Il Giudizio Universale: Reggina-Frosinone 0-3

Il Pagellone di Reggina-Frosinone 0-3. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Il Pagellone di Reggina-Frosinone 0-3. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: Tre ruggiti al Granillo, il Frosinone sbrana la Reggina 0-3)

Il migliore

Insigne

La gioia di Insigne ancora a segno

Terzo gol nelle ultime 4 gare, è tra i giocatori più in palla del Frosinone. Ad oggi diventa difficile farne meno per tanti motivi. Esterno d’attacco a destra, è una spina nel fianco della difesa calabrese. Apre la sua domenica con un lancio in verticale per Garritano che meritava miglior sorte, poi impegna Colombi e confeziona un assist al bacio ancora per Garritano che fallisce lo 0-2.

Nel secondo tempo il capolavoro (gol dell’ex, secondo al “Granillo”) che zittisce gli oltre 14 mila tifosi amaranto e fa impazzire i 100 indomiti supporters giallazzurri. Va vicino alla doppietta ma Colombi si supera e salva. Dopo un avvio in sordina, si è preso il Frosinone.

Voto: 7,5

Turati

Dopo 16’ mostra tutto il coraggio che deve avere un portiere tuffandosi per anticipare Gagliolo sulla torre di Camporese. Subisce anche il fallo del difensore reggino. Per il resto primo tempo senza interventi degni di nota. Nella ripresa qualche buona uscita, ma non deve compiere parate: la Reggina infatti non ha tirato mai nello specchio.

Voto: 6

Sampirisi

Rientra titolare nella partita finora più importante. Una presenza fondamentale quella del difensore che garantisce esperienza e senso tattico. Blocca Rivas, un esterno d’attacco che sa il fatto suo. Stessa musica quando entra l’ex Cicerelli che trova davanti un muro. Protagonista del gol annullato alla Reggina: Liotti lo travolge e giustamente il Var interviene.     

Voto: 7

Szyminski

Il difensore Szyminski ha realizzato il terzo gol

La Reggina gioca con un tridente leggero e dalle sue parti capita spesso Menez che non è uomo d’area. Il centrale polacco, promosso anche capitano, limita il francese che si nota soltanto per una simulazione punita con il cartellino giallo.

Guida la difesa con il solito ordine e corona un’ottima prova con il gol del 3-0 che chiude definitivamente la contesa. Non concedere neppure un tiro in porta al miglior attacco del campionatro è un dato a dir poco emblematico per la retroguardia frusinate che si conferma la meno battuta del campionato. 

Voto: 7

Ravanelli

Si conferma giocatore di rendimento. Sempre puntuale sulle palle alte, ringhia e difende anche alto andando a prendere la mezzala avversaria. Una conclusione alta ma non è la sua specialità. Nel secondo tempo continua la sua gara senza sbavature ed anche l’ingresso di una prima punta come Gori non gli crea problemi.  

Voto: 6,5

Cotali

Ha tra i compiti più difficili della gara: fermare l’ex compagno Canotto, premiato prima della gara come mvp di novembre. Il terzino giallazzurro vince il duello, arginando nel migliore dei modi l’attaccante calabrese tra l’altro molto sollecitato dai suoi. Si ripete pure con Ricci subentrato dopo 20’ del secondo tempo. Forse la miglior prestazione stagionale.

Voto: 7

Rohden

Il centrocampista svedese Rohden in azione

Autore del cross dal quale nasce il raddoppio del Frosinone a conferma di una presenza costante nella manovra del Frosinone. Prezioso interprete delle 2 fasi, gioca una gara di sostanza. Ritorno importante dopo la panchina a Bolzano.

Voto: 6,5

Dal 41’ s.t. Lulic

Risparmia il finale a Rohden.

Voto: s.v.   

Mazzitelli

Si riprende la maglia da titolare dopo la squalifica e la sua presenza a centrocampo si fa sentire dall’inizio alla fine in maniera importante. Un giocatore fondamentale nell’economia del gioco di Grosso. Lotta su tutti i palloni, alterna sciabola e fioretto. Regista e mezzala nella stessa partita.  

Voto: 6,5

Boloca

Un’altra prova convincente per Boloca

Si alterna in cabina di regia con Mazzitelli. Ci mette tanta personalità e lucidità oltre a tecnica e tattica. Una gara da centrocampista vero sempre a testa alta in una zona del campo dove la Reggina era ben munita con Fabbian, Majer ed Hernani. Il secondo gol parte da una sua azione di alta qualità.   

Voto: 6,5

Dal 29’ s.t Ciervo

Un paio di spunti interessanti, tanta buona volontà per un ragazzo di grandi potenzialità.

Voto: s.v.

Mulattieri

Grosso gli affida le chiavi dell’attacco e la mossa si rivela vincente. Si batte bene con Camporese e lo beffa andando a segnare la rete (quinta stagionale) che spacca la partita. Gol da attaccante di razza per furbizia, forza fisica, tecnica e freddezza. Bravo nella ripresa a lanciare in porta Insigne.  

Voto: 7

Dal 29’ s.t. Borrelli

In campo nell’ultimo quarto d’ora, rimedia un’ammonizione.

Voto: s.v.

Garritano

L’attaccante Garritano in una foto d’archivio

Il suo contributo non manca mai. Giostra da attaccante esterno a sinistra, mettendo tanta vivacità e cambi di passo. Già al 9’ potrebbe far male sulla verticalizzazione di Insigne ma sbaglia il primo controllo. Vicinissimo al gol al 38’ quando Insigne gli serve un pallone d’oro: buono il tiro a volo ma Colombi è bravo. Restituisce il favore allo stesso Insigne appoggiandogli la sfera dello 0-2.    

Voto: 6,5

Dal 29’ s.t. Caso

Entra col piglio giusto ed in più di qualche occasione dà la sensazione di poter lasciare il segno.

Voto: s.v.

Grosso

Fabio Grosso

Chapeau al tecnico giallazzurro che di settimana in settimana si sta confermando il valore aggiunto del Frosinone. Dopo i 2 pareggi che potevano far pensare ad un calo della squadra, costruisce una vittoria pesantissima sul campo della Reggina che puntava all’aggancio.

Partita preparata benissimo con tanta strategia e scelte indovinate a partire dalla conferma di Insigne e da Mulattieri prima punta. Il suo Frosinone vola sempre più in alto: 9 risultati utili consecutivi (7 vittorie e 2 pareggi), +6 dalla seconda e +9 dalle terze (Genoa e Bari).  

Voto: 7

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