Si è spento il professor Delfo Galileo Faroni. Aveva 101 anni. È stato il padre del Gruppo Ini. Pochi sanno che ha attraversato la grande Storia. Da Lucherini a Pende, da Macario a Sordi, dall’Aga Kahan a Levi Montalcini. Ed una lezione da imitare: “Scrutare sempre il progresso”
Faroni
Tre arresti dei carabinieri. Tentavano di ricattare il gruppo Ini del professor Faroni. Coinvolto anche un carabiniere. Verifiche sulle telefonate di Davide Barillari, componente della commissione Sanità della Regione Lazio. Parlava con il sindacalista che chiedeva ispezioni sulle cliniche dell’Ini. Al telefono: Davide, commissariamo il gruppo. Anche nomi dell’ultradestra per fare pressioni.
Quarto mandato alla guida della Aiop – Associazione Italiana dell’Ospedalità Privata per la dottoressa Jessica Faroni. Nel Lazio rappresenta 106 case di cura. La rielezione è avvenuta all’unanimità e per acclamazione, durante l’assemblea degli iscritti
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di mercoledì 24 gennaio 2024.
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di sabato 2 dicembre 2023
Le motivazioni della sentenza che ha condannato un maresciallo dei carabinieri (6 anni) ed un sindacalista (5 anni) per i ricatti al Gruppo Ini fondato dal professor Faroni. I dubbi che rimangono aperti. Il nuovo filone da chiarire
La lotta per non retrocedere è partita anche se fuori dal campo. Acquisti, cessioni e obiettivi delle rivali del Frosinone. Tra qualche settimana la campagna trasferimenti si scalderà con i grandi colpi ed i botti di fine sessione
Sarà un campionato nel segno della continuità con 17 tecnici confermati. I 3 cambi hanno un denominatore comune: sono arrivati dopo un successo per scelta dei mister: Spalletti, Grosso e Baroni
Il fango gettato sul Gruppo Ini nel 2018. Serviva per estorcere soldi al colosso sanitario fondato dal professor Delfo Faroni. Strane ispezioni, accuse costruite, consulenti da piazzare. Ora due pesanti condanne
Leggere i nomi o scrivere una nuova storia: è qui che ci perdiamo, in questa scelta che dovrebbe essere banale. Ci accontentiamo di leggere i nomi delle vittime del terremoto a L’Aquila. Invece dovremmo scrivere una nuova storia
La morte di Egidio Cerelli. Una vista costantemente con il taccuino in mano e la macchina fotografica al collo. I primi passi al Messaggero. L’invenzione degli sport minori su Ciociaria Oggi e poi su La Provincia. I 15 anni di telecronache su Teleuniverso. le gare incredibili. La musica e le mangiate. Fino a quando il cuore, dopo sei interventi, ha detto basta.
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. In questi stessi giorni, anni fa, tanti rischiarono la loro vita. Per fare una cosa banale: il bene. Ma non tutti ne ebbero la forza o il coraggio
Il direttore Angelozzi nella sua conferenza stampa ha scoperto le carte: “Dobbiamo ripartire da zero ma se facciamo 32-33 punti nel ritorno può esserci il miracolo”. Ecco cosa è accaduto nelle ultime sei stagioni di serie B
I protagonisti della XXXII settimana del 2022 sulle pagine degli Esteri. Per capire meglio cosa accade nel mondo
È stata la partita dei paradossi. Contro il Monza si è visto per 70′ un Frosinone tra i più belli della stagione. Ma ci sono stati anche 20 minuti senza freschezza fisica e mentale.
Coraggio e carattere non mancano alla formazione di Grosso che deve immediatamente guardare oltre i 10 segni X, dei quali 3 a reti bianche. Contro gli umbri, oltre Charpentier, mancata solo la precisione chirurgica
Si è spento allo Spaziani di Frosinone Umberto ‘il king’ Geremia. Dottore commercialista, già assessore, era rimasto attento fustigatore della politica cittadina. I primi problemi qualche settimana fa. Oggi il tampone per decretare la fine della malattia. Invece un malore improvviso ha messo fine alla sua vita. Aveva 65 anni.
Un Frosinone a due velocità sul campo del Cosenza. Sotto di un gol. Poi tre innesti di Grosso all’11’ danno la scossa, fioccano le palle-gol e arriva la prima rete stagionale di Novakovich. Poi è mancata a più riprese la stoccata vincente
Dopo la sosta per gli impegni delle nazionali, torna il campionato e i giallazzurri saranno di scena al “San Vito-Marulla” per ritrovare la vittoria che manca da 3 turni. Gara molto insidiosa contro una squadra che tra le mura amiche ha sempre vinto.
Sabato pomeriggio sarà una partita a dir poco speciale per l’attaccante giallazzurro Luca Garritano. Cresciuto a due passi dallo stadio dei rossoblu, grande tifoso dei silani persino in Serie D, non è riuscito però ad essere profeta in patria. Un anno fa comunque è stato decisivo a distanza per la salvezza dei calabresi segnando il gol vittoria del Chievo contro il Pescara. Il tecnico Fabio Grosso confida nelle sue qualità per tornare alla vittoria.