La protesta nella scuola Comprensivo2. Alla quale partecipano gli esponenti dell’opposizione. Ma anche due esponenti della maggioranza. Proprio quelli che si erano dichiarati indipendenti dopo il ritiro delle deleghe. Ma a questo punto è lecito ritenere che abbiano già voltato le spalle al sindaco
Infiltrazioni
Fischi e fiaschi: i fatti centrali ed i protagonisti della XXXIV settimana 2022. Per capire meglio cosa è accaduto e cosa ci attende nei prossimi giorni.
La mozione protocollata il 2 giugno: Davide Barillari chiede la soppressione del Consiglio Regionale del Lazio.
Segnali sottovalutati. Accuse gravissime quelle sollevate dopo la bomba al presidente del Porto di Gaeta. Il presidente di Unindustria denuncia la “crescente presenza di atti che non ottengono l’attenzione che andrebbe data”
Come è cambiata la provincia di Frosinone con l’arrivo della Fiat. I terroristi in fabbrica. Gli scioperi ed i picchettaggi. E la Marcia dei Quarantamila. La miopia della politica e dei sindacati. La fabbrica di oggi. E gli errori da non ripetere. Raccontati da uno dei protagonisti di quell’epoca: Francesco Giangrande.
Top e Flop. I fatti ed i protagonisti di giovedì 4 novembre 2021. Per capire cosa è accaduto nelle ora scorse e cosa ci attende in questa giornata di venerdì
Nemmeno la Marcia di Assisi attenua lo scontro interno nella maggioranza di Cassino. Tutto politico e non amministrativo. Le scintille tra Salera e Di Rollo. E con Maccaro. Intanto oggi l’opposizione…
Il Consiglio Comunale convocato per fare chiarezza sull’impianto per estrarre bio metano green dagli avanzi di cucina prodotti in Ciociaria. Tutti i dubbi. Per una volta c’è chi ci mette la faccia. Anzi, più di uno
L’inchiesta di Fanpage che ha creato imbarazzo nella Lega. Al punto da invocare le dimissioni del sottosegretario Claudio Durigon. Che viene registrato mentre dice “quello che fa le indagini sulla Lega lo abbiamo messo noi”. L’intervento di Salvini. Le prossime puntate
Inizia il piano Stellantis. Lavoratori da Cassino alla Sevel: cosa significa e cosa c’è dietro. Il panorama industriale sta cambiando. E la politica è tremendamente in ritardo. Non sta capendo cosa succede e non sta accompagnando i primi passi della Transizione Ecologica. I grandi assenti sul territorio. L’urlo anti Ecomafie che viene lanciato dagli ambientalisti. Chi ha il coraggio di raccoglierlo?
Top e Flop. I protagonisti del 2020. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore e per il prossimo anno
Frosinone è a rischio permeabilità alle mafie. Lo dice il rapporto elaborato da Antimafia ed Eurispes. Le interdittive per troncare subito i legami. Ed evitare che la permeabilità diventi infiltrazione. E Il Lazio non sta benissimo.
Pubblicata la graduatoria della Regione Lazio sui progetti ammessi al secondo bando. Sono 48, di cui 21 finanziabili subito. Nel biennio sette saranno in provincia di Frosinone.
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Lo scontro frontale fra tre associazioni ambientaliste a Frosinone. La sfida per smettere di usare i fossili e passare al green. Il caso della serpe e della lucertola. Ed il coraggio che finora i sindaci non hanno avuto
La minoranza di Fondi si organizza e fa quadrato intorno a Luigi Parisella. Nel Consiglio di mercoledì tenterà di scassinare la maggioranza: infilandosi nelle crepe aperte con la composizione della Giunta
Francesco Borgomeo a Radio Radicale. La formula per fare argine alle mafie. Che in questo periodo di pandemia investono su fabbriche e grandi negozi. Prestandogli i contanti che il Covid ha bloccato. E poi le rilevano.
Ignorare i segnali che le piazze mandano è impossibile. Aver ignorato l’urgenza di attrezzarsi per la seconda ondata di Covid è gravissimo. Perché dà la cifra del fallimento nella prevenzione nell’emergenza tardiva.
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Da una villa sequestrata ai Casamonica Nicola Zingaretti illustra il V report sulle mafie nella regione. Con Roma che fa ormai fenomeno a sé. E con Ciociaria e Pontino che restano sorvegliati speciali. Tutto questo con l’esca della green economy che alletta i clan