E’ il magistrato ciociaro Tommaso Miele il nuovo commissario della Lega Pro: lo ha nominato il consiglio federale della Federcalcio. La sua scelta è avvenuta all’unanimità.
Nato nel 1956 ad Aquino (Frosinone), il neo commissario è magistrato della Corte dei Conti. Stimato nell’ambiente è stato eletto a larghissima maggioranza presidente dell’associazione nazionale magistrati della Corte dei Conti.
Prima di entrare in magistratura è stato anche funzionario della Polizia di Stato, dopo avere frequentato l’accademia e la Scuola Superiore di Polizia a Torino. Suo compagno di corso e di camerata era l’attuale dirigente dell’Anticrimine di Frosinone, il vice questore Mino De Santis.
Sarà direttamente Tommaso Miele a nominare i suoi due vice.
Al Commissario straordinario della Lega Pro «sono stati attribuiti tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, con il compito di celebrare l’assemblea elettiva straordinaria entro il 31 ottobre». Così il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, al termine del Consiglio federale. «La Lega Pro viene da una dimissione globale del Consiglio direttivo, quindi non c’era altra possibilità che nominare un commissario che entro il 31 ottobre dovrà riportare la normalità nella Lega – ha aggiunto Tavecchio -. Avrà anche la possibilità di analizzare i fatti che hanno portato alla mancata approvazione del bilancio, e poi aprirà la consultazione elettorale».
Grande appassionato di calcio, tra i suoi campioni preferiti c’è Cristiano Ronaldo.
Curiosità: in Consiglio Federale resterà Archimede Pitrolo, ex vice di Macalli, che si era dimesso dal direttivo della Lega Pro ma non dalla carica di consigliere federale.
