A livello nazionale naufraga sul nascere (per l’ennesima volta) la possibile intesa con Forza Italia. Nel Lazio la capogruppo penta stellata si ferma (come al solito) a metà percorso. Ma in questo modo il Partito Democratico resta imbrigliato senza poter assumere un’iniziativa definitiva.
Jole Santelli
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Sondaggio per il Sole 24 Ore sulla popolarità dei sindaci e dei governatori di Regione. Il primo è Luca Zaia. Sale Bonaccini. Zingaretti allineato al risultato delle elezion. Sindaci: Coletta (Latina) perde ma è comunque 9°, Ottaviani (Frosinone) guadagna qualcosa. Raggi all’ultimo posto (-29%)
Il leader di Forza Italia prende definitivamente le distanze dal Governo, nomina una segreteria politica di fedelissimi e si riposiziona all’opposizione. Guardando alla scadenza naturale della legislatura.
Verso le riaperture anticipate. Tutto dipenderà dal monitoraggio. Se il virus rimarrà sotto controllo, nel Lazio le saracinesche potranno essere alzate prima del previsto. Parrucchieri ed estetiste verso la ripresa anticipata dell’attività. Da lunedì scatta la verifica e dopo qualche giorno si decide. Ristoranti e bar, nessuna proroga allo stop
Il vicepresidente di Forza Italia e del Ppe consuma l’ennesima vendetta a freddo: “Forza Italia ha una classe dirigente vincente. In tutta Italia c’è una classe dirigente in grado di condurre il centrodestra alla vittoria”. Messaggio chiaro a Salvini e alla Meloni.
Il ruggito di Forza Italia alla vigilia dei lavori per una legge elettorale proporzionale. Al Partito Democratico mancano la coalizione e le… Sardine. Baratro Cinque Stelle.
I volti della vittoria del centrosinistra sono tre. Nel centrodestra si registra la prima sconfitta del Capitano della Lega da molto tempo a questa parte. Giorgia Meloni non sfonda, frana Forza Italia. Ma il dato politico più importante è la scomparsa dei Cinque Stelle. L’Italia torna bipolare.
Top e Flop. Ogni notte, i protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende l’indomani.
La senatrice Papaevangeliu (Lega) deve lasciare il seggio. Lo ha confermato in ‘audizione pubblica’ ieri sera la Giunta per le elezioni in Senato. Il seggio è di Matteo Salvini. Che, al termine della verifica, non è stato eletto in Calabria bensì nel Lazio