Premiate qualità e credibilità: Malagò e Stirpe al Festival dello Sport di Veroli

A partire da sabato 15 tornerà la rassegna che attraverso libri e testimonianze porta alla ribalta storie legate alle varie discipline e ai loro campioni. La quinta edizione avrà come filo conduttore “Sport, passione e sostenibilità”. Lunedì 17 l’attesa intervista del presidente del Coni mentre il gran finale (sabato 22) sarà affidata al patron giallazzurro

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Credibilità e qualità. Altrimenti Giovanni Malagò, presidente del Coni, non si sarebbe mai scomodato per un’intervista molto attesa e che si preannuncia ricca di contenuti. Idem Maurizio Stirpe, da 20 anni presidente del Frosinone, fresco di promozione in Serie A. Ma anche il livello degli altri ospiti e dei temi trattati qualificano il “Festival Nazionale dello Sport Raccontato” che tornerà nel centro storico di Veroli a partire da sabato 15 luglio.

Insomma in 5 anni di vita la singolare rassegna ha fatto tanta strada nel segno appunto della credibilità e qualità, conquistate di edizione in edizione grazie all’impegno degli organizzatori e di quanti hanno sempre creduto in una formula inedita per la provincia di Frosinone.

Sport, passione e sostenibilità” è il titolo del quinto appuntamento in cui l’asticella continuerà ad alzarsi. Oltre a Malagò, sfileranno in piazza Santa Maria Salome e nel chiostro di Sant’Agostino scrittori, sportivi, giornalisti e dirigenti del calibro di Maurizio de Giovanni, Pierluigi Pardo, Maurizio Stirpe, Flavio Tranquillo, Antonello Riva, Sebino Nela, Francesco Repice, Giuliana Salce, Marco Bellinazzo e la redazione di Ultimo Uomo. Presentazioni di libri, interviste e incontri si susseguiranno in una settimana di riflessione.

“Sport, passione e sostenibilità”

Un momento dell’edizione 2021 con Guido Angelozzi, Riccardo Cucchi e Fabio Grosso

Ambizioso e coraggioso il filo conduttore della quinta edizione. Temi di grande attualità che il festival cercherà di sviscerare grazie alle storie e testimonianze dei protagonisti dello sport.  “Passione perché muove sportivi e tifosi, fa commuovere, piangere per gioia o per delusione. Sostenibilità perché oggi non si può più prescindere da un futuro sostenibile. L’obiettivo del festival è allora anche quello di diffondere la cultura della sostenibilità – sia ambientale che economica – e richiamare l’attenzione sulle problematiche e le opportunità connesse al raggiungimento degli obiettivi dello sviluppo sostenibile”, ha spiegato in una nota l’associazione “Tutti i colori del libro” che organizza il festival in collaborazione con “Indiegesta” ed Ubik.

Un festival nato per raccontare storie di sport, capaci di coinvolgere generazioni di persone: sia quelle che amano tutte le discipline e sia quelle appassionate di racconti leggendari. Lo sport infatti è considerato come l’epica dei nostri giorni con donne e uomini resi immortali dalle loro meravigliose gesta.

“L’altro elemento colto dagli organizzatori è quello di avere nel bellissimo centro storico di Veroli le testimonianze dirette e le storie dei grandi protagonisti che attraverso le proprie imprese hanno dato lustro al Paese  – si legge nella nota di presentazione – Accanto a loro, naturalmente, anche le voci di quei giornalisti, scrittori e artisti che negli anni le hanno narrate diventando essi stessi degli eroi da ricordare”.

Inizio con i botti

Il presidente del Coni Giovanni Malagò con i campioni delle Fiamme Gialle (Foto: Fidal)

Il festival (supportato da Comune e Pro Loco e patrocinato dall’Università La Sapienza di Roma e dalla Società Geografica Italiana) scatterà sabato 15 alle 21.30, al Chiostro di Sant’Agostino. Protagonisti i cicloviaggiatori Giorgio Lucarelli e Norman Polselli, che dialogheranno con la presidente di Fiab Lazio, Marina Testa, su ‘Il mondo a pedali’. Un appuntamento in linea con il concetto di sostenibilità ambientale.

Domenica 16 trasloco in Piazza Santa Maria Salome. Alle 19,30 protagonista lo scrittore napoletano Maurizio de Giovanni nell’evento ‘L’oro di Napoli’. Si tratta di uno degli autori italiani più popolari, “padre” del Commissario Ricciardi, dei Bastardi di Pizzofalcone, di Mina Settembre e di tanti altri personaggi amati dal grande pubblico attraverso i suoi libri e le serie televisive.

