Lotti

Frosinone, il treno-salvezza non scappa ma serve rompere il digiuno di vittorie

Il pari col Bologna tiene i giallazzurri a -1 dalla salvezza. La squadra giallazzurra ritrova un clean sheet, mostra solidità ed equilibrio. Tuttavia non basta: per l’obiettivo si deve tornare al successo (l’ultimo il 21 gennaio) e conquistare punti pesanti. L’effetto calendario su una volata a dir poco avvincente

Automotive, indietro “quasi tutta” sul termico, e malgrado Cassino

I segnali del ritorno alle vecchie piattaforme che arrivano da Mirafiori e la visione strategica molto più soft di Romano Prodi. Perché Il Green Deal subito è difficile. La situazione di Cassino. Ed i 200 posti da tagliare. Già da domani

Sassuolo-Frosinone, per DiFra un crudele incrocio tra presente e passato

Il tecnico giallazzurro tornerà al “Mapei Stadium” dove ha scritto pagine storiche del club emiliano come la promozione in Serie A. Ma sabato ironia della sorte potrebbe spingere la sua ex squadra nel baratro. “Partita senza favoriti anche se noi abbiamo qualche punto in più”, ha detto l’allenatore dei canarini

Dalla Sardegna a Washington: Giorgia Meloni e l’estasi del potere

Il potere politico è effimero e può provocare uno stato simile alla Sindrome di Stendhal, come dimostrato dagli avvicendamenti frequenti dei Presidenti del Consiglio in Italia. Le elezioni in Sardegna segnalano la fine della luna di miele per Giorgia Meloni. Che deve interpretare con attenzione i segnali se vuole evitare il destino di molti suoi predecessori.

Il “melonicidio” di Giorgia e i fratricidi che Ruspandini ha dribblato a Cassino

Dagospia dà la premier come nervosa per un possibile esito negativo in Sardegna. Dove il modello Cassino del “carro senza impronte” non c’è

Il “Laboratorio Cassino”, dove aspettano Ottaviani per un caffè

C’è chi dice che «Ottaviani è stato eletto a Cassino, ma non ci è andato neanche per prendere un caffè». Ruspandini ironizza: «Credo che non avrà problemi a venire sul “suo” territorio». Una città che fibrilla per le Elezioni Comunali. Grossi (Pd): «Salera? Mai conosciuto uno preparato come lui. Petrarcone? Già con noi tanti che stavano con lui». Commissario Consorzio, il leader di FdI: «Confido in un “nostro” uomo, come lo è stato De Angelis».

Troppi gol subiti in pochi minuti: i black-out costano sconfitte e punti

Anche a Firenze si è verificato un corto circuito con il Frosinone che ha incassato 2 reti a stretto giro di posta. Non è la prima volta che succede: alla nona a Bologna le prime avvisaglie. Clamoroso il ko di Cagliari, la rimonta subita dalla Lazio, la disfatta di Bergamo. Inesperienza, gioventù, infortuni, limiti tecnico-strutturali tra le cause dei cali di tensione. Ma bisogna provare ad invertire la rotta alzando l’asticella della concentrazione e dell’atteggiamento

Frosinone, la situazione è viola: ko con la Fiorentina 5-1

Al ‘Franchi’ i giallazzurri sbagliano 4 palle-gol in avvio, nel giro di 3′ i viola vanno sul 3-0 e chiudono i primi 45′ sul 3-0. Anche una traversa di Beltran. Nella ripresa Nico Gonzeles realizza il 4-0, Mazzitelli segna il gol della bandiera. Poi Terracciano salva due volte su Kaio Jorge che non è nemmeno cinico. Il 5-1 è di Barak, Turati salva su Nzola

Frosinone, mezzogiorno e mezzo di fuoco al “Franchi”

Domenica mattina lunch-match ad alta tensione. La squadra di Di Francesco sfiderà la Fiorentina per ottenere punti salvezza e la svolta in trasferta dove in Serie A non vince da 14 gare. Il tecnico potrà finalmente contare su 2 terzini di ruolo come Lirola e Valeri. Viola (1 punto nelle ultime 4) alla ricerca del primo successo nel 2024 per scacciare crisi e contestazione