Area di crisi, via al secondo accordo in Regione

Via libera al secondo accordo tra Sindacati e Regione Lazio per gli interventi nelle aree di Crisi Complessa. In pratica: Frosinone e Rieti.

Sul tavolo c’erano 550 domande di proroga della mobilità in deroga: 400 sono arrivate dalla provincia di Frosinone e 150 da Rieti.

L’intesa prevede mille euro netti a lavoratore per 12 mesi. E sul territorio arriveranno 25 milioni per le politiche attive. Cosa sono? Azioni concrete con le quali stimolare l’occupazione ed il riassorbimento dei lavoratori usciti dal ciclo produttivo.

I primi di gennaio ci sarà un nuovo incontro nel quale discutere le politiche attive. La strategia è quella di puntare sulla riqualificazione del personale.

Tra le politiche attivabili c’è il Contratto di Ricollocazione o bonus assunzionale: una somma da assegnare all’azienda che assume uno dei lavoratori rimasti senza sostegno.

Oppure c’è la possibilità di attivare il Percorso di riqualificazione. Che punta sull’aggiornamento e potenziamento delle competenze.

Sono previsti interventi per gli over 60 a beneficio della comunità territoriale di appartenenza, il sostegno all’autoimprenditorialità, itirocini d’Inserimento o reinserimento lavorativo, cofinanziamento di programmi nazionali e comunitari, azioni di welfare aziendale o di conciliazione tempi di vita/lavoro. Ma anche misure volte a favorire il ricambio generazionale ed il sostegno alla contrattazione territoriale.