Il Congresso Provinciale di Fratelli d’Italia invita la stampa ma solo fino alle 17:00. Nicola Calandrini, il segretario uscente, è candidato unico per la segreteria. L’attenzione principale riguarda la distribuzione delle oltre 7000 tessere tra le diverse correnti del Partito.
Enrico Tiero
Le tensioni dopo il Congresso provinciale di Fratelli d’Italia di Latina. Nonostante le dichiarazioni di iscrizioni elevate, nessuno ha verificato i numeri reali, alimentando dubbi sulla loro validità. Nicola Calandrini dovrà guidare un partito frammentato, mentre l’esperienza di Matilde Celentano alla guida del comune di Latina lo trascina in basso
In una svolta inaspettata nella politica di Fratelli d’Italia a Latina, gli ex membri di Alleanza Nazionale stanno cercando di riportare il Partito di destra. Mentre Nicola Calandrini si concentrava sulla gestione del potere, gli ex-AN ottenevano il consenso. Il loro obiettivo è passare da una monarchia assoluta a una monarchia costituzionale.
Tutti d’accordo in XII Commissione: sulle strade della Regione Lazio in dissesto idrogeologico deve intervenire Astral. Lo prevede la nuova Legge Maura
Dal modello di staff di Calandrini alla dialettica tra pari. Nel ballo della politica devi imparare a ballare. Soprattutto se militi in Fratelli d’Italia
Il braccio di ferro sul governo dell’acqua in provincia di Latina. Il cambio delle regole proposto da FdI. Al quale il presidente della Provincia dice no: perché basterebbe un patto tra i Comuni più grossi per imporre le loro scelte a tutti. Lo scambio di colpi
Il direttore di Exodus e la lettera al Presidente della Provincia che vuole debellare il “Cigno Nero”: perché il Terzo settore è cruciale
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di martedì 5 settembre 2023
La compattezza della nuova maggioranza consiliare di Latina è già messa in discussione. Dall’usura della politica. Ma qui siamo appena ai primi mesi di governo. Non ai primi anni
Il varo delle Commissioni consiliari. Tutto come annunciato. Sette a FdI ed una ciascuna agli alleati. Undici vicepresidenze a FdI, sette al Pd, due al Terzo Polo e M5S
Intesa sulle Commissioni in regione dopo la sintonia ritrovata tra Lega e FdI. Che prende 7 delle 11 Presidenze di competenza della maggioranza. Colpaccio di Alessia Savo: la Sanità. Nuovo segnale all’area Maura. Situazione esplosiva nel Pd
Via alla nuova Legislatura in Consiglio Regionale. Intrighi, sgambetti, accordi, patti e strette di mano. La cronaca della seduta di insediamento. Aurigemma presidente ma su tutte le altre votazioni…
La Giunta di Francesco Rocca è pronta. Convocati per la firma domenica alle 11 in Sala Tevere. Il Fight Club della seconda serie di incontri per gli assessorati. Salta il nome di Tagliaferri, il suo assessorato andrà ad un esponente di Rieti. Riviste le deleghe
La Corte d’Appello di Roma ha proclamato questa sera i 51 Consiglieri Regionali del Lazio. Nessuna sorpresa. Stallo sulle trattative per la Giunta. nemmeno il vertice di oggi è riuscito a sbloccarle. Si attende il rientro di Giorgia Meloni dall’India
Tutti in lotta per l’assessorato. Al di là del nome sarà una battaglia per il posizionamento. “Sto lavorando per dare una squadra all’altezza delle aspettative” ha detto il presidente eletto della Regione Lazio Francesco Rocca. Ma intanto si sgomita
Sei, di pensiero diverso ed origine differente. Chi sono i sei che staccano il biglietto per la Pisana. Ci fu un tempo in cui a Roma andarono in tre. Più diversi ancora. Ma fecero un patto: quando si parlava del loro territorio facevano blocco.
Il conteggio è ancora in corso. Ma al momento la provincia di Frosinone elegge solo 3 Consiglieri. A Latina invece 6. Ciacciarelli fuori (per ora) per uno 0,39%. Decimati i 5 Stelle: Marcelli scavalcato. Chi sono gli eletti in tutto il Lazio. E quanti voti hanno preso
Elezioni Regionali del Lazio 2023. Lo spoglio in diretta. Tutti i Comuni e tutti i risultati minuto per minuto
Durante i comizi spesso bisogna inventare. Andare a braccio per coprire i ritardi del ministro che è atteso e rappresenta il centro dell’evento. Ma se il ministro tarda un’ora e mezza, capita di doversi attaccare anche alle Sacre Scritture
I candidati neanche propongono. Ormai lanciano delle frasi, come termini proposti ai bimbi delle elementari. È tutto un concentrato di battute e banalità