Gina Lollobrigida si è rotta il femore: ma la corsa al Senato continua

Gina Lollobrigida si è rotta il femore. Il mito di una straordinaria candidata al Senato per noi laziali

Lidano Grassucci

Direttore Responsabile di Fatto a Latina

La notizia. Gina Lollobrigida è ricoverata in un ospedale romano in seguito alla frattura del femore riportata in un incidente domestico avvenuto ieri. Le condizioni dell’attrice, 95 anni, non destano preoccupazioni, ma dovrà essere sottoposta ad intervento chirurgico in programma domani. Lo riferisce il suo legale, l’avvocato avvocato Antonio Ingroia.

Gina Lollobrigida si è fratturata il femore: a 95 anni è il mito assoluto della bellezza italiana. Ma per noi ora è anche una candidata di Italia Sovrana e Popolare (il Partito di Marco Rizzo) al Senato nel collegio proporzionale di Latina-Frosinone, Viterbo, Rieti e parte della Provincia di Roma.

Gina candidata

Pippo Baudo, Gina Lollobrigida e Nino Manfredi (Foto: Carlo Carino © Imagoeconomica)

La sua candidatura ha destato molta attenzione, come se la storia del cinema fosse venuto a chiederci un voto.

Ha ’95 anni, sfiora il secolo di vita, ma lei ha dato vita al secolo. Se la Regina d’Inghilterra c’è sempre stata, la bellezza di Lollobrigida è. È e basta. 

Su queste colonne abbiamo raccontato la sua candidatura, una valanga di lettori ha consultato la pagina. Perché abbiamo bisogno di bellezza, abbiamo bisogno di un sogno fatto di ricordi, di accordi e di passioni. (Leggi qui: La differenza tra Gina Lollobrigida e Incocciati al Senato Latina – Frosinone).

Gina Lollobrigida ha dato in Francia il suo nome come sinonimo di seno, le chiamavano “le Lollo“. Sarà per questo che Jean-Luc Mélenchon leader della sinistra di oltrealpe sostiene questa lista in italia, per bellezza.

La bellezza delle nostre terre

Gina Lollobrigida con Vittorio De Sica sul set di Pane Amore e Fantasia

In questa nostra terra dove si venerava Giunone, dove le donne nei borghi chiusi da mura e senza uomini che erano andati fuori le mura si sfidavano mostrando la forza dei loro seni, la sua candidatura ha un senso.

La bellezza e la forza delle nostre donne è straordinaria, lei è nata a Subiaco conosce la radice, il profumo delle ginestre e ogni donna di qui si è sentita lei. Lei è questa incredibile storia di un posto dove la storia non passa e va via, ma si ferma, indugia, si impaluda. 

 Non so se chi l’ha candidata  sapeva di questo, so che è questo. Leggerla fragile per l’incidente di queste ore fa un poco timore, lei che e giunonica salute, venerabile bellezza.

Con chi si candida? Ma con noi, a prescindere dalla sigla, piace pensare che sia candidata con questo Lazio “fuori le mura“, con noi che a Roma che è madre del mondo abbiamo dato le madri, traditi pure dalle oche.