Matteo o Virginia, chi volerà giù dalla torre?

Chi gettate dalla torre? Matteo Renzi o Virginia Raggi?

Il 2016 si sta chiudendo e sono loro due i politici che maggiormente l’hanno contrassegnato. Il primo ha puntato tutto sulle riforme costituzionali, ma poi è andato a sbattere contro un muro di 19 milioni di No. Certo, molto variegati, perché dentro ci sono Silvio Berlusconi, Massimo D’Alema, Beppe Grillo, Pierluigi Bersani, Marco Travaglio, Matteo Salvini, Giorgia Meloni.

Però Renzi ha capito che non si può tenere il Paese in uno stato di stress politico permanente.

I segnali c’erano stati, proprio alle elezioni comunali di Roma e Torino. Adesso dovrà ripartire, senza farsi prendere la mano dalla voglia di vendetta.
 In ogni caso il rottamatore riparte comunque dal 40%, che forse non sarà tutto suo, ma è comunque una buona base di ripartenza.

A patto di non commettere gli stessi errori però, a patto di rendersi conto che la politica è anche mediazione e lucidità. A volte. Però indubbiamente Renzi deve ritrovare la sua carica da rottamatore. Oggi è più forte nel Palazzo che nelle urne e questo è un paradosso che non può permettersi.


Virginia Raggi ha stravinto le elezioni comunali di Roma, ma poi ha iniziato a mettere in scena un disastro politico e amministrativo che neppure il miglior Woody Allen avrebbe potuto immaginare.

Certamente è stata lasciata sola dai big dei Cinque Stelle, da Grillo a Di Battista passando per Di Maio. Ma la Sindaca ha dato l’impressione di non padroneggiare l’amministrazione quotidiana. I disastri che sono arrivati in un certo qual senso erano inevitabili.

In questo modo più resta in Campidoglio, più i Cinque Stelle scendono nei sondaggi. Dove peraltro volavano a poche ore dal referendum.

Beppe Grillo non avrebbe dubbi: dalla torre getterebbe la Raggi. Neppure Massimo D’Alema esiterebbe: giù Matteo Renzi.

Mentre Silvio Berlusconi li manterrebbe entrambi, per provare a ricostruire il centrodestra.
Con Marina Berlusconi candidata alla presidenza del Consiglio. Scommettiamo che andrà così?