Ponza innevata e i fenicotteri rosa a Caprolace

Gli scienziati sostengono che il buco nell'ozono si stia riparando. Oggi c'è la neve su Ponza ed i fenicotteri rosa sono tornati al lago di Caprolace. Loro sanno leggere il clima. Come i contadini del Semprevisa. Non noi...

Lidano Grassucci

Direttore Responsabile di Fatto a Latina

Senti la neve contro i vetri della finestra, micino? Ha un suono così bello e delicato! Proprio come se qualcuno di fuori coprisse di baci tutta la finestra! Forse la neve ama gli alberi e i campi, se li bacia con tanta gentilezza!
(Lewis Carroll, Alice nel paese delle meraviglie)-

Guardateli ora quelli che dicevano che saremmo tutti morti di caldo, fritti in un pianeta che diventava una pentola per patate da lessare. Quelli in servizio permanente effettivo per le catastrofi incombenti e imminenti, che da mesi ci tormentano con la cronaca della ultima nevicata che non sarebbe stata mai più replicata

Invece? Dalle nostre parti i contadini dicono “pe lo piove e lo cagà mai Cristo pregà“. Ed eccolo l’inverno, con il suo bel freddo, con i suoi riti.

Ponza innevata ed i fenicotteri

Ponza sotto la neve

Oggi Ponza, si Ponza l’isola delle vacanze estive, del mare, del caldo… è innevata. Piena di neve come Ortisei, eccolo che indossa il suo bel cappotto e si fa un giro di freddo.

E con il freddo arrivano viaggiatori che se ne fregano delle nostre paure ma fanno i loro soliti giri: al Lago di Caprolace, il terzo lago costiero del Parco Nazionale del Circeo, sono arrivati i fenicotteri rosa che sguazzano nelle pozze gelide arando con il becco il fondo e sullo sfondo la Semprevisa e i Lepini coperti di bianco.

Dice, ma non nevicherà. Non sono esperto ma guarda che bello quando nevica. Tutto si pulisce e diventa candido.

Semprevisa (Foto © Andrea Apruzzese)

Per i miei contadini di piano dire “oggi ha fatto la neve” equivaleva a dire “in montagna ha nevicato” perché qui sotto nevica di rado. Ma loro sapevano che se nevicava in Semprevisa non ci sarebbe stata siccità. E, saggiamente, quando il tempo era di neve restavano in cantina a “governare” il vino.

Magari noi fossimo capaci di leggere la natura rispettando i suoi tempi e non le nostre esigenze.