Congresso Regionale Pd 2018

Pd, scala reale in quota rosa

Sara Battisti, Barbara Di Rollo, Alessandra Sardellitti, Maria Paola D’Orazio, Francesca Cerquozzi: le donne dei Democrat che non temono di avere spazi chiusi dagli influenti “maschietti”.

La bugia sui congressi Pd: a Teramo e Trapani già eletti i Segretari provinciali. Fantini?

I congressi provinciali del Pd? Sono regolarmente in corso. Gli ultimi sono stati a Trapani e l’altroieri a Teramo. Allora perché a Frosinone non viene celebrato? E non si procedere con la proclamazione di Luca Fantini? L’iniziativa di De Angelis. La sollecitazione di Battisti

La vera posta in palio del congresso provinciale del Partito Democratico

Nessun dubbio sul segretario: sarà Luca Fantini. I rapporti di forza tra le aree Pensare Democratico e Base Riformista non sono cambiati. La linea politica è quella di Nicola Zingaretti. Alla fine le uniche variabili riguardano le future candidature alle politiche e alle regionali. Ci saranno spazi per tutti?

Piacere Luca… e rigenero il Pd

Via alla campagna che porterà Luca Fantini a diventare il prossimo Segretario Provinciale del Partito Democratico. Inizierà da San Donato Valcomino. Per i simboli che rappresenta: “Da lì sono partite centinaia di emigranti ciociari, lì puntavano le strade costruite nel Dopoguerra con gli scioperi al rovescio. Dobbiamo riscoprire i nostri valori ed i nostri simboli”

Tesseramento Pd: ‘Effetto Zingaretti’ sulle tessere

Il tesseramento nel Partito Democratico. I numeri. Chi ha aderito da Frosinone a Cassino, da Anagni a Sora. Cosa significano quelle cifre. E quali segnali mandano al nuovo Segretario provinciale

Pd, la situazione sfugge: “Fateci fare il Congresso”

I Circoli del Nord della provincia di Frosinone pronti a reclamare la convocazione del Congresso provinciale Pd. Che il segretario uscente Domenico Alfieri ancora non avvia. Il seme gettato da Cerquozzi ad Anagni. L’esempio raccolto da Serrone e Piglio. E forse Acuto. Il modello fantini.

Il Pd riparte dal congresso. Forse (di C. Trento)

Oggi pomeriggio il vertice convocato dal segretario Domenico Alfieri con tutti i leader locali
Francesco De Angelis: «Abbiamo bisogno di un percorso condiviso, credo di aver dato un contributo non secondario». I rapporti di forza delle ultime primarie non sono cambiati. L’input dei Giovani e le prospettive. Ma il vero bivio resta quello del superamento di una logica correntizia radicata

Un segretario operaio: la vera posta in palio del congresso provinciale del Pd

Il fatto che Francesco De Angelis abbia sgombrato il campo libera le energie di coloro che vogliono metterci la faccia. Luca Fantini pronto a scendere in campo, Domenico Alfieri ci pensa. Ma alla fine il Pd avrà bisogno di un segretario a tempo pieno.

Il Pd verso un passaggio storico: dalla stagione dei due Francesco al binomio Pompeo-Buschini

Francesco De Angelis si sta ritagliando un ruolo di regista e di punto di riferimento universale del partito in Ciociaria, mentre l’ex senatore è ormai un semplice militante. E’ l’ora di un nuovo assetto, che probabilmente emergerà al congresso. Per il futuro i protagonisti e i capi saranno Mauro Buschini da una parte e Antonio Pompeo dall’altra. Ma attenzione a Sara Battisti.

Pd, la rivoluzione di De Angelis. Ora si va alla conta (di C. Trento)

Svolta netta della componente di Francesco De Angelis. È accaduto durante l’assemblea di Pensare Democratico ad Acuto. «Non partecipo più ai caminetti, confronto al congresso». Messaggio all’area
di Pompeo: «Niente tavoli e via le correnti, chi vuole si candidi». Si rivolge ai giovani citando D’Alema: «Bussate più forte, tocca a voi accendere il sogno»

Pandemonio Pd: Caperna rilancia, De Angelis media (di C. Trento)

Il caso scatenato dalla partecipazione alla Leopolda del capogruppo Pd in Provincia. «Un problema? Non mi riconosco in un Partito così». Il leader
di Pensare Democratico: Noi siamo in competizione con Italia Viva di Renzi. «Occorre chiarezza». Apertura significativa sulla fase congressuale

Un Pd da… Nobili: «Nulla da spartire con i 5 Stelle. E con chi sale e scende dall’area»

Luciano Nobili, il turborenziano. Perché l’astensione in Direzione. “Zingaretti cerchi l’unità vera e non a parole”. Mai con i 5 Stelle: “Sarebbe la fine del Pd, sono più di destra della Lega”. La difesa di Roma: “Triste e ingiusto attaccare Casu”. I ritorni per una candidatura: “Troppi salgono e scendono a convenienza”