Avviato l’iter regionale per le nomine dei nuovi commissari per i Parchi nel sud del Lazio. A Beppe Incocciati i Monti Aurunci. Chi si alza vincitore dal tavolo. E chi deve fare rinunce
Mario Monti
Da Benigni e Troisi a Fantozzi: i troppi ‘Grazie Mario’ pronunciati in questi mesi da una politica esautorata. Purché non si arrivi alla mitica scena del “Chi siete, che portate: un fiorino!”. Che venne girata a Paliano. Il timore è che lì ci rimettano davvero la dogana
Il Trono di Spade per Mario Draghi. Tra consultazioni che hanno del surreale, leader frastornati che non hanno capito ancora cosa sta accadendo. E chi lo ha capito benissimo: come Matteo Salvini
La rivelazione dell’ex consigliere comunale della Lega di Cassino. L’unico sopravvissuto al repulisti avviato dopo la caduta dell’amministrazione D’Alessandro. Su Facebook scrive che fu tutto pianificato a tavolino. Da livelli ben più alti di quelli locali
Nuovo colpo di scena nelle candidature a Cassino. Il tavolo nazionale decide che la partita politica sia troppo importante. Ha chiesto a Mario Abbruzzese di candidarsi. Ha accettato. Tornano Leone e Sebastianelli.
La cena dell’altra sera con i grandi elettori di Cassino. A tavola, tutti insieme, i nemici che al Comune si sono divisi. Mario Abbruzzese sposta i tavoli per tenere tutti uniti.
Indiscreto – Notizie varie ed avariate dal mondo di quelli che… pesano. Il bidet del senatore. Abbruzzese senza guida. Rossella spot per Pompeo. Due piccioni senza fava. Casinelli alle idi di ottobre. Monticchio già congelato
I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. La strategia di M.A. per spaccare la Lega e portare almeno un voto in dote alla maggioranza che governa Cassino. La risposta: espulsione per chi parla con l’alleato. Una poltrona da Eroico Commissario per Valente. Il paradosso del cimitero
Le ore convulse che separano Cassino dalla prima bancarotta civica nella sua storia. I voti leghisti? Per averli, il sindaco si ammorbidisce con Palombo. Il caos delle spese bloccate. E per Mario c’è l’intesa con De Angelis se vuole il Cosilam
Taglia e cuci sulla festissima di compleanno della consigliera comunale e provinciale Rossella Chiusaroli. Il vero mattatore è Franco (ri)Fiorito: tutta per lui l’attenzione. Stilettata a Mario Abbruzzese. Karaoke fino a notte fonda. E tanto tanto inciucio
I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. Il Giro d’Italia del sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro. In cerca di qualcuno che gli dica che finalmente può fare il dissesto. E se ne prenda la responsabilità
Un biglietto Ryanair per Bruxelles intestato ad Abbruzzese: candidato al parlamento Ue? D’Alessandro gongola appena lo apprende. Gli ‘alleati’ dicono. se c’è lui chiamiamo alle riunioni Zicchieri e Ruspandini. Il messaggio con i cuoricini
I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. La cena delle vacche grasse e di quelle magre. Il Derby Abbruzzese – Ranaldi con la sorpresa Mignanelli. Il derby di Caira: in 4 per la Pisana. Il derby solitario del vice sindaco Palombo
I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. E non solo. Maghi e fate azzurre. Caira, la frazione con il record di candidati. CMD’A, M.A. ed i cerimonieri imbarazzati. Le colombe azzurre.
Le cronache del Conte della Selvotta. I consigli di M.A. per i monaci di Montecassino. E pure per l’abate. Caccia alla Gola profonda: tutti sospettano di tutti.
La Grazia per Mario e Roberto, ma Gianluca alle loro spalle… Il vizio di Gabriele Picano. Razzi per Settefrati. E Mario annuncia: «Nicola è candidabile». Cose turche per Riccardo Mastrangeli
Le due “spie” avevano una società edile costituita a Frosinone in via Brighindi 44. E’ su quell’indirizzo che ora si concentreranno le indagini della Polizia Postale. Per capire a cosa sia servita una…
Il brillante manager va ad aggiungersi ai tanti “cervelli” che stanno in panchina: Mario Draghi, Carlo Cottarelli, Mario Monti. Mentre la politica non ha nessun piano per provare a evitare il naufragio del Paese.
Enrico Letta, Carlo Cottarelli e Mario Monti farebbero molto comodo in questo momento delicato. Intanto Romano Prodi si rivolge al Partito Democratico e la butta lì: «Mario Draghi non è un disperato alla ricerca di un mestiere». Il fondatore dell’Ulivo parla a Zingaretti.
La vittoria in Puglia ed il ritorno di un campo largo che Conte definisce “giusto” e nel quale Schlein vede più riscossa che sintomo di ripartenza slow.