Frosinone, a Bologna un Ko e troppi rimpianti

Partita dai due volti al 'Dall'Ara', alla fine la squadra di Di Francesco paga a caro prezzo i 3' di black-out del primo tempo che si era chiuso 2-0 con i gol di Ferguson e De Silvestri

Giovanni Lanzi

Se lo chiamano 'Il Maestro' non è un caso

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (37’ st Corazza), Beukema, Calafiori, Lykogiannis (29’ st Kristiansen); Aebischer, Freuler (37’ st Freuler); Orsolini (29’ st Ndoye), Ferguson, Saelemaekers (37’ st Moro); Zirkzee.

A disposizione: Ravaglia, Gasperini, Moro, Karlsson, Van Hooijdonk, Fabbian, Urbanski.

Allenatore: Thiago Motta.

FROSINONE (4-2-3-1): Turati; Oyono (40’ st Kaio Jorge), Romagnoli, Okoli, Marchizza; Barrenechea (29’ st Brescianini), Mazzitelli; Soulè, Reinier (29’ st Ibrahimovic), Garritano (11’ st Baez); Cheddira (11’ st Cuni).

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Lulic, Kaio Jorge, Kvernadze, Lirola, Bourabia, Bidaoui, Monterisi, Lusuardi.

Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: signor Daniele Doveri di Roma1; assistenti sigg. Marco D’Ascanio di Ancona e Andrea Niedda di Ozieri (Sassari); Quarto Uomo signor Luca Pairetto di Nichelino (Torino), al Var signor Paolo Valeri di Roma2, Avar signor Francesco Meraviglia di Pist

Marcatori: 19’ pt Ferguson (B), 22’ pt De Silvestri (B), 18’ st Soulé (F).

Note: Totale spettatori 26729 di cui 14106 abbonati. Totale incasso 42.4657 euro di cui 266314 euro rateo abbonamenti (1.340 tifosi del Frosinone); angoli: 5-3 per il Frosinone; ammoniti: 14’ st Aebischer (B), 41’ st Zirkzee (B), 41’ e 48’ st Mazzitelli (F); espulso: 48’ st Mazzitelli (F) recuperi: 2’ pt e 5′ st

Foto: Stefano Pizzutelli

Un Frosinone infinito perde 2-1 al ‘Dall’Ara’ di Bologna ma al 95’ sfiora la doppia rimonta con un sinistro di Marchizza che termina fuori di poco. Partita senza esclusione di colpi e come sempre dal doppio volto nel 97’ totali. Nel primo tempo Frosinone colpito da l’uno-due di Ferguson e De Silvestri tra il 19’ e 22’ rientrava negli spogliatoi sul doppio svantaggio. Solo nel finale la squadra di Di Francesco ha provato ad impensierire Skorupski che ha detto no a due conclusioni di Mazzitelli.

Nella ripresa la musica è diversa. L’ingresso di Cuni e Baez cambia la gara dei giallazzurri che accorciano le distanze con un rigore di Soulé per fallo sull’attaccante tedesco-albanese. Poi tante emozioni fino al 95’ quando su un pallone maligno di Soulé da destra, Skorupski esce male, Marchizza a botta sicura al volo spedisce fuori. I giallazzurri chiudono in 10 per l’espulsione di Mazzitelli. Ritorno al calcio giocato dopo 20 mesi esatti di Kaio Jorge, entrato nel finale.

SQUADRE A SPECCHIO

Di Francesco alla viglia aveva ipotizzato un cambio per reparto, alla fine conferma per dieci-undicesimi la squadra che prima della sosta aveva battuto il Verona. Quindi Turati tra i pali, il rientrante Romagnoli in coppia con Okoli al centro. Poi gli inamovibili Oyono e Marchizza a presidio delle corsie basse. Doppio play in mezzo al campo con Mazzitelli e Barrenechea. Quindi il tridente sostanza e qualità composto da Reinier, Soulé e Garritano alle spalle di Cheddira.

Nel Frosinone non ci sono Harroui (recupero post-intervento al metatarso), Gelli (infortunio muscolare) e Caso (risentimento muscolare).

Thiago Motta deve rinunciare ai difensori Posch, Lucumì e Soumaoro. Non cambia assetto ma solo un giocatore rispetto al 2-2 di Milano e si presenta a specchio con i giallazzurri, con il 4-2-3-1. In porta c’è Skorupski, davanti la coppia centrale è composta da Calafiori e Beukema, a destra De Silvestri, a sinistra Lykogiannis. Freuler e Aebischer sono i due mediani davanti alla difesa. Nella batteria di trequartisti, da destra a sinistra agiscono Orsolini, Ferguson e Saelemaeker. In attacco Zirkzee che si muove tra le linee per fare spazio agli inserimenti.

UNO-DUE DEL BOLOGNA IN 2’

Matias Soule che si ‘litiga’ il pallone con Remo Freuler (Foto: Serena Campanini © Ansa)

Nemmeno 1’ di gioco, si distende bene il Frosinone che cerca Garritano a sinistra, pallone ad incrociare sul secondo palo per Soulé ma la traiettoria è lunga. Il Bologna aspetta compatto sotto la linea di centrocampo, il Frosinone detta i tempi in questo avvio di gara anche se la fase di studio è prolungata. Si fa vedere in area giallazzurra la squadra di Thiago Motta. Saelemaekers per Zirkzee che va a prendersi un angolo sul quale la difesa del Frosinone difende senza affanni.

Ripartenza dal basso complicata dei rossoblu al 9’, il Frosinone copre e attacca tutti gli spazi giocabili. Ma Doveri fischia un fallo e il Bologna si salva da un pericolo certo. Al 13’ Soulé imbecca Cheddira al limite. Posizione invitante per la conclusione ma c’è un tocco in più dell’attaccante marocchino che gioca un ruolo decisivo a favore della difesa emiliana. La replica del Bologna è affidata ad Orsolini che trova un po’ di spazio dalla parte di Marchizza ma la difesa ciociara è elegante e impeccabile nella chiusura sul tentativo di Saelemaekers. Occasione ghiottissima per il Frosinone al 17’. Pallone di Mazzitelli per Oyono che fa tutto bene nella fase di costruzione, pallone sul sinistro a 7-8 metri ma il tiro è una telefonata per Skorupski.

Il Bologna scampato il pericolo passa al 19’, sull’azione successiva: Ferguson spostato da interno di destra infiocchetta la partenza senza nessuna opposizione, Freuler si impappina al centro dell’area dopo un tocco a ritroso di Romagnoli, la sfera schizza dalla parte di Saelemaekers che vede il solito Ferguson ancora libero da marcature, Turati è tagliato fuori e il gol emiliano è un gioco da ragazzi.

Il Frosinone accusa il colpo e 3’ incassa il 2-0: Zirkzee sull’out di sinistra serve per il cross Likogyannis, pallone tagliato che Turati decide di respingere di pugno centralmente a difesa schierata, De Silvestri appena fuori area infila il 2-0 con un colpo di testa a porta vuota. Fase difensiva giallazzurra totalmente passiva.

TURATI SALVA, SKORUPSKI DICE NO

Cheddira

In due tocchi il Bologna al 30’ sfiora il 3-0, stavolta è Turati che salva in angolo sull’incontenibile Orsolini. Il Frosinone soffre sulle catene nelle due fasi, difetta nella fase di contenimento in mezzo al campo, stenta dalla cintola in su dove Reinier non incide nella proposizione del gioco e Cheddira non riesce a creare problemi alla difesa emiliana.

Subito dopo serve una giocata con annessa magia di Soulé a risvegliare da un lungo momento di pausa la squadra di Di Francesco: gioco di gambe, cambio di rotta e gran tiro dell’argentino, pallone che si si alza di poco sulla traversa. Una scintilla di nervosismo tra Garritano e Freuler al 36’, Doveri mette tutti d’accordo. Fa una respinta da calcio d’angolo della difesa del Bologna, è Mazzitelli che cerca l’eurogol dai 25 metri, Skorupski si allunga e blocca il pallone.

Sale di intensità l’azione dei canarini, Mazzitelli è tra i più propositivi e al 41’ va a prendersi una punizione ancora dalla mattonella dei 25 metri ed ancora Skorupski salva sul gran tiro dell’ex giocatore del Monza. Nel recupero il Frosinone arriva bene nell’area del Bologna, pallone invitante di Garritano per Cheddira che appoggia centralmente di testa a Skorupski. Il tempo si chiude col Bologna sul doppio vantaggio maturato nel giro di 2’.

MAZZITELLI ALZA LA MIRA, SOULE’ RIAPRE LA GARA

Matias Soule calcia il rigore del 2-1 (Foto: Serena Campanini © Ansa)

Si riparte e c’è da annotare che manca un giallo sulle spalle di Zirkzee al 4’ della ripresa, piede a martello sul polpaccio destro di Okoli a centrocampo. Poi Garritano si intrufola nel cuore dell’area rossoblu, il cross è per la parata comoda di Skorupski. Il Bologna non ha interesse ad alzare i ritmi di una partita comunque sotto controllo, il Frosinone deve trovare la scintilla. Che prova ad innescare il solito Soulé che all’8’ è bravo a conquistare un fallo di Ferguson sulla trequarti ma la punizione successiva non dà frutti.

Primi due cambi per il Frosinone: fuori Cheddira e Garritano per Cuni e Baez. Di Francesco vuole di più in quei ruoli. Al 12’ sbaglia Calafiori in uscita, pallone intelligente di Soulé per Mazzitelli che dal limite dell’area, in posizione centralissima, alza di un niente il pallone del 2-1. Al 15’ Cuni contatto netto tra il ginocchio destro di Beukema e la gamba sinistra di Cuni in area (come nella gara di Udine), per Doveri è tutto regolare ma l’arbitro è richiamato al Var e concede il calcio di rigore. Va dal dischetto Soulé che spiazza Skorupski e riapre la partita.

Si fanno sentire i 1.340 tifosi del Frosinone. Adesso il Frosinone ci crede, Okoli rimedia una scarpata di striscio in area ma Doveri e il Var fanno proseguire, sul giro palla imbucata di Soulé per Cuni che in scivolata viene contrastato un angolo da Beukema. Il Frosinone attacca a testa bassa, Cuni e Baez suonano la carica e il Bologna trema, con Lykogiannis che salva in angolo. Sul corner si ostacolano Okoli e Romagnoli, riparte il Bologna che fa vertice su Orsolini, classico movimento a rientrare dell’attaccante e pallone di poco fuori ad incrociare. Doppio cambio nel Frosinone al 29’: dentro Ibrahimovic per Reinier e Brescianini per Barrenechea e dentro Ndoye e Kristiansen per Orsolini e Lykogiannis.

L’ASSALTO E LA GRANDE OCCASIONE DI MARCHIZZA

Il fallo su Cuni

Il Frosinone adesso deve necessariamente invadere la metà campo e l’area del Bologna. Ad undici minuti dal 90’ Mazzitelli subisce fallo ai 30 metri ma i rossoblu si difendono bene. E sfiorano il 3-1 con una punizione di Saelemaekers prima del cambio con Moro al 29’ mentre Corazza rileva De Silvestri ed El Azzouzi sostituisce Freuler. Un attimo dopo Beukema salva su Cuni in angolo.

Pallone di Baez per Marchizza che alza sulla traversa. L’ultima mossa di Di Francesco è l’esordio di Kaio Jorge (assente da una gara ufficiale dal 22 febbraio 2022, 20 mesi esatti). Rileva Oyono e ora i giallazzurri sono a trazione anteriore. Nel finale convulso saltano tutti gli schemi. Ndoye si fa parare da Turati il pallone del 3-1 e il Frosinone continua a sperare. Ma al 3’ dei 5’ di recupero rimane in 10 per il doppio giallo rimediato da Mazzitelli in 5’.

All’ultimo assalto si impappina la difesa del Bologna, esce male Skorupski ma Marchizza mette fuori il pallone del 2-2. Il triplice fischio finale sancisce la vittoria del Bologna, applausi e rammarico per il Frosinone che paga quei 3’ di black-out nel primo tempo.