Top e Flop, i protagonisti del giorno: mercoledì 17 novembre 2021

Top e Flop. I fatti ed i protagonisti di martedì 16 novembre 2021. Per capire cosa è accaduto nelle ore scorse e cosa ci attende in questa giornata di mercoledì

Top e Flop. I fatti ed i protagonisti di martedì 16 novembre 2021. Per capire cosa è accaduto nelle ore scorse e cosa ci attende in questa giornata di mercoledì

TOP

SARA BATTISTI

Sara Battisti

Sta interpretando il ruolo di vicesegretario del Pd nel Lazio con puntualità e attenzione. Ieri ha polemizzato con il giornalista Alfonso Signorini sul tema dell’aborto.

Durante l’ultima puntata del Grande Fratello Vip, infatti, Signorini aveva detto che “noi siamo contrari” all’aborto, anche se dovesse riguardare degli animali. Sara Battisti è intervenuta subito, ricordando che il tema dell’aborto è normato da una legge dello Stato che ha rappresentato una tappa importante lungo il percorso dei diritti delle donne.

Qui il punto non è entrare nel merito, perché ognuno ha diritto ad avere le propria opinioni. Il fatto è che Sara Battisti ha dimostrato ancora una volta cosa significa fare parte di un Partito e  interpretare certi ruoli. Ed è una capacità che di questi tempi in tanti hanno smarrito. Ma non lei. Pasionaria.

TOTI-FEDRIGA

Giovanni Toti (Foto: Paolo Cerroni / Imagoeconomica)

Due Governatori di centrodestra e di regioni del nord del Paese. Giovanni Toti della Liguria, Massimiliano Fedriga del Friuli Venezia Giulia. Il primo leader di Coraggio Italia, il secondo uomo di punta della Lega e presidente della conferenza delle Regioni.

Entrambi hanno sostenuto la posizione di prevedere delle prescrizioni ulteriori per chi non si è vaccinato se non si riesce a fermare la salita della curva del contagio. Il riferimento è ad una sorta di super green pass. E qui il punto si fa politico. Perché è evidente a tutti che gli azionisti di maggioranza del centrodestra, cioè Matteo Salvini (Lega) e Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia), sul green pass hanno una posizione decisamente opposta. Altro che inasprimento.

Ma in questo modo Giovanni Toti e Massimiliano Fedriga hanno dimostrato che esiste anche un altro centrodestra, quello rappresentato dai Governatori nei territori, che ha delle posizioni diverse. E questo alla fine può rappresentare una novità importante. Ad ogni livello.

Coraggiosi e determinati.

FLOP

RENZI-CONTE

Foto: Sara Minelli / Imagoeconomica

Da ormai almeno tre anni i due non fanno altro che polemizzare. Recentemente il Movimento Cinque Stelle ha presentato 13 domande a Matteo Renzi, che ha risposto con altrettanti quesiti e chiedendo un confronto pubblico con Giuseppe Conte.

Il quale a sua volta ha fatto sapere che per il leader di Italia Viva è tutto uno show e che non intende assecondare la richiesta di un faccia a faccia.

In realtà i due si detestano. Matteo Renzi ha prima favorito la nascita del Conte 2 dopo aver mandato a casa Matteo Salvini. Poi ha affossato quel Governo, aprendo la strada alla nomina di Mario Draghi a Palazzo Chigi. Il problema però adesso è diverso, nel senso che entrambi, almeno sulla carta, fanno parte di uno schieramento alternativo al centrodestra che ha bisogno di essere unito per poter pensare di competere. Invece tutto succede meno che ci sia una forte assunzione di responsabilità.

Non è necessario andare d’accordo per stare dalla stessa parte. Un certo Pietro Nenni ha insegnato a tutti che la politica non si fa con il rancore.

Le liti non pagano.

ALFONSO SIGNORINI

Alfonso Signorini (Foto: Valerio Portelli / Imagoeconomica)

Vanno premesse diverse cose. Il Grande Fratello Vip è un programma di straordinario successo che, peraltro, in questi quasi due anni di pandemia ha dato agli italiani importanti dosi di “leggerezza intelligente” per far capire che nonostante tutto la vita è un dono bellissimo.

Alfonso Signorini è un giornalista intelligente e di successo, oltre che un conduttore con i fiocchi. Con ogni probabilità la battuta sul divorzio gli è scappata perché il bello della diretta è anche questo. Fra l’altro, come tutti, ha il sacrosanto diritto di pensarla come vuole anche sui temi etici.

Il fatto è che bisogna mettersi d’accordo. Il Grande Fratello è un programma di intrattenimento, non un talk show politico. E allora forse determinati argomenti andrebbero tenuti fuori, perfino quando il contesto è quello di uno scherzo. In ogni caso le parole di Alfonso Signorini hanno sollevato un vespaio di polemiche ed è esattamente quello che non doveva accadere. Per un giornalista del suo livello non dovrebbe essere complicato evitare di intervenire su temi del genere in diretta.

In nomination.