Una poltrona… per tre del Pd. È bagarre  

Il Presidente del Pd di Paliano si è dimesso. In tre del suo Partito reclamano la candidatura a sindaco. E disertano le riunioni in cui tentare di metterli d'accordo

Massimiliano Pistilli

Informare con umiltà e professionalità

Impossibile arrivare ad una sintesi politica in vista delle prossime elezioni Comunali di giugno. E così, dopo la riunione del Pd andata deserta il primo marzo il presidente del Circolo Dem di Paliano Massimo Lulli ora ha scritto ai vertici del Partito e si è dimesso. Sono dimissioni che fanno rumore: perché Lulli è anche componente della Segreteria e Direzione provinciale. E in casa Pd a Paliano è un vero terremoto.

Lo è anche perché la sua missiva è durissima. Certifica la crisi di un Partito che ormai esiste solo sulla carta e dove è l’egoismo a dettare le regole. Come dimostra quanto sta accadendo in vista delle elezioni di giugno: oltre al sindaco uscente Domenico Alfieri (Pd), scaldano i motori anche l’attuale vicesindaco e assessore alla Cultura Valentina Adiutori (Pd pure lei) e l’assessore alle Politiche Scolastiche e Sociali Eleonora Campoli (del Pd, ca va sans dire). Insomma un’elezione e tre possibili candidati. Tutti del Pd. E nessuno vuole cedere di un millimetro. La tensione è alle stelle

Lo sfogo di Lulli

Nazzareno Pilozzi

Stanco delle riunioni andate deserte Massimo Lulli ha rotto gli indugi. Ha scritto al Segretario provinciale Luca Fantini, al vicesegretario Nazzareno Pilozzi, al Presidente provinciale Dem Stefania Martini ed alla Segretaria del Circolo di Paliano Maria Grazia D’Aquino. «Rassegno le dimissioni da presidente e componente del direttivo del Pd di Paliano», ha scritto.

La riunione del primo marzo aveva come ordine del giorno “Valutazione della situazione ed individuazione strategia per le prossime amministrative”. Presenti in quattro e assenti in quindici. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Spiega Lulli: «in quella riunione, come in quelle precedenti, la partecipazione si è riscontrata minima a causa delle divisioni ormai insanabili». Proseguendo con una cinstatazione: «È evidente che stante questa situazione e cioè di un Partito inesistente non ci sono più le condizioni perché esso possa essere rappresentato dal sottoscritto». La chiusura è maniera lapidaria: «Non si può rappresentare un soggetto che non esiste».

Peggio anche di Nicola Zingaretti quando decise di dimettersi da Segretario del Partito.

La causa

Domenico Alfieri

La situazione è esplosa dopo l’ok dato dal Governo al terzo mandato per i sindaci dei Comuni fino a 15mila abitanti. Infatti fino a poche settimane fa potevano candidarsi per il terzo mandato consecutivo solo i sindaci dei Comuni con meno di 5mila abitanti. (Leggi qui: Comunali ed Europee, si vota l’8 e 9 giugno. Si al terzo mandato)

Paliano conta oltre 8mila abitanti: troppi per la vecchia legge e così fino allo scorso gennaio i mandati da sindaco potevano essere solo due di fila e poi stop. Ma con la nuova norma anche a Paliano è possibile fare il terzo mandato consecutivo. Il che ha rimescolato le carte. Perché?

Perché il sindaco uscente Domenico Alfieri è in scadenza a giugno ed è al secondo mandato consecutivo. Per questo tutti sapevano che la candidata naturale dell’attuale giunta, per proseguire il lavoro di questi anni, era l’assessora alla Cultura e attuale vicesindaco Valentina Adiutori. Ma il quadro è cambiato: oggi Alfieri può ricandidarsi e lo farà guidando una propria lista.

La Adiutori non l’ha presa bene e vuole candidarsi. Ma tra i due litiganti dell’attuale giunta è sbucata anche Eleonora Campoli che sta lavorando ad una candidatura: sabato potrebbe dare l’annuncio. Insomma quella che sembrava una giunta tutta amorevole con l’avvicinarsi delle elezioni si sta frantumando. Tutti vogliono puntare alla poltrona più ambita. Lulli non è riuscito a trovare una sintesi. Anzi: nemmeno a riunire i protagonisti. Con le sue dimissioni toccherà al Segretario provinciale cercare una mediazione. Ma far fare un passo indietro a due candidati su tre della stessa area politica sarà un vero miracolo. Auguri.