“Salva la AIC di Anagni”, “Fabbriche quasi gratis a chi investe nell’Asi”, “Alfieri segretario: perchè no?”

Un fondo di investimento inglese salverà la ‘AIC – Area Industria Ceramiche’ di Anagni, famosa per il suo brevetto mondiale sulla tegola solare: la tegola che incorpora un piccolo pannello solare capace di produrre energia quanto i più grossi impianti fotovoltaici domestici sommando la capacità di tutte le tegole del tetto. Ma senza che si veda alcunché. L’azienda sta attraversando un periodo di profonda crisi a causa del tracollo dell’edilizia, al punto che sono a rischio i circa cento posti di lavoro. Un rischio scongiurato: ‘Tra venti giorni, al ministero verrà firmato l’accordo con un fondo inglese che investirà nella fabbrica‘ ha annunciato il senatore Francesco Scalia intervenendo alla trasmissione di Teleuniverso ‘A Porte Aperte’.

Il presidente dell’Asi Francesco De Angelis invece – dalla stessa trasmissione – ha annunciato il progetto che punta all’acquisizione dei principali stabilimenti dismessi nell’area industriale di Frosinone ed Anagni: “a costo zero, in base alla legge che ci consente di pretendere la restituzione dei fondi o la confisca dei beni alle aziende finanziate dalla Cassa per il Mezzogiorno e che se ne sono andate. Quegli stabilimenti li rimetteremo in efficienza e li offriremo agli investitori stranieri. In pratica, mentre all’estero offrono i terreni agli industriali che intendono investire, noi da Frosinone offriremo la fabbrica già pronta e ad un costo simbolico”.

Il presidente della Provincia, Antonio Pompeo, ha confermato che il suo ente sarà capofila di uno dei due Ato per il gas in Ciociaria: “Non accadrà quanto successo con l’acqua, non ci saranno i problemi registrati con Acea perché in questo caso non ci sono impianti che perdono o intere reti da ricostruire. La gestione dei metanodotti attraverso un unico soggetto porterà risparmi per i cittadini”.

Sul fronte politico: i due Franceschi hanno lasciato intendere che si confronteranno sulla figura del nuovo segretario provinciale del Pd da eleggere nel prossimo congresso di gennaio. Sul campo ci sono l’uscente Simone Costanzo ed il sindaco di Paliano Domenico Alfieri ‘E’ necessario individuare una figura di sintesi’ hanno detto sia De Angelis che Scalia, evidenziando l’intenzione di raggiungere un accordo ed arrivare ad un congresso unitario.