L’accordo è servito. Durante un banchetto di nozze il sindaco di Cassino, il presidente del Cosilam ed un autorevole esponente Dem trovano l’intesa per approvare le linee sulla Rigenerazione Urbana. Si terranno la maggioranza a vicenda su alcuni emendamenti chiave.
Rigenerazione Urbana
Come si leggono le tessere di Fratelli d’Italia triplicate a Ferentino. La strategia dell’allargamento messa in campo da Ruspandini per superare le incomprensioni. Le aspirazioni di Virgili
Un immenso patrimonio agricolo di San Giovanni Incarico è stato già messo a disposizione dai privati per la costituzione della prima Cooperativa di comunità del Lazio votata all’agricoltura: soprattutto alla Green Valley. Ma anche alla produzione di servizi. Inizia l’innovativa Operazione Fallone. E il bello deve ancora venire
L’ultimo Consiglio del 2021 porta a Cassino la sua Rigenerazione Urbana. Che fu alla base della caduta dell’amministrazione precedente. Addio di Bevilacqua alla Lega. Va in FdI da dove però esce Evangelista.
Il Consiglio Comunale di Cassino approva la relazione sulla Rigenerazione Urbana. Cosa significa. Cosa si potrà fare. Lo scontro in Aula (quasi fisico) tra Mignanelli e De Sanctis. Innescato dalle truppe coloniali marocchine. La sfida a chi ha letto di più tra sindaco e predecessore
Il Consiglio Comunale di Cassino. Dalle aree per i villini alle fototrappole. Dalla Rigenerazione Urbana ai Parcheggi. Colpi di fioretto e di sciabola proseguiti per sei ore. Ecco il resoconto.
Scontro in Consiglio Comunale sulla Rigenerazione Urbana. “Il tema deve prima essere discusso in Commissione”. “Ci impedite di parlare”. Sul mercato in centro invece c’è più possibilità
Via ufficiale del Piano di Rigenerazione Urbana a Cassino. Con l’assessore regionale Valeriani. Cosa cambia. E perché viene considerato una ‘best pratic’
Dal civico Caligiore 1 al politico Caligiore 2, che porta a casa oltre 3 milioni per la rigenerazione urbana. Ma brucia un’altra occasione per lo sviluppo del polo sportivo di Ceccano. La svolta? Il mutuo per il nuovo eco-palazzetto
La maggioranza di Alatri sull’orlo del baratro. Per colpa della Rigenerazione Urbana. Ma per Tarquini è solo l’ultimo dei problemi. Il ruolo (e le mancanze) del Pd. Gli scenari futuri. La possibile Grande Alleanza. Il M5S che non dialoga
Alatri come Cassino. L’amministrazione traballa sul Piano di Rigenerazione Urbana. Che a sud ha determinato poi la caduta del sindaco D’Alessandro. Con una crisi al buio. Lo stesso rischio che si corre ad Alatri: non avere un piano pronto.
Salta il Consiglio Comunale di Cassino. Per due volte è mancato il numero legale. Niente rigenerazione urbana. E niente discussione sulle nuove tasse da deliberare. E ora…
Salta ancora una volta la discussione sulla Rigenerazione Urbana. Clamoroso colpo di scena: in Consiglio le carte cambiate. Se ne accorge la Commissione. E succede il putiferio. Strilli tra l’assessore ed il sindaco. Tutto rinviato a settembre
Verso la supposta finale. Martedì il consiglio comunale sulla Rigenerazione Urbana. Ora tutti sospettano di tutti. Intanto spuntano le nuove tasse dovute al default. Il sindaco aveva negato che sarebbero mai arrivate. Ora dice: “Colpa di Petrarcone, doveva metterle lui”. Che sentitamente ringrazia
Il Piano di Rigenerazione Urbana: dove si può abbattere e ricostruire. Ma le mappe non escono. O meglio: alcuni dicono di non trovarle. Così non si sa chi potrà beneficiare dell’ex Piano Casa e chi no. Nell’aula del sindaco succede l’inferno. In Consiglio peggio ancora.
Abbruzzese firma la candidatura ufficiale per le Europee nella Lega. La prova di forza muscolare fatta ad Anagni. Il ruolo di Guglielmo Vecchi. Il segnale al gruppo dirigente
Angelilli: «La Zes non fa per il Lazio, affatto in ritardo nello sviluppo». Inizia la “sprovincializzazione”, d’altro canto “romanizzazione”, del Consorzio di Trequattrini: «Completiamo la regione, non esistono confini». Si arriverà fino ai Porti. Gli Urbanisti da Milano: «Mai condizioni ottimali per l’Apea come in Ciociaria». Ad Anagni un’Area produttiva ecologicamente attrezzata: un Parco logistico in cui lavorare ma anche vivere. Delle Cese: «È la “Fabbrica del bello” di De Angelis, ma l’innovazione corre più veloce della legge».
Il progetto Blossom Avenue a Anagni prevede la creazione di un parco logistico sostenibile e green, da 70 milioni di euro e 400.000 mq, con impegno per l’occupazione e rispetto ambientale. Si attende approvazione comunale e regionale, rilanciando l’economia e l’immagine cittadina.
La seduta di insediamento del Comitato per la Ripresa e lo Sviluppo Sostenibile. Luca Di Stefano punta sulla concretezza. La doccia fredda dei numeri Saf e della stangata in arrivo. Tutti mettono a nudo i problemi dei loro comparti. Ma tutti sono pronti a lavorare per costruire le soluzioni. La risposta corale. Il momento di agire.
Via alla campagna elettorale del Pd. Elly Schlein inizia da Cassino dove elogia il sindaco Enzo Salera per il suo operato. E critica il governo Meloni accusando la premier di essere una specie di Wanna Marchi. Su Stellantis “Serve un piano industriale europeo”