All’hotel dei Papi l’investitura del candidato Cardinali

Tutto pronto per l'ufficializzazione della candidatura di Alessandro Cardinali per il Campo Civico di Anagni. In dubbio ancora il Pd. La linea Schlein. Ed i movimenti nell'altro campo

Paolo Carnevale

La stampa serve chi è governato, non chi governa

Ufficialmente è per colpa della mancanza di posti. La presenza, nella stessa sala, di altri commensali avrebbe costretto ad un drastico taglio degli inviti. Ed a dare così un’immagine ridimensionata della coalizione al suo lancio ufficiale. Di qui lo spostamento. È possibile però che dietro la spiegazione, per così dire, logistica, ci sia anche altro.

Si parla del lancio ufficiale di SiAmo Anagni, la coalizione civica che punta a tradurre ad Anagni il concetto di Campo largo e civico. Ovvero, il gruppo di liste rigorosamente senza simboli di Partito che proverà a strappare al sindaco Daniele Natalia ed al suo centrodestra la maggioranza alle prossime Comunali.

La cena inizialmente prevista per il prossimo 10 marzo presso l’Hotel dei Papi è stata posticipata di una settimana. Appuntamento al 17 marzo dunque, nello stesso posto, ed alla stessa ora. Cena che vedrà la ratifica ufficiale di Alessandro Cardinali come candidato a sindaco della coalizione. Che a quel punto dovrebbe partire senza altri indugi per la campagna elettorale.

Cardinali al centro, campo in allargamento

Cosa vuol dire dunque lo spostamento di una settimana? Al netto delle spiegazioni logistiche di cui prima, i rumors che arrivano dalla scena politica locale raccontano anche altro. Ad esempio, dei tentativi di far rientrare nel gioco anche il Pd. Che avrebbe, almeno a livello locale, deciso di passare invece con LiberAnagni, la coalizione che vede come portavoce Luca Santovincenzo; e che raccoglie le istanze più nettamente di sinistra del panorama locale. (Leggi qui: Il Pd flirta con LiberAnagni: ma c’è il modello Sora).

Fino a poche ore fa sembrava che ormai il dado in questo senso fosse stato tratto. Il rinvio indicherebbe dunque la possibilità di operare un nuovo tentativo. Anche perché il Direttivo si riunisce nel prossimi giorni per ufficializzare e poi sarà necessario un confronto con il livello Provinciale. Dove invece hanno sperimentato a Sora che l’allargamento del campo è vincente. Mentre l’operazione LiberAnagni va nella direzione opposta.

Dubbio Schlein

Daniele Natalia

L’obiettivo in questo senso è sempre lo stesso: allargare il campo il più possibile, per cercare di creare uno schieramento maggioritario che possa vincere. Superando (perché evidentemente ci sono) anche le differenze di fondo.

Il vero nodo in questa fase è la posizione nazionale che assumerà il Partito Democratico con la nuova segreteria di Emy Schlein. È innegabile che l’avversario sia il centrodestra guidato da Daniele Natalia. Ma le alternative a quel centrodestra al momento sono due: una è l’AltrAnagni e l’altra è il Campo Civico, più a sinistra la prima, più centrista la seconda. Più identitaria quella di Santovincenzo, più nello spirito zingarettiano quella di Cardinali.

Una filosofia dell’aggregazione che nelle ultime ore starebbero facendo propria anche gli esponenti di Anagni Futura, la coalizione dei fioritiani già presentatasi alla città qualche giorno fa. E che starebbe preparando in queste ore un documento in tal senso. In sintesi una piattaforma che potrebbe evolvere in un Super campo civico. Nel nome, secondo chi sta elaborando il documento, di Giuseppe De Luca. Che avrebbe per più di qualcuno le caratteristiche giuste per fare la sintesi delle varie anime.