Nessun ciociaro per le presidenze di Commissione alla Camera e al Senato. Tutte le indiscrezioni.
Nell’elenco non ci sono nomi eletti in provincia di Frosinone. Come gli osservatori avevano previsto, nessuna presidenza di Commissione Parlamentare andrà né ad un deputato né ad senatore del territorio (leggi qui Commissioni, niente presidenze per i parlamentari ciociari).
Chi sono i papabili. Nelle file del Movimento 5 Stelle circolano i nomi del dimaiano di ferro Sergio Battelli e dell’ex componente del direttorio, Carla Ruocco, fino a Daniele Pesco.
In quota Lega, in prima fila ci sarebbero invece gli economisti salviniani Claudio Borghi e Alberto Bagnai.
Il risiko è complicato, gli ‘appetiti’ sono tanti. Due terzi ai grillini ed un terzo alla Lega: questa la ‘formula magica‘ individuata per la suddivisione delle caselle.
Per tradizione, le poltrone più quotate sono quelle della Commissione Bilancio e della Commissione Finanze, determinanti per la definizione della manovra economica d’ottobre.
A Montecitorio, per la guida della V Commissione, in giornata è circolato il nome del pentastellato Giuseppe Buompane, mentre in quota Lega resta in piedi la candidatura di Claudio Borghi. Per la vice presidenza è in corsa Stefania Prestigiacomo (Forza Italia).
La VI commissione invece sarebbe appannaggio della grillina Carla Ruocco.
Al Senato, stando agli ultimi rumors, per la Bilancio ci sarebbe Daniele Pesco (M5S) e per le Finanze il leghista Alberto Bagnai. Il grillino Giuseppe Brescia (pentastellato vicino a Roberto Fico, è tra i più gettonati per la guida della Affari Costituzionali alla Camera.
Alla Commissione Giustizia della Camera si parla con insistenza di Giulia Sarti del M5S, mentre alla stessa di Palazzo Madama si fa il nome del pentastellato siciliano Mario Giarrusso.
Sempre in quota M5S Marta Grande viene data tra le favorite per gli Esteri alla Camera. A Montecitorio, alle Politiche Ue il tesoriere del Movimento Sergio Battelli è tra i favoriti mentre Luigi Gallo è uno dei papabili per la Cultura. Rimanendo in casa 5 Stelle, Gianluca Rizzo è il nome designato per la presidenza della commissione Difesa.
Ancora sul versante Senato, per la commissione Esteri il nome che sembra fra i più accreditati è quello di Vito Petrocelli, del Movimento 5 Stelle, che avrebbe per sé anche le presidenze della Sanità, con Pier Paolo Sileri, delle Politiche europee con Ettore Antonio Licheri, e dell’Ambiente con Wilma Moronese.
La Lega si sarebbe assicurata la presidenza della commissione Lavoro, mentre al vertice della commissione Istruzione per il Carroccio andrebbe Mario Pittoni.
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