Lorenzo Fioramonti

La Kultura di Fioramonti che vuole allettare il nuovo Pd

Segnali premonitori ad Anagni. Il dialogo a sinistra inizia a prendere forma. Non solo nel Pd targato Fantini. Smarcato dal M5S ora Fioramonti punta a costruirsi una base culturale di sinistra. Con Cirinnà, l’omonimo ex ministro, e Zerocalcare.

Sicuri che Grillo scavasse una fossa? E se invece era una… trincea?

I particolari auguri di fine anno del fondatore del Movimento Cinque Stelle nascondono forse la sindrome dell’assedio di una forza politica che ha perso identità e prospettiva. Lorenzo Fioramonti affonda il colpo: “E’ come se i valori si fossero persi nella pura amministrazione, sempre più verticistica, dello status quo”

Aspettando l’Emilia Romagna. E Roberta Lombardi

Le dimissioni di Lorenzo Fioramonti hanno profondamente scosso il Movimento Cinque Stelle, dove ormai la leadership di Luigi Di Maio è contestata da più parte. La capogruppo alla Regione Lazio potrebbe entrare in gioco se in Emilia Romagna dovesse vincere Stefano Bonaccini. E quindi Nicola Zingaretti.

Le tante mine vaganti che preoccupano Nicola Zingaretti

Nel Movimento Cinque Stelle ormai sta succedendo di tutto e più di qualcuno potrebbe seguire l’ex ministro Lorenzo Fioramonti, mentre la leadership di Luigi Di Maio tiene anche se in tanti non la riconoscono. Matteo Renzi non cambia strategia. Il segretario del Pd deve vincere in Emilia Romagna e poi ridisegnare il centrosinistra. Ma avrà il tempo?

La grande area ai confini del Pd si riunisce al ritmo di… Pop

Al Diamante di Roma presentata l’associazione che guarda al campo progressista. Per aggregare tutto ciò che non è Pd ma gli ruota a non molta distanza. Bonafoni taglia il nastro, Danilo Grossi coordinatore. Presenti l’ex ministro Barca, l’ex presidente di Legambiente e vari grillini. Ora appuntamento con Fioramonti

Rottura nei Cinque Stelle, epurazioni massicce per i “ribelli

Dopo l’espulsione di Gianluigi Paragone scatta la resa dei conti. Beppe Grillo, Davide Casaleggio e Luigi Di Maio fanno asse e decidono per la linea durissima. Liste di proscrizione già pronte. Alessandro Di Battista vola in Iran nel momento decisivo. Fontana, Frusone e Segneri tra i fedelissimi di Giggino.

Quelle mosse strategiche di Francesco che passano per don Domenico Pompili

Cosa c’è dietro alle recenti mosse di Papa Bergoglio. Che coinvolgono con discrezione il vescovo Pompili, già parroco ad Alatri ed allievo del Leoniano di Anagni. Come vanno lette le recenti decisioni sul presepe. E dove possono portare

Via alla partita per Sottosegretari e vice ministri: Frusone alla Difesa

Nel braccio di ferro sulle Telecomunicazioni dovrebbe spuntarla la Lega, Di Stefano verso Farnesina con il placet del Carroccio. Frusone verso la Difesa. Zicchieri non vuole ruoli di Governo ma chiede una mission politica: Capogruppo. È il trampolino definitivo