Il centrodestra è esploso: Zaccari se ne va

Il centrodestra esplode sulla via delle elezioni comunali di Ferentino. Luca Zaccari, stanco dei tira e molla, lascia l'area ed annuncia che potrebbe dare vita ad un progetto civico. Domenica le primarie di centrosinistra

Emiliano Papillo

Ipsa sua melior fama

Il centrodestra è esploso. Non andrà unito alle elezioni Comunali di Ferentino del 14-15 maggio. L’ex presidente del Consiglio Provinciale Luca Zaccari ha preso il cappello e se n’è andato: nei prossimi giorni deciderà con quale schieramento civico andare a convergere.

La rottura di Luca

L’annuncio è arrivato in tarda mattinata. Parte dalla descrizione dello scenario: “La situazione del centrodestra a Ferentino è deficitaria da molto tempo. Negli ultimi mesi abbiamo provato più volte a riunire la classe dirigente locale per cercare di definire un quadro soddisfacente per tutti, proponendo in un tavolo”. In realtà quel tavolo si è rivelato una palude nella quale il centrodestra è rimasto intrappolato.

da sinistra Maurizio Berretta, Luca Zaccari, Giuseppe Virgili, Franco Collalti

Questione di numeri. Che storicamente a Ferentino il centrodestra non ha. E nemmeno ha una larga coalizione civica alle spalle. In queste condizioni candidarsi a sindaco equivale a puntare all’elezione come Consigliere d’opposizione. E infatti, il tavolo comunale del centrodestra si è ritrovato con tre nomi di aspiranti sindaco: quelli del tre Consiglieri uscenti: l’ex presidente d’Aula provinciale Luca Zaccari della Lega, il capogruppo leghista Maurizio Berretta, l’avvocato Franco Collalti politicamente vicino a Fratelli d’Italia.

Quel tavolo non ha portato ad una sintesi. La discussione è passata al tavolo provinciale. Si è tentato il coinvolgimento dei dirigenti provinciali, “Ma le due riunioni indette – evidenzia Zaccari – sono saltate. In questo contesto riteniamo che la scelta migliore sia quella di guardarci intorno e considerare l’opzione che riterremo opportuna seguire, prendendo in considerazione la presenza di una situazione completamente civica“.

Tutto da costruire

(Foto © Stefano Strani)

Il tavolo provinciale previsto per lunedì è stato aggiornato per impegni urgenti di alcuni partecipanti. Ieri in città si era diffusa la voce che parlava di Marco Riggi (civica Fare Futuro) come possibile uomo di punta di Fdi per decidere eventuali alleanze. Ma mercoledì in serata Lucio Fiordalisio commissario cittadino dei Fratelli d’Italia ha smentito l’indiscrezione affermando che il “centrodestra viaggia per una coalizione unitaria con i simboli di Partito” e che “si sta lavorando per un candidato unitario“. (Leggi qui: Fumata nera per il sindaco, si va al tavolo provinciale).

È da vedere ora che fine farà il progetto dopo la presa di posizione annunciata da Luca Zaccari. Se si proverà a recuperarlo o si andrà avanti senza il suo gruppo. A quel punto resterebbero in campo due ipotesi: Maurizio Beretta (della Lega ma politicamente vicino al nuovo presidente del Consiglio provinciale Gianluca Quadrini di Forza Italia) e Franco Collalti (Fdi).

Intanto inizia a prendere forma la composizione civica dei fedelissimi di Antonio Pompeo: il sindaco uscente ed ex presidente della Provincia ha puntato nei giorni scorsi sull’avvocato Alfonso Musa. Sarebbero tre le liste a sostegno.

In campo resta anche la candidatura di Angelica Schietroma sostenuta al momento solo da Fare Futuro.

E ora le Primarie

Intanto si avvicina la giornata di domenica quando la colazione di centrosinistra fortemente voluta dall’ex vicesindaco Luigi Vittori chiamerà gli elettori Alle Primarie. Sceglieranno il candidato sindaco dell’a’alleanza Ferentino 2030. (Leggi qui: “Piacere, Ferentino 2030: siamo 7 liste e facciamo le primarie”).

In campo per le Primarie c’è il già due volte sindaco Piergianni Fiorletta, sostenuto dalla storica civica di Luigi Vittori Ferentino nel Cuore, da Uniti per Ferentino dell’ex assessore Giuseppe Virgili, dal gruppo Enea di Alessandro Rea ed Andrea Pro, dalla lista che fa capo all’ex assessore Massimo Gargani e dal gruppo che fa riferimento ai commercialisti Ugo e Tonino Galassi.

Poi c’è Claudio Pizzotti ex presidente del consiglio comunale sostenuto da Nuova Ferentino che al suo interno ha anche Cambiare e Periferie in Centro. Il terzo candidato è il giovane Manuel Caruso riferimento di Ferentino in Movimento civica vicino al M5S.

Si vota dalle 9 alle 20 di domenica in due postazioni, Piazza Matteotti dove potranno votare gli elettori delle Sezioni dal numero 1 al 7 più la 20. Ed in località Villaggio Blue dove potranno votare gli elettori delle Sezioni dalla numero 8 al 19. Poi lo spoglio subito dopo la chiusura.