Il segretario nazionale del Pd non ha alternative se vuole provare a battere Matteo Salvini alle elezioni: al Campidoglio e alla Pisana c’è bisogno di un’intesa vera con i pentastellati. Impresa più facile a dirsi che a farsi. E poi bisognerà convincere anche Renzi…
Roma Capitale
L’approvazione del bilancio supera i confini provinciali e il tema finisce sulle pagine del quotidiano La Repubblica. Il nodo è l’aumento della tariffa per il trattamento dei rifiuti provenienti da Roma. La strategia dei sindaci ha funzionato, ma adesso…
Due ore di confronto. Per attaccare a testa bassa e difendere a spada tratta. L’assessore regionale all’Ambiente Mauro Buschini ha snocciolato dati, cifre, indici, statistiche e strategie. Per dire due cose ai…
A dicembre Maker Faire Rome, la kermesse mondiale dei progetti innovativi organizzata dalla Camera di Commercio. Per sbirciare al futuro e anticiparlo con la forza delle idee. La ‘chiamata’ agli inventori ed ai cervelloni di casa nostra.
Parla la leader del M5s in Regione: “Tiberis? Una tristezza”. E poi su Salvini dice: “Finora solo chiacchiere”. La tregua con Zingaretti? «Il Bilancio sarà il vero banco di prova: vedremo se vuole collaborare davvero con noi o era interessato solo ai nostri voti»
La Banca Popolare del Cassinate, ha annunciato dal Campidoglio l’inizio della sua avventura a Roma. Un’innovazione nella tradizione. Presenti il sindaco Gualtieri, Gianni Letta, il professor Cottarelli, Maurizio Stirpe, sollecitati da Bruno Vespa
La tegola nei giorni di Gubbio: su 21 sedi Dem in edifici delle Case Popolari ben 18 non avrebbero pagato il fitto da tempo
Latina era destinata a diventare la capitale italiana della cultura nel 2026, ma sembra che sia sparita dai radar. Nessuna iniziativa, nessun progetto all’orizzonte. Città come Gaeta e Terracina avanzano, mentre Latina dorme e rischia di mancare una grande opportunità di cambiamento.
Presentato il dossier al Ministero della Cultura. L’assessore Muzio: “Ora sta a noi viverla mettendo a sistema il nostro tessuto sociale”. Ma a vedere bene, Sezze forse ha preceduto Latina
Prosa sul niente e propositi su tutto dopo la presentazione ufficiale della candidatura, ma manca la coscienza di sé.
Latina sta giocando le sue carte per diventare Capitale Italiana della Cultura. In Ciociaria la strada tracciata da Roccasecca è stata già dimenticata. Perché questa è terra messa su a forza unendo regnicoli e papalini. La grande occasione che Frosinone – come Capoluogo e come Provincia – sta perdendo
Nella visione di una città ci sono caposaldi che Latina pare avere dimenticato. Non discute del nuovo socio per la gestione dell’acqua, si muove a tentoni sulla Cultura, l’intermodale è dimenticato. E poi…
L’anniversario della Marcia su Roma. Ma cosa accadde in quei giorni, a ridosso della Capitale? Lo racconta con ricchezza di particolari “Cronache proletarie di lotte, successi e sconfitte/Ciociaria 1919-1922” scritto da Lucia Fabi e Angelino Loffredi, edito da Spi Cgil.
Il titolo di Serie D del club rossoblu ceduto ad un gruppo della capitale che ha dato vita alla Roma City che giocherà a Riano. Il calcio di livello nazionale scompare dalla cittadina ernica in un momento storico di grande fermento con investimenti in arrivo sull’impiantistica sportiva grazie al Frosinone Calcio
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri parteciperà mercoledì a Cassino alla Consulta dei sindaci sui Rifiuti. Rassicurerà “Nessuna conseguenza sulla Ciociaria per i problemi a Malagrotta”. Ma riceverà “Sostegno per il nuovo termovalorizzatore – annuncia il sindaco di Cassino – ed impegno per un programma di stretta collaborazione”. La posizione di Mauro Buschini: “Con lui i rifiuti non arriveranno più nelle province”
Roma annuncia che si farà un termovalorizzatore. Senza commettere gli ‘errori’ di San Vittore del Lazio: non solo energia ma anche riscaldamento. La norma che vietava nuovi impianti? “Nata da cifre del tutto sbagliate fornite dall’amministrazione Raggi”. Verso una revisione del piano? In dubbio le scelte su Colleferro
Mentre la Festa di Atreju nella Capitale incorona Giorgia Meloni anche nella prospettiva di un ruolo di governo, nel capoluogo ciociaro si consuma lo strappo tra Nicola Ottaviani (Lega) e Fabio Tagliaferri (FdI). Ma la partita è appena cominciata.
Posta in palio altissima soprattutto per Enrico Letta (Pd) e Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia). Ma si giocano moltissimo anche Giuseppe Conte e Virginia Raggi (Cinque Stelle). Attenzione però anche agli effetti sulle posizioni di Claudio Durigon (Lega) e Antonio Tajani (Forza Italia).
Roberta Lombardi dice al M5S che l’unica via d’uscita a Roma e Roberto Gualtieri. Perché “è stato ministro in un Governo sostenuto anche dal M5S
La leadership romana dei Democrat non sopporta il leader di Azione. E viceversa. Ma la politica non finisce nella Capitale e il Centro si sta riorganizzando. Davvero Enrico Letta vuole “regalarlo” alla Lega di Giancarlo Giorgetti? Questo è il dilemma.