A Veroli parlerà della sua passione per il calcio, ma anche dei suoi personaggi più famosi. La presenza di de Giovanni diventa ancor più stuzzicante considerando che il Frosinone esordirà proprio contro il Napoli di cui lo scrittore è tifosissimo.

Antonello Riva

Lunedì 17 sarà il giorno di Malagò. Al chiostro di Sant’Agostino alle 19.30 il presidente del Coni verrà intervistato in collegamento video. Un riconoscimento importante per il festival e la Ciociaria. Alle 21.30 spazio invece al basket con il telecronista NBA Flavio Tranquillo e l’ex cestista Antonello Riva, che si confronteranno su ‘Il volo di Nembo Kid”, biografia dell’ex campione azzurro. Riva giocherà praticamente in casa: tra il 2008 ed il 2010 è stato general manager del Basket Veroli, portandolo ad un passo dalla Serie A1.

Calcio, finanza, campioni maledetti ed Argentina

Francesco Repice

Il viaggio tra “Sport, passione e sostenibilità” continuerà martedì 18. Sempre al chiostro di Sant’Agostino. Alle 21.30 una serata diversa, parlando di calcio e finanza e di calcio e diplomazia. Ospiti del Festival saranno Marco Bellinazzo e Nicola Sbetti. Il primo, giornalista de Il Sole24Ore e massimo esperto di calcio e finanza, con il suo ultimo libro “Le nuove guerre del calcio”; il secondo professore dell’Università di Bologna con il volume “La diplomazia del pallone”.

Promesse dello sport e campioni della Roma del passato al centro della giornata di mercoledì 19 al chiostro di Sant’Agostino. Si comincia alle 19.30 con la presentazione del libro “La caduta dei campioni. Storie di sport tra gloria e l’abisso”. Interverrà Tommaso Giagni, della redazione di “Ultimo uomo”. Al centro di questo libro ci sono le traiettorie di 10 promesse dello sport che hanno sprecato il proprio talento come Paul Gascoigne o Antonio Cassano.

Alle 21.30 sarà di scena “Frammenti di Pallone” con ospite d’onore Sebino Nela, tra i protagonisti della Roma dello scudetto. Sarà intervistato da radiocronista della Rai Francesco Repice.

Giovedì 20 invece la magia del calcio argentino incanterà Veroli ed il Chiostro di Sant’Agostino. Alla ribalta Fabrizio Gabrielli e Corrado De Rosa. Il primo giornalista di “Ultimo uomo”, scrittore e che ha appena curato l’edizione italiana del libro “Chiuso per calcio” di Eduardo Galeano. Con Gabrielli dialoghi di calcio argentino con “Tangol”. De Rosa, psichiatra e scrittore, presenterà il libro dal titolo “Quando eravamo felici: Italia-Argentina 1990, la partita da cui tutto finisce”.

Gran finale con il presidente Stirpe

Massimiliano Martino

Il “Festival nazionale dello sport raccontato” venerdì 21 tornerà in piazza Santa Salome. Si comincerà alle 19.30 con “Rivali”, edito Einaudi, con Alfredo Giacobbe e di “Ultimo uomo”. La domanda è questa: quante vittorie, quanti record individuali sono, almeno in parte, merito anche di chi viene sconfitto, del secondo classificato?

Seguirà, alle 21.30, “Il talento incontra l’occasione”, dal titolo del libro di Massimiliano Martino, responsabile dell’ufficio stampa del Frosinone Calcio. Storie di talenti e appunto di occasioni. Insieme all’autore sarà presente una delle protagoniste del libro, ovvero Giuliana Salce, già campionessa del mondo di marcia e con una storia particolare sul doping.

Sabato 22 il gran finale in piazza Santa Salome. Alle 19.30 aprirà le danze Sandro Bonvissuto e il suo libro “La gioia fa parecchio rumore”, ovvero un inno agli appassionati di calcio e alle emozioni che il pallone riesce a trasmettere.  Alle 21 si chiuderà con ‘Sport e sostenibilità‘. Sulla ribalta il presidente del Frosinone Maurizio Stirpe che ha fatto del calcio sostenibile un’autentica bandiera. Ad intervistarlo il giornalista Pierluigi Pardo.

Credibilità e qualità.