e sindacati: la road map di Nicola Zingaretti

Anche da Giovanni Floris il segretario nazionale del Pd ha fatto capire che la pazienza è colma. A gennaio l’exit strategy potrebbe scattare. Il leader del Pd pensa all’ex presidente del consiglio candidato e al confronto paritario con il Movimento che riempie le piazze. Senza perdere di vista Cgil, Cisl e Uil. La controffensiva è iniziata.

L’agenda Draghi si sdoppia con quella Letta: quel che serve a Frosinone

Mario Draghi ed Enrico Letta stanno lavorando per disegnare un’Europa adatta ai bisogni dei territori in affanno, come la Provincia di Frosinone. Propongono un approccio di “Smart Deal” efficace, con norme agili e investimenti in innovazione, per fronteggiare la burocrazia e favorire la competitività e il mercato unico.

Regionali: vertice al Nazareno, Letta indica la via

Il vertice al Nazareno. Il Pd ‘ritira’ i candidati. Apre ad un nome di convergenza: ‘terzo e civico’. La palla ora passa a Conte ed al Terzo Polo. Il giorno decisivo potrebbe essere l’11 novembre. Pronto anche il piano B: cosa farà il Pd se non si farà il Campo Largo

Il via libera di Letta. E l’altolà di Leodori al suicidio del centrosinistra

Il disco verde di Letta al Lazio: via libera alle indicazioni dei territori. Leodori compie la prima mossa: e con un post obbliga tutti a calare le carte. Pronto a farsi da parte se è l’elemento che non permette di fare il Campo largo. Disposto a competere solo se c’è l’alleanza con cui ha governato in questi anni. Il gioco di Conte sui nomi. Le manovre di D’Amato.

Il nuovo Pd di Letta-Crozza e il rocchitto che scoprì l’uomo di Neanderthal

La proposta di Crozza per il nuovo nome da dare al Pd. Ricorda il mondo a due volti che convive a Sabaudia: i vacanzieri al sole ed il muratore ‘Rocchitto’ che il sole lo vedeva per lavoro. Ma scoprì i resti del Neanderthal. Ecco: così è il Pd, ecco perché va in confusione

Renzi a Frosinone, sul serio: «Enrico, stai tranquillo»

Il leader di Italia Viva come una Popstar al Fornaci Cinema Village del Capoluogo ciociaro. Non è bastata la sala. Ne ha avuta una per tutti o quasi: «Non su Salvini, meglio per lui». Dal pubblico provano a portarlo sul Caso Ruberti: «Non facciamo polemica con il Pd per quello che è successo a Frosinone». Il Pd? «Il generico dei Cinque Stelle». Non ridice proprio “Stai sereno”, ma parte la nuova sentenza su Letta

Letta “Non ci sarà pareggio”. I nomi entro domenica: Pompeo non si candida

La Direzione Nazionale del Pd approva le regole per le elezioni. I sindaci di Milano e Firenze non si candiadano. Antonio Pompeo rinuncia e si giocherà le carte alle Regionali. Entro domenica i nomi dei candidati. Arriveranno dai territori. Federazioni al lavoro. Frosinone e Latina puntano ad un nome

Regionali, segnali di pace: Zingaretti rilancia la spinta unitaria di Letta

Segnali di pace nel Pd sulla scelta del successore di Zingaretti. Il Governatore rilancia la spinta data ieri dal Segretario nazionale. E spalanca la strada per il ritorno al tavolo di confronto. Passano in secondo piano i nomi circolati fino ad oggi. Tutti. Dal M5S, Roberta Lombardi: “Sono incandidabile. Tra poco i miei figli mi vedranno di più” Confermato l’asse M5S – Pd alle Regionali. Ma alle Politiche…