A come Ambiente, B come Bilancio e C, ovviamente, come Centrodestra e Centrosinistra. Che in campo ambientale e sul disavanzo, tra una battaglia ideologica e l’altra, si sono scontrati per un anno. Quello concluso con la prova muscolare del sindaco FdI Caligiore alle Provinciali e il cantiere aperto per il Campo largo. Nonché con una sorpresa sotto l’albero del Natale dei conservatori
Grande Ceccano
Il dem Nicolino Ciotoli mette in chiaro che il gruppo dei “Democratici per Ceccano” ha boicottato il congresso che ha portato all’elezione di Giulio Conti come segretario. «Un meritato riconoscimento», invece, secondo il leader di Base Riformista Antonio Pompeo
La riunione del Pd per preparare il congresso di Ceccano. Ancora troppe divisioni. La ricetta di Fantini
Il campo largo, di cui non fa parte il Pd, si riunisce a Ceccano in una ‘Casa Comune’. Che piace molto al Dem Antonio Pompeo di Base Riformista. L’altro Pd invece si prepara al congresso.
Ceccano rischia di trovarsi tra le mani il primo corso triennale di alta formazione in Food Design al mondo. Per ora esistono solo costosissimi Master per laureati. Questo, previa approvazione del Ministero, sarà un percorso universitario per diplomati
La storia dell’anarchico di Ceccano Aristide Ceccarelli. E del ricchissimo lascito di una delle figlie (sposata ad un principe) per ricordarlo. Ma il Comune di Roma non crea la fondazione. L’attentato al Re. L’esilio in Argentina. I legami con Palazzo Brancaccio. L’altra figlia fu star del teatro di varietà
Ceccano Plastic Free. Grazie all’idea lanciata da un 26enne. Che usa il ‘noi’ e quasi mai l’ ‘io’ per parlare di un mondo più pulito. Ma che troppo pochi si impegnano per pulire
Ceccano-Birra, un binomio storico che oggi non guarda più alle multinazionali ma si affida al talento e all’iniziativa di giovani imprenditori, che amano il luppolo fin da quando erano ragazzini.
Ceccano non è terra di bamboccioni. Niente disimpegno. Ma ben tre movimenti giovanili, attivissimi e pronti a competere per il Consiglio Comunale dei Giovani
Tutto ma proprio tutto sul futuro sviluppo di Ceccano. Il Documento Unico di Programmazione. E le connessioni con i fondi del Recovery. Dove l’amministrazione ci sta e dove no
A Ceccano confronto a distanza tra FdI e Lega. Alleati in città ma divisi su tutto: dal Governo in giù. Piccole punzecchiate e scivoloni sul tema della Cultura
Accuse reciproche di diffondere notizie false e di intercettare la benevolenza dei cittadini con meriti di altri. Che poi sono meriti delle istituzioni e basta. Ma Caligiore e Piroli paiono non saperlo.
Il Santa Maria della Pietà rinasce. Quello di Roma, non la sua antica succursale di Ceccano. Non è una storia di figli e figliastri. Ma di sprechi, ritardi, cambi di idee, demagogia. Per mettere in difficoltà l’avversario in vista delle elezioni Regionali.
La sottile manovra dell’ex sindaco Antonio Ciotoli. Elogia la Regione per la bonifica ma in realtà si prepara a colpire un bilancio che rischia di perdere le grandi occasioni del recovery. Il tema Ambiente è un nervo scoperto. A Ceccano come a Patrica. Ma si sta facendo molto rumore. In realtà chi ha il potere di agire non lo sta facendo
L’elezione dei consiglieri aprirà una lunga serie di scenari. E per la presidenza occhio alle possibili candidature e alle date
Il ruolo assegnato alla Casa della Salute diventa movente per lo scontro fra centrosinistra e FdI. Con Ruspandini, accusato di passerelle anagnine, che punta il dito sulla Regione a trazione Pd. Seguito da Caligiore. Mentre Gizzi si concentra sulla Santità
Il Segretario Pd Davide Di Stefano si dimette. Crea la strada per avviare subito il dibattito nel Partito a Ceccano dopo la sconfitta elettorale. Resa inaccettabile dai numeri
Il centrosinistra presenta il suo terzo candidato sindaco a Ceccano. Giulio Conti, ex capogruppo Dem, scende in campo. Frantumando ulteriormente il fronte. Compatto il centrodestra di Caligiore.
L’inaugurazione del comitato elettorale di Riccardo Del Brocco è una sfida al cuore dello schieramento avversario. Che ha ipotizzato l’adesione al progetto del Grande Capoluogo. Il centrodestra dcie no. E chiama la lista “Grande Ceccano”
Il Pd e la mancanza di un ricambio generazionale costruito sui territori. Rende ancora più urgente il congresso annunciato da Zingaretti per rifondare il Partito. Come insegnano gli esempi di Ceccano, Sora e Frosinone. Ma l’elenco potrebbe proseguire.