La sfida dei due Nicola per eleggere lo zar della Pisana

Ad Arcore con Mario Abbruzzese doveva andare anche lui, ma alla fine ha detto no all’invito di Silvio Berlusconi perché era nel momento topico della campagna elettorale. La telefonata del Cavaliere prima della festa in piazza VI dicembre, però, gli ha fatto piacere. Nicola Ottaviani è stato appena rieletto a valanga sindaco di Frosinone e ribadisce continuamente che continuerà ad esercitare questo ruolo fino al termine.

 

Silvio Berlusconi e il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, però, cercheranno di convincerlo ad accettare una candidatura. Ma non è detto che sia quella per Montecitorio. In realtà Nicola Ottaviani da mesi (leggi qui l’anticipazione di marzo 2017)viene tenuto in considerazione per la candidatura alla presidenza della Regione Lazio, per lanciare la sfida a Nicola Zingaretti e anche ai grillini.

 

Il progetto Solidiamo piace a Berlusconi e, applicato a livello regionale, darebbe un’immagine fortissima di taglio delle spese inutili per investire sulla scuola e sulla solidarietà, premiamo ragazzi e anziani. (Leggi qui Nicola contro Nicola)

 

In corsa c’è anche il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, sponsorizzato soprattutto da Francesco Storace, al quale Forza Italia non vuole lasciare spazio. Inoltre un candidato alla presidenza della Regione non romano avrebbe il “crisma” della ribellione alle logiche della Capitale.

 

C’è un altro elemento che Antonio Tajani non ha mancato di raccontare a Silvio Berlusconi: Nicola Ottaviani ha consegnato le chiavi di legno a Nicola Zingaretti per la vicenda del ponte Bailey.

Per chi coltiva il culto dell’immagine è un valore aggiunto notevole.

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