Giulia e Stelvio, la salvezza arriverà dagli Usa

I numeri che arrivano dal mercato Usa indicano una strategia chiara per lo stabilimento Fca Cassino Plant. Giulia e Stelvio raddoppiano i volumi di vendita. Cosa si prevede per il 2019

La salvezza arriverà dagli Usa. Il motore del Biscione romba sulle strade americane. Ed a mordere l’asfalto sono soprattutto i modelli realizzati a Cassino Plant: Giulia e Stelvio. I numeri che arrivano dal mercato statunitense sono chiari ed indicano dove puntare nel 2019.

Il Biscione americano

Il report arrivato sul tavolo dell’amministratore delegato Fca Mike Manley rivela che Alfa Romeo è raddoppiata nel 2018 sul mercato Statunitense. Nell’anno appena concluso ha venduto quasi 24mila auto contro le 12mila vendute nel 2017. Per la precisione il dato è +98%. E sono tutte vetture Made in Cassino: Giulia e Stelvio.

Stupefacente Giulia

Alfa Romeo Giulia romba e appassiona i clienti americani. Nel 2018 ha venduto sul mercato Usa 11.519 unità. È il 29% in più rispetto all’anno precedente. Soprattutto è l’unica ad essere cresciuta tra le rivali nel segmento. Tutte le ‘tedesche’ (Mercedes, BMW e Audi) hanno registrato un calo, in termini percentuali.

L’auto straniera più venduta sul mercato Usa in quel nel segmento è la Mercedes Classe C: nel 2018 ha piazzato 54.829 unità che sono un calo del-29% sul 2017. Il secondo modello più apprezzato è la BMW Serie 3: ha registrato 44.578 unità vendute pari ad un quarto in meno sull’anno precedente.

Al terzo posto per unità vendute c’è la Infiniti Q50: berlina sportiva di lusso e tecnologicamente molto dotata, ha totalizzato 34.763 vendite, con un segno meno che ammonta al -14,7%. Segue la Audi A4 che nonostante i tre anni dalla presentazione al Salone di Francoforte continua ad avere un buon seguito e vende nel 2018 31.980 unità, perdendo il 7% del mercato sul 2017.

C’è poi il gioiellino Acura TLX: che viene ritenuta una delle migliori medie di lusso nel settore compact executive. Ha venduto nel 2018 30.468 unità, scendendo del -12.5% ma nel 2019 sarà un’altra storia: Acura ha appena lanciato il restyling proprio per recuperare per quote di mercato.

Si è fatta spazio la Lexus IS: ha piazzato 22.927 unità pari al -13,4%.

Si arriva a questo punto alla Alfa Romeo Giulia che piazza 11,519 unità (+29%) .Un risultato ottenuto grazie anche alla riorganizzazione della rete di vendita Alfa Romeo, ad un’assistenza ora molto più vicina al consumatore

A seguire ci sono Cadillac ATS con 10.860 unità (-17.1%); Volvo 60-Series che ha superato di misura quota diecimila, vendendo 10.016 unità (-40.4%); chiude la Jaguar XE con 4.704 pezzi (-49.3%)

King Stelvio

Alfa Romeo Stelvio vende più di Giulia. Nel 2018 piazza sulle strade americane 12.043 unità ed è il modello del Biscione più venduto. Ma il +342% non deve impressionare: il Suv Alfa Romeo era arrivato oltre oceano a 2017 già avviato ed è solo per questo che i 12 mesi del 2018 determinano quella percentuale stratosferica.

In realtà Stelvio si sta ancora facendo apprezzare su un mercato che è molto competitivo e nel quale ha tante concorrenti ben più affermate. Non è un caso che Stelvio, per quanto sia l’Alfa più venduta in Usa, sia l’ultima nella graduatoria dei Suv per numero di vendite.

Il suv premium più venduto nel 2018 è stato l’Audi Q5 con quasi settantamila modelli, per la precisione 69.978 unità con un eccezionale +21,41% sulle vendite 2017. In piazza d’onore troviamo la Mercedes GLC Cher ha quasi raddoppiato il suo mercato Usa vendendo 69.729 unità pari ad una crescita del 43,35% sul 2017.

I suv asiatici sono sul mercato Usa da molto più tempo di Stelvio, questo gli ha consentito di elaborare una loro strategia di mercato e farsi apprezzare. Ne sono un esempio le 63,580 unità vendute dalla giapponese Acura con il suo mid suv RDX che arriva a  ed un miglioramento del +23.9% . Sale anche la Lexus NX che nel 2018 è cresciuta del 4.6% collocandosi al quarto posto grazie a 62.079 unità vendute.

C’ poi il BMW X3 che ha registrato un + 50,3% in confronto al 2017, vendendo 61.351 unità. Volumi di vendita non molto lontani dalla concorrente più vicina: è la Cadillac XT5 che ha sofferto la concorrenza ed ha dovuto cedere un 11% del mercato, accontentandosi di vendere nel 2018 60.566 unità. 

Ancora molto avanti rispetto allo Stelvio è Volvo che chiude il 2018 con un totale di 32.689 unità di XC60 vendute (+45.2%). Ottimi dati anche per l’Infiniti QX50 che raggiunge 25.389 unità distribuite negli USA nel 2018 registrando una crescita del +50,6% rispetto ai dati del 2017

 Il Porsche Macan ha venduto 22.954 unità nel 2018 (+7,1%); Range Rover Velar si attesta a quota 17.037; Jaguar con il suo F-Pace ha venduto 12.997 unità cedendo un terzo del suo mercato (-32.4%). 

Cassino Plant guarda in Usa

Le strategie a questo punto guardano al mercato Usa. Da Cassino Plant per il 2019 non si prevedono espansioni della gamma Giulia destinata ai clienti a stelle e strisce.

In autunno circolava la voce del possibile arrivo di una Giulia mostre da 350 cavalli molto più performante dell’attuale versione 2 litri a benzina con turbocompressore; non ci sono conferme e per ora gli appassionati americani dovranno continuare ad accontentarsi della versione da 280 cavalli .

In Europa invece, se Fca confermerà il suo piano da 5 miliardi di investimenti, a fine 2019 sarà disponibile la versione elettrica di Giulia.

Il mercato Suv negli Usa è più affollato ma più dinamico e questo lascia intravedere la possibilità di continuare il percorso crescita anche nel corso del 2019. 

Alfa Romeo ha già mandato un segnale. Dalle linee di Cassino sta per nascere anche una nuova versione di Stelvio.

Il Model Year 2019 di Stelvio è destinato per ora solo al mercato Usa. È una versione entry level spinta dal motore 2 litri turbo benzina da 280 cavalli e cambio automatico ad 8 marce. Trazione posteriore al posto della integrale Q4, sarà sul mercato a poco più di 40mila dollari, circa 2mila in meno dell’attuale prezzo di partenza. Il che allargherà la platea dei potenziali acquirenti.

Aumentando i volumi.