Latina sta giocando le sue carte per diventare Capitale Italiana della Cultura. In Ciociaria la strada tracciata da Roccasecca è stata già dimenticata. Perché questa è terra messa su a forza unendo regnicoli e papalini. La grande occasione che Frosinone – come Capoluogo e come Provincia – sta perdendo
Benito Mussolini
La campagna elettorale che gioca a campana e Coletta ci mette il fisico. Chissà se ci sarà una risposta ginnica di Matilde Celentano
Sognavamo di essere sceicchi. Ed in parte lo eravamo. La storia dei bacini di petrolio sfruttati a Ripi e San Giovanni Incarico dall’Ottocento in poi.
L’anniversario della Marcia su Roma. Ma cosa accadde in quei giorni, a ridosso della Capitale? Lo racconta con ricchezza di particolari “Cronache proletarie di lotte, successi e sconfitte/Ciociaria 1919-1922” scritto da Lucia Fabi e Angelino Loffredi, edito da Spi Cgil.
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire, attraverso di loro e quanto hanno fatto, cosa ci attende nella giornata di giovedì 20 ottobre 2022
Senza ricevuta di Ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Rimuovere la foto di Mussolini, come chiede Bersani? No, va tenuto bene in vista. Per non dimenticare
Latina vista da Parigi, con un servizio sull’avanzata della destra di Giorgia Meloni. Come vedere Vichy per la capitale che fu ai tempi del maresciallo Petain e non per l’acqua che sgorga frizzante dalle sue terme
La satira che frusta il potere. Non è solo un fenomeno nazionale. Se si ha la capacità, l’intelligenza, si può fare anche sui territori. Nasce così il fenomeno ‘Uanemammamea’
Senza ricevuta di Ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Un’intervista di 90 anni fa, rilasciata dall’allora Presidente del Consiglio. Maledettamente attuale
L’assessore alla Cultura vuole che Piazza 25 Luglio, intitolata alla caduta del Fascismo sia dedicata al medievale Conte Giovanni. Per l’esponente della Lega «il 25 luglio è una data rubata al Fascismo» e «una città normale dedicherebbe la piazza principale a un personaggio chiave della storia d’Italia del XIII secolo».
Il caso Durigon. E l’altra versione dell’incontro tra Draghi e Salvini. “O spicci tu la questione o a settembre la spiccio io”. Riprende fiato il Pd con M5S.
Top e Flop. I fatti ed i protagonisti di venerdì 6 agosto 2021. Per capire cosa è accaduto e cosa ci attende nelle prossime ore
Top e Flop. I fatti centrali ed i protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa è accaduto e cosa ci attende nelle prossime ore
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
I 110 anni dell’Alfa Romeo e i personaggi nostrani che si sono innamorati di quel rombo. Dalla 164 di Petrarcone alla 1750 di Ferrara, dall’Alfretta di Patrizi alla Brera di Mastroianni. L’Alfasud di D’Alessandro o la GT Junior di Mamalci. E tantialtri ancora. Una storia che a Cassino trova un senso ancora più netto. Perché a Cassino le Alfa le fanno.
Dall’archivio di Alessioporcu.it l’intervista a Giuseppe Ciarrapico. Dal viaggio con Andreotti a New York dove intuì il business dei quotidiani locali. L’amicizia con il principe Caracciolo. La rotativa comprata insieme ad Hannover avallandosi le cambiali a vicenda su un tavolino da bar. La mediazione nel Lodo Mondadori. Le suore che gli offrono la Quisisana. Ritratto a tratti inedito di un uomo che non cambiò mai idea
Due segnali precisi. Che rischiano di mettere fine alla storia della coalizione di centrodestra moderata ad Anagni. Per collocarla a destra.
Il leader della Lega fa passare in secondo piano tutti gli argomenti spinosi per il suo partito e allontana perfino l’ipotesi di varare una manovra economica da macello sociale. Intanto tutti pensano alle candidature, anche in provincia di Frosinone. Dove Nicola Ottaviani potrebbe restare escluso.
Le risposte che Zingaretti cerca per il suo Pd stanno dentro il gigantesco cilindro vuoto di Salvini nel quale gli italiani hanno infilato le loro illusioni e le amarezze. Fino a quando il Pd non lo capisce e non si adegua rimarrà distante
Andreottiano di ferro e poi berlusconiano, ha attraversato decenni di vita politica della Prima e della Seconda Repubblica. Con le sue testate locali è stato un pioniere dell’editoria.