L’ex Governatore del Lazio Piero Marrazzo ha votato per le Primarie Pd nel circolo Ponte Milvio – Vigna Clara – Fleming. “Vengo a votare per la vita democratica dell’unico Partito nel quale sono i suoi iscritti a decidere”. Non intende tornare in politica. “La mia stagione si è conclusa”. ma potrebbe fare politica.
Piero Marrazzo
Nove anni dopo i fatti arriva la condanna per i carabinieri che distrussero la carriera di Piero Marrazzo. Il clamore di un’icona finita in frantumi ha fatto dimenticare a molti le tantissime cose fatte da lui per il territorio.
Dieci anni di carcere ai due carabinieri che girarono il video con il quale fu messa fine alla carriera politica dell’allora presidente della Regione Lazio. Sei anni e mezzo e tre anni agli altri due commilitoni. Condannati e messi fuori dall’Arma.
L’ex governatore del Lazio racconta la sua ascesa e la sua improvvisa caduta. L’involuzione del centrosinistra. La passione per il giornalismo. La notte che non dimentocherà mai
Cena con spaghetti ai frutti di mare e tanti amarcord: a Gaeta, in casa di Mario Abbruzzese, c’erano Pietro Vittorelli, Piero Marrazzo e Pino Candido. Il top: l’ex presidente del Consiglio regionale ai fornelli. E se la cava anche bene.
I cinquant’anni del Consiglio Regionale del Lazio. Il presidente Mauro Buschini riunisce l’Aula alla stessa ora in cui mezzo secolo fa si tenne la prima seduta. Lo specchio di un’Italia che cambia. Alla Seduta assisteranno gli ex presidenti Santarelli, Badaloni, Storace e Marrazzo.
Le motivazioni della sentenza di condanna per i carabinieri che tesero l’agguato a Piero Marrazzo. Distruggendogli la vita e la carriera.
Chiesta la condanna per i 4 carabinieri coinvolti nella storia del ricatto a Piero Marrazzo. Sollecitate condanne dai 12 ai 4 anni. A vario titolo, sono accusati di concussione, rapina, violazione della legge sugli stupefacenti e ricettazione.
Sei Cd sui quali sono incisi 1400 files audio: sono le telefonate e le parole dette otto anni fa dai quattro carabinieri accusati d’avere ricattato l’allora governatore del Lazio Piero Marrazzo. Gli…
di Franco DUCATO Conte del Piglio (ma non) in Purezza Cosa hanno in comune la Sanità e la Protezione Civile? Apparentemente nulla. Ma ad Anagni, almeno in queste ultime…
Piero Marrazzo? Fece tutto da solo: si minacciò da solo, si ricattò da se stesso, si offrì dei soldi per tacere su quello che aveva scoperto su di lui al fine di…
SARA MENAFRA per IL MESSAGGERO «Ricordo che ero nella mia casa di Arcore e mia figlia Marina mi telefonò dicendomi che ad Alfonso Signorini, era stato offerto da un’agenzia fotografica un filmato…
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Piero Marrazzo e Francesco Storace sorridenti di fronte ad un caffè. Una foto che insegna molte cose alla politica di oggi
Prima la telefonata a Piero Marrazzo e Renata Polverini per condividere con loro il risultato. Poi l’annuncio su Facebook. Accompagnato da una foto con le dita in segno di vittoria. Ora via agli investimenti in Sanità
Il 50° anniversario della Regione Lazio. Conferma la centralità politica della Regione. Buschini ed il discorso ‘di sinistra’. I segnali di Lombardi. La risposta di Zingaretti. L’emozione di Piero Marrazzo, la soddisfazione di Storace e Badaloni
Vivo per miracolo dopo un’operazione al cuore durata 15 ore. Segretario di Partito a 21 anni. Infaticabile mediano tra i banchi della Regione Lazio. Fino a tessere la linea di dialogo con il Movimento 5 Stelle. Spianando, dalla Pisana, la via dell’affidabilità per il dialogo nazionale tra Pd e Movimento 5 Stelle. Francesco De Angelis ‘Un maestro’. Piero Marrazzo ‘Insuperabile’. Luca Fantini ‘Il futuro’. Nicola Zingaretti: “Il Segretario”. Mauro Buschini ieri oggi e domani
Dallo studio di A Porte Aperte nasce l’Agenda Itri: trovare finanziamenti contro il dissesto idrogeologico del Fosso Pontone. Quasi due anni fa non ci sono scappati i morti come con l’alluvione di Sarno, ma gli abitanti vengono sfollati ad ogni allerta arancione. Il vicesindaco De Santis: «Fatto un primo passo con la pubblica illuminazione». Il consigliere regionale Maura: «Con la “mia” legge, studi e interventi da parte di Astral». La presidente di Anbi Lazio Ricci: «I soldi sono pochi, ma spendiamoli bene». L’ex governatore Marrazzo: «Tra qualche mese sarò lì per vedere i risultati».
C’è chi è costretto ad andarsene in Friuli come Iamunno: «Spero che le mie figlie riportino Albatros in Ciociaria». E c’è chi riesce a restare nel Lazio, come Borgomeo, con un’ulteriore trasformazione di Grestone. Arriva la Zes del Sud, avvisa Ottaviani, «ma non aiuta il Basso Lazio». Marrazzo torna in tv: «Ci si dimette dalla Politica, ma non dal pensiero politico».
Per il professor Pozzi Berlino non è più locomotiva e per Ottaviani le accuse della Corte dei Conti tedesca sono state sottodimensionate dai media. Ed il territorio delle province di Frosinone e Latina pagherà dazio
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di sabato 9 settembre 2023