Genoa-Frosinone, il destino rovesciato

Dal duello in vetta in Serie B al match dell’andata vinto dai ciociari: sabato si rinnoverà la sfida tra rossoblu e giallazzurri con ruoli invertiti. Il Grifone viaggia spedito a centro classifica e può chiudere la pratica-salvezza; i canarini terz’ultimi devono assolutamente muovere la classifica. Soulé e Cheddira vogliono vincere il duello del gol con Retegui e Gudmundsson

Alessandro Salines

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All’andata ha vinto il Frosinone quando sembrava potersi fregiare del titolo di squadra rivelazione. La stagione scorsa in Serie B la formazione ciociara è stata la “lepre” da inseguire ed alla fine, malgrado la rimonta del Genoa, ha conquistato il primo posto. A distanza di un girone e di quasi un anno il destino si è completamente rovesciato: il Frosinone annaspa al terz’ultimo posto, il Genoa è una delle più belle sorprese del campionato.

E sabato pomeriggio alla ripresa sul campo di “Marassi” ennesimo rendez-vous di questa sfida infinita con tanti motivi d’interesse sul tappeto a partire dalla classifica. Il Genoa ha in pratica un match-point per chiudere il discorso-salvezza con 2 mesi d’anticipo; il Frosinone invece ha un disperato bisogno di punti per non sprofondare ulteriormente. Passando dal duello tra Retegui-Gudmundsson e Soulé protagonisti nelle rispettive nazionali. Ma occhio a Cheddira che ha punito 2 volte i rossoblu.

Dal Genoa al Genoa per ripartire

Monterisi, matchwinner all’andata

La partita contro i rossoblu all’andata il 26 novembre è stato una sorta di spartiacque per il Frosinone. La squadra di Di Francesco s’impose al fotofinish grazie ad una zampata di Monterisi dopo le reti di Soulé e Malinovsky. Dopo quella gara, Frosinone decimo con 18 punti, Genoa quindicesimo con 14. Ma la vittoria paradossalmente è stata l’inizio della lunga e profonda crisi per i canarini che da quel momento ad oggi hanno vinto soltanto una delle 16 partite giocate (3-1 col Cagliari il 21 gennaio). Nel periodo nessuna squadra ha raccolto meno punti (6, come la Salernitana) e subito più reti (39, almeno 5 più di ogni altra) rispetto ai ciociari. Sabato quindi il Frosinone spera di ripartire e muovere la classifica dopo le 2 sconfitte di fila contro Sassuolo e Lazio.

Da allora invece il Genoa ha spinto sull’acceleratore, collezionando 20 punti in 16 gare frutto di 4 successi e 8 pareggi (4 le sconfitte). Il Grifo arriva al match contro Mazzitelli e soci col morale alto grazie al meritato pareggio strappato in casa Juve dopo 2 ko consecutivi. Sabato s’annuncia un’altra battaglia. Gilardino vuole aggiudicarsi il primo match point salvezza.

Protagoniste in Serie B

Alberto Gilardino

Genoa e Frosinone sono state rivali la scorsa stagione nella corsa-promozione. Entrambe hanno disputato un grande campionato. I giallazzurri sono stati in testa sin dalle prime giornate, il Genoa ha inseguito rimontando diverse posizioni. Alla fine però il traguardo lo ha tagliato per primo il Frosinone.

Decisiva la vittoria allo “Stirpe” nello scontro diretto di metà maggio, quando le due squadre erano già matematicamente promosse. 3-2 per i frusinati, guidati da Fabio Grosso, bravi a rimontare l’eurogol di Badelj con Mazzitelli, Boloca e Borrelli. All’andata, invece, aveva vinto il Genoa 1-0 grazie a un gol di Gudmundsson (a segno anche nel ritorno) nella terza partita con Gilardino in panchina. Una delle svolte decisive nella rincorsa promozione.

Soulé-Cheddira sfidano Gudmundsson-Retegui

Il gol di Gudmundsson la scorsa stagione

La partita di sabato potrebbe vivere sul confronto tra gli attacchi. Che si annunciano decisivi. Il Genoa potrà schierare l’islandese Gudmundsson e l’italo-argentino Retegui. Entrambi assenti all’andata, sono stati protagonisti nelle rispettive nazionali. Gudmundsson ha segnato 4 reti (tripletta con l’Israele e gol all’Ucraina) nei playoff per gli Europei ma è tornato a Genova deluso per l’eliminazione arrivata per mano dell’Ucraina. L’attaccante scandinavo, autore di 10 reti, è uno dei giocatori più in vista del campionato con tante richieste da parte dei grandi club europei. Gudmundsson si troverà di fronte Soulé,. rivali in una speciale graduatoria: sono i giocatori di Serie A che hanno costruito più occasioni da rete (67-60) della Serie A.

Soulé dopo la rete al Genoa

Doppietta invece per Retegui nell’amichevole dell’Italia vinta con il Venezuela. Il centravanti oriundo si sta confermando un elemento prezioso nella Nazionale di Spalletti. Sei centri in campionato in 22 gare, non segna da oltre un mese (24 febbraio, Genoa-Udinese 2-0) e quindi spera di sbloccarsi. Dal canto suo il Frosinone s’affiderà ancora una volta a Soulé che con l’Argentina olimpica ha realizzato un gol da cineteca al Messico. Un colpod’esterno al volo che è diventato virale riaccendendo i riflettori sul futuro dell’attaccante in prestito dalla Juve.

Cheddira in azione (Foto: Federico Proietti © Ansa)

Di Francesco spera che la scintilla sia scoccata ed il fantasista possa trascinare il Frosinone alla salvezza. Dieci reti all’attivo ma è a digiuno da quasi 2 mesi (3 febbraio gol al Milan). Ma il tecnico potrà confidare anche sulla ritrovata vena di Cheddira, 3 reti nelle ultime 4. Ed un conto aperto col Genoa: la stagione scorsa con la maglia del Bari ha segnato sia all’andata che al ritorno.