Igino Guglielmi

Da Forte a Guglielmi: la Lega continua a perdere pezzi

In questi anni in Ciociaria dal Carroccio sono andati via in troppi: Alessia Savo e Carmelo Palombo per esempio. Ma anche Giuseppe Patrizi e Domenico Fagiolo. Ora si profila il dualismo tra Nicola Ottaviani e Pasquale Ciacciarelli, sempre conflittuali dai tempi di Forza Italia. Le gatte da pelare di Durigon.

La Lega sparisce dalla Provincia: Guglielmi se ne va

Igino Guglielmi Lascia il Gruppo consiliare della Lega e passa al Misto. Andrea Campioni non si vede da tempo. Cosa vuole dire. Sia in chiave Provinciali che, soprattutto, Comunali. La manovra di sganciamento del Polo Civico

Provinciali, chi lascia e chi raddoppia

Tre consiglieri uscenti dei sei che riconcorrono sono di Fratelli d’Italia. E non è certamente per caso. Poi ci sono Gianluca Quadrini e Luigi Vacana, determinati a vincere l’ennesima sfida. E Igino Guglielmi. Il Pd rinnova completamente la squadra. Intrecci e obiettivi.

Polo Civico e idee autonome: Bene i fondi per l’ex CasMez

Igino Guglielmi (Polo Civico) plaude ai milioni di euro ottenuti da Francesco De Angelis e Claudio Mancini anche per le industrie della provincia di Frosinone. Rompendo il silenzio del Centrodestra. Non è un nuovo indizio di sintonia con il centrosinistra. Ma un segnale dell’autonomia di pensiero del Gruppo

Pompeo, il catalizzatore di scontenti del centrodestra

Ieri in consiglio provinciale due segnali: l’uscita di Igino Guglielmi dal gruppo della Lega e l’ingresso in aula di Rossana Carnevale, che guarda a Fratelli d’Italia sì, ma nella direzione di Fabio Rampelli e Alessandro Foglietta. Le eterne divisioni del centrodestra e il possibile ruolo del presidente Pompeo nel Pd.

Comune di Frosinone, aumenta il nervosismo in maggioranza

I malumori di Marco Ferrara e Carlo Gagliardi, le inquietudini di Igino Guglielmi e Riccardo Masecchia, i dubbi di Mimmo Fagiolo e Carmine Tucci. Nicola Ottaviani, da democristiano non pentito, continua a rinviare sine die il rimpasto in giunta. E il fuoco cova sotto la cenere.

Mastrangeli e Ottaviani

L’errore di non avere uno di Frosinone alla Provincia

Il Comune di Frosinone non intende restare ai margini delle decisioni che prenderà la Provincia. Ma ha commesso un errore di valutazione: sia la maggioranza che l’opposizione. Ed oggi questo costringe il sindaco ed il deputato del capoluogo a portare le istanze della città a Piazza Gramsci.

Provincia: le deleghe possono attendere

Vertice in Provincia con i centristi. Chiedono un governo programmatico e non su base politica. È una chiusura ai Pd sconfitti. Convocata la prima seduta: si tiene il 4 gennaio. Il presidente Luca Di Stefano non comunicherà la sua squadra. E c’è una ragione precisa

Provinciali, i compiti a casa di Partiti e leader politici

Una settimana fa si votava per l’elezione dei 12 consiglieri. Ma i temi rimasti aperti e in attesa di decisioni nette sono tanti: da Forza Italia alla Lega, passando per Fratelli d’Italia e Pd. Le festività natalizie hanno abbassato i riflettori, ma attenzione: il fuoco cova sotto la cenere.

Top e Flop, i protagonisti del giorno: martedì 21 dicembre 2021

Top e Flop. I fatti ed i protagonisti di lunedì 20 dicembre 2021. Per capire cosa è accaduto nelle ore scorse e cosa ci attende in questa giornata di martedì

I pesanti voti ponderati della grande assente Ceccano

Chi vota chi nella quinta città più popolosa della Ciociaria. Non schiera alcun aspirante consigliere alle prossime Elezioni provinciali. Per scelta strategica. Ecco come si divideranno le forze

Le ambizioni di Cassino e le difficoltà di Frosinone

La geografia politica del consiglio provinciale sta per cambiare e il capoluogo difficilmente confermerà l’attuale rappresentanza di 3 consiglieri. Ferentino, Anagni, Isola del Liri e altri Comuni diranno la loro. Oltre a Cassino naturalmente, nuovo fortino del Pd.

Provinciali, chi sono i veri padroni del vapore

Il patto di ferro De Angelis-Pompeo nel Pd, la leadership incontrastata di Massimo Ruspandini in Fratelli d’Italia, la tigna di Daniele Natalia in Forza Italia, il capolavoro di Gianfranco Pizzutelli con il Polo Civico. La Lega spaccata in tre parti. Luigi Vacana riesce ancora a presentare la lista, ma senza allargare il campo.

Vacana e Quadrini, gli immortali delle “civiche”

Sempre eletti dal 2014, saranno gli unici due che proveranno ancora a centrare l’obiettivo in consiglio provinciale. Massimiliano Quadrini e Germano Caperna si fermano infatti. Ma intanto ci sono nuovi protagonisti nella galassia civica: per esempio Gianfranco Pizzutelli. Tutti i retroscena.

Addesse e Papaevangeliu, l’altra Lega

La vittoria di Alatri lancia un modello di Carroccio vincente e “duro e puro” allo stesso tempo. Un elemento che il coordinatore Nicola Ottaviani dovrà considerare quando allestirà la lista per le provinciali